Cortina – Pontebba 3-1 (2:1)(0:0)(1:0)
Dopo la vittoria rotonda all’Odegar di Asiago la SG Cortina incontra la matricola Pontebba, formazione in cerca di riscatto dopo il 7-1 patito contro i campioni d’Italia del Milano.
Le squadre si presentano sul ghiaccio prive di un elemento per parte: ancora assente, infatti, Kenny Corupe negli ampezzani, mentre i friulani devono fare a meno di Simone Donati. Inizia forte il Pontebba: dopo 1:29 Margoni con uno slap forte e preciso batte Maund: il disco si ferma contro l’incrocio dei pali e Moschen non assegna il gol tra qualche timida protesta gialloblu. Le squadre provano a costruire gioco, ma è il Pontebba ad essere più pericoloso e ad impegnare Maund a più riprese: L’estremo difensore ampezzano risponde bene ad una combinazione Zbontar-Gorman e, successivamente, su un tiro di De Frenza che da due passi non riesce ad insaccare. E’ il Cortina a passare all’11:33: bella combinazione Deschenes-Smith con il difensore canadese che non aggancia. Arriva però Mike Souza lesto a mandare il puck alle spalle di Carpano. Al 16:50 il Pontebba pareggia: in superiorità numerica per la penalità inflitta ad Ansoldi, Jankovych è lesto a sfuggire alla marcatura di Souza e ad insaccare al volo il puck passatogli da Margoni. Nemmeno un giro di lancette e la formazione di casa passa ancora: questa volta è Ansoldi con un ottimo spunto personale mettere il proprio nome sul gabellino marcatori. Dopo una fine di tempo scoppiettante le squadre vanno negli spogliatoi e tornano sul ghiaccio col Pontebba privo di Stefanka, mandato all’ospedale Codivilla per accertamenti dopo una botta ricevuta alla schiena. Parte fortissimo il Cortina che nei primi 3 minuti ha più volte la possibilità di rendere il vantaggio più largo: le occasioni più limpide sono sulle stecche di Smith ed Ansoldi, entrambi da soli davanti alla porta friulana ed entrambi incapaci di scartare Carpano. Pochi secondi più tardi ci prova Souza con una bella conclusione al volo, ma l’estremo difensore friulano si oppone ancora. E’ un secondo tempo dai ritmi decisamente elevati. La formazione di McKay spinge sull’acceleratore, ma ogni tanto lascia il fianco scoperto alle incursioni veloci di un indiavolato Gorman che va più volte vicino alla marcatura impegnando a più riprese Maund. Brivido al 9:51 per gli ospiti: De Bettin conclude a rete, il puck viene deviato e rimbalza sulla parte superiore della porta. E’ ancora il capitano ampezzano poco dopo a lanciarsi in contropiede: Souza è troppo arretrato per duettare con lui e il cadorino decide per lo slap personale: un’altra volta il suono metallico del palo indica all’Olimpico che il disco non vuole entrare.
Si chiude, dunque, 3-1 l’incontro che conferma gli ampezzani seconda forza del Campionato. Sull’altro fronte ottima la prestazione del Pontebba che ha fatto vedere di essere tutt’altro che una formazione sprovveduta sebbene alla prima esperienza nella massima serie.