Le partite del week end: Si delineano le prime gerarchie

Le partite del week end: Si delineano le prime gerarchie

di Cristian

I Buffalo Sabres continuano la loro marcia risultando una delle squadre che fa meno difficoltà ad andare in gol ed anche una delle più belle da vedere con degli interpreti d’alta classe come il ceco Kotalik che risulta sempre più uomo decisivo (è suo il rigore che consegna la vittoria per 3 a 2 in casa dei Red Wings venerdì). Miller tra i pali è una sicurezza (43 parate contro Detroit) e Chris Drury (4 gol in 2 partite) che sabato sera col suo primo hat-trick in carriera trascina i Sabres alla vittoria anche contro i Rangers il cui unico faro sembra essere Shanahan gia a quota 6 gol stagionali (e 2 assist).

Florida e Tampa Bay sono protagoniste di un ormai classico "home-to-home" (ovvero una doppia sfida a campi invertiti) con i Panthers che si impongono in casa 3 a 2 venerdì (GWG di Bouwmeester) mentre capitolano 4 a 1 sabato al St. Pete Times Forum di Tampa dove si assiste al risveglio degli uomini di coach Tortorella che interrompono la serie di 3 sconfitte consecutive con il primo gol stagionale di Martin St.Louis; buona la prova fra i pali di Ed Belfour (32 parate), Lecavalier segna in entrambe le partite e infine si assiste alla zuffa fra Richards e Jokinen a testimoniare quanto importante era raggiungere questa vittoria per i Lightning.

Dai campioni 2004 (i Lightning) passiamo ai campioni 2006, gli Hurricanes, che anch’essi sembrano essersi ritrovati cogliendo due importanti vittorie: venerdì 4 a 3 (doppietta per l’ex Milano Craig Adams) contro i lanciati Atlanta Thrashers e sabato 5 a 1 contro Pittsburgh. Serata da dimenticare per il portierino dei Penguins Mark-Andre Fleury che dopo aver subito 3 gol in appena 20 tiri viene sostituito da Thibault. Da segnalare che Trevor Letowski ha lasciato il ghiaccio ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti dopo una carica di Colton Armstrong.
Pronto il riscatto dei Thrashers che sabato, pur a fatica, si impongono 4 a 3 su Washington graze all’ennesima prestazione maiuscola di Kari Lehtonen (35 parate) ed al primo gol stagionale di Kovalchuk.

La serata di venerdì si conclude conclude con l’autorevole vittoria degli Sharks sul ghiaccio di Vancouver: 6 a 4 il finale con Toskala poco impegnato (22 tiri) a differenza del collega Luongo (31 parate) e Markus Naslund che raggiunge i 300 gol con la maglia dei Canucks.
Restando in terra canadese, Ottawa coglie una vittoria scaccia crisi a Montreal avendo la meglio dei Canadiens (all’esordio stagionale al Bell Centre) solo agli shootout con lo snap shot decisivo di Mike Fischer che batte Huet. Da segnalare il secondo short-handed goal consecutivo per Chris Higgins.

Mats Sundin entra definitivamente nella storia dei Toronto Maple Leafs con il gol siglato nell’overtime contro i Calgary Flames (5 a 4 il finale) che oltre a valergli l’hat-trick, risulta essere il 500esimo gol della carriera per il capitano svedese dei Leafs ed il primo giocatore della squadra torontina a raggiungere tale cifra. Importante anche l’inizio di stagione di Darcy Tucker che segna il suo quinto gol su assist di Sundin e Wellwood a conferma della bontà della prima linea di Toronto. Nei Flames sorride solo il rookie Mark Giordano che segna i suoi primi 2 gol in NHL.

