3.giornata: Big match all’Ambri, Lugano sconfitto a Berna

3.giornata: Big match all’Ambri,  Lugano sconfitto a Berna

La terza giornata vede in programma l’incontro tra le uniche due squadre imbattute del campionato. Si impongono di misura i leventinesi. Il