Cristian PascottiniColumbus lunedì sera festeggia il ritorno del russo Nikolai Zherdev che dopo aver rinnovato il contratto, all’esordio mette a segno una doppietta dimostrando di aver gia trovato l’intesa con Rick Nash ed Anson Carter; ai Coyotes non basta il momentaneo pareggio di Jovanovski perchè gia dal secondo periodo vedono sfuggirsi di mano la partita: 5 a 1 il finale per Columbus. Per la squadra allenata da Wayne Gretzky il secondo periodo di gioco risulta fatale anche mercoledì in casa dei Red Wings che si impongono per 9 a 2 (secondo hat trick nella lunga carriera di Mathieu Schneider) con ben 5 reti nel secondo periodo.
Il solo Auld (47 parate) non basta ai Panthers per fermare i Leafs che si impongono 2 a 1 agli shootout: reti di Weiss per Florida e del "caldo" Wellwood (1 gol e 5 assist in 4 partite per il ragazzo di Windsor) per i torontini il cui inizio di stagione è positivo ma devono fare i conti con il possibile infortunio al ginocchio del difensore Kubina scontratosi involontariamente con Bertuzzi. Va meglio mercoledì quando ad Alud bastano 32 parate per far vincere i suoi contro i campioni in carica di Carolina: 6 a 3 il finale a favore dei Panthers con doppiette per Jokinen e Roberts.
Due shootout in tre partite per Kari Lehtonen che con 34 parate lascia a bocca asciutta Tampa Bay e regala la vittoria ai suoi Thrashers: l’unico gol è di Kozlov che ruba un disco, si beve la difesa e batte Mark Denis. Mercoledì un’altra prestazione del giovane Lehtonen mantiene a punteggio pieno Atlanta: vittoria per 4 a 1 ai danni di Boston con Hossa ancora a segno e arriva anche il primo gol in NHL dell’ex Lugano Metropolit. Sarà molto importante questo inizio di stagione per Atlanta che nelle prime 10 partite incontrerà ben 9 volte avversari della propria Division (la Southeast).
Brutta sconfitta per Calgary che in casa vanno sotto di 4 gol contro San Jose (Michalek, Ehrhoff, Bernier e Mark Smith) senza mai reagire: Tanguay realizza il suo primo goal con la nuova maglia dei Flames ma il problema della stitichezza offensiva per la squadra dell’Alberta è evidenziato dal fatto che fin ora sono solo 4 i gol realizzati. Giovedì contro Ottawa ci pensa Kiprusoff che blocca tutti i 33 tiri dei Senators e l’unica rete di Iginla è sufficiente per dare ai Flames la seconda vittoria.
Con i 2 gol in power play di Chris Kunitz e lo shootout (34 parate) di Jean-Sebastien Giguere i Ducks si sbarazzano martedì dei St.Louis Blues mentre mercoledì perdono ai rigori (5 a 4 il finale) contro degli Islanders che se ne tornano a casa, dopo ben 4 incontri disputati "on the road", con una sola vittoria e 3 sconfitte: coach Ted Nolan si ritrova con una buona squadra ma priva di amalgama.
Un’ispirato Peter Forsberg (1 gol e 2 assist) trascina i suoi Flyers ad un’importante vittoria in casa dei Rangers ma Philadelphia non si ripete il giorno successivo contro Montreal che coglie così la sua prima vittoria nei tempi regolamentari; il 3 a 1 finale è dato dalla seconda buona prestazione per lo svizzero Aebischer (27 parate) ed un gol per tempo dei canadesi (Ryder, Kovalev ed Higgins) contro la sola realizzazione di Umberger nel terzo periodo a testimoniare il tardivo risveglio dei padroni di casa.
Non si fermano i Wild che caparbiamente raccolgono altre due vittorie agli shootout: l’ex Lugano Petteri Nummelin sigla il rigore decisivo nella vittoria contro gli altalenanti Canucks che si erano portati i vantaggio con Pyatt nel secondo tempo ma un gol in power play di Brian Rolston su assist di Nummelin ha portato la gara oltre i tempi regolamentari permettendo così ai Wild di conquistare il successo. La quarta "doppia v" stagionale arriva giovedì contro Washington sempre ad opera di un finlandese: solo Mikko Koivu infila Kolzig mentre nessuno dei Capitals batte Fernandez. 3 a 2 il finale con reti nei temi regolamentari di Zubrus e Semin per Washington e doppietta del difensore Kim Johnsson per Minnesota.
Sfida fra deluse a Boston con i Bruins che escono sconfitti anche contro i St.Louis Blues: l’incontro prende vita nel terzo periodo con i gol di Bergeron e Savard per i padroni di casa e le repliche di Stempniak e Mayers per i giallo-blu con le squadre che vanno ai rigori e Stempniak risulta decisivo nell’ultimo shootout.
Partite ricche di gol al Madison Square Graden dove i Penguins (gol della staffa di Crosby a 4 secondi dall’overtime) battono 6 a 5 i Rangers (ancora in rete Matt Cullen ma a New York non basta la serata da 4 punti ciascuno di Jagr, Nylander e Shanahan), ad East Rutherford dove i Devils battono 6 a 5 i Maple Leafs ai rigori (hat trick per Brian Gionta e doppiette per Madden e Stajan) e anche ad Edmonton con i padroni di casa che rimontano tra gol di svantaggio agli Sharks e chiudono la gara 6 a 4: due gli hat trick, quello di Cheechoo ma soprattutto quello di Ryan Smyth che con 3 gol in soli 2 minuti ed 1 secondo migliora uno dei record appartenenti a Wayne Gretzky diventando l’"Oiler" più veloce a segnare una tripletta.
Infine importanti vittorie contro dirette avversarie di Division per Chicago che si impone 3 a 1 su Nashville (Havlat gia a quota 4 gol e 37 parate per Khabibulin) e per Dallas che va a vincere fuori casa a Los Angeles per 4 a 1 con il primo gol (in power play) per Lindros.