L’ultimo incontro che vede impegnata una squadra canadese si svolge al Pepsi Center, casa degli Avalanche che si trovano di fronte degli Oilers in forma. Edmonton infatti si aggiudica la partita per 4 a 3 con doppiette di Sykora e Smyth (5 gol in 2 partite) ed una prestazione eccezionale del goalie Dwayne Roloson che con 39 parate raggiunge la 100sima vittoria in NHL "Mi hanno dato il puck a fine gara" racconta Roloson "Non sapevo fosse la mia centesima vittoria".
Per Colorado che fin ora non ha mai subito gol nelle 15 situazioni di penalty killing, solo 21 parate per Theodore ed la dichiarazione di Ian Laperriere che riassume la gara "Roloson ha fatto grandissime parate stasera e poi loro giocano molto di squadra. Non abbiamo vinto" continua il centro di Colorado "ma fare 42 tiri è un buon segno e se sapremo ripeterci in altre partite probabilmetne vinceremo".

Continua il buon momento per i Devils che battono 3 a 2 i Flyers: alle 2 reti di Kunble replicano Parise, Langenbrunner e il gol vincente di Brian Gionta con Rafalski presente in tutte e tre le reti (3 assist). Per gli amanti delle statistiche, "Phila" finora non ha mai subito gol in doppia inferiorità numerica mentre dal ’90 ad oggi sono solo 5 le vittorie dei Flyers a New Jersey contro le 28 dei padroni di casa.

Quasi come per magia, la bandiera Mike Bossy viene nominato Direttore Esecutivo e gli Islanders nella loro prima partita casalinga riacquistano il sorriso vincendo contro Boston 4 a 1: doppietta di Jason Blake e 31 parate per il backup di DiPierto (alle prese con dolori all’inguine), Mike Dunham. Hanu Toivonen con 35 parate ci prova a tenere a galla i suoi ma i Bruins sono poca cosa.

Tutt’altro umore a St.Paul dove i Wild non intendono fermarsi e per la prima volta in stagione vincono con più di un gol di vantaggio: nel 5 a 0 rifilato a Columbus ancora in evidenza Rolston (2 gol), Mikko Koivu (1 gol) ed il duo slovacco Gaborik-Demitra che rende imprevedibile l’attacco dei Wild che con una gran difesa (24 parate di Fernandez) e opportunismo offensivo danno il dispiacere della prima sconfitta stagionale ai Blue Jackets.
Anche Dallas continua a vincere e lo fa sabato ai danni di Los Angeles: l’uno-due firmato da Ribeiro (al primo gol con la nuova maglia degli Stars) e da capitan Morrow (2 gol) mettono in difficoltà i Kings che alla fine perderanno 4 a 1. Domenica sera tocca ai Ducks cedere il passo agli Stars che si impongono all’Honda Center di Anaheim agli shootout 4 a 3: padroni di casa in vantaggio sul finire del primo periodo con Marchant in inferiorità numerica ma nella seconda frazione di gioco il parziale di 3 a 0 (Zubov, Hagman, Miettinen) degli Stars sembra chiudere la partita e porta alla sostituzione di Ilja Bryzgalov con Giguere che fa il suo ingresso fra i pali; l’imbeccata di Scott Niedermayer accorcia le distanze e il gol di McDonald a pochi secondi dalla conclusione porta la gara all’overtime e poi ai rigori dove risulta decisivo Jussi Jokinen.

Era costretta a vincere Nashville ed i Coyotes si sono rivelati un boccone facile: prima vittoria stagionale per i Predators firmata Kariya, Hartnell (1 gol ed 1 assist per entrambi), Arnott (3 assist per il nuovo arrivato) e Voukun (29 parate).
Martin Havlat predica nel deserto: il ceco (altri 2 gol) assieme al compagno Smolinski (250simo gol in carriera) sono gli unici che a Chicago risultano produttivi ed i Blues ne approfittano sfruttando le occasioni in power play (3 gol su 4), a differenza dei Blackhawks (0 su 6), portando a casa una preziosa vittoria (4 a 3 il finale) contro i rivali di Division.

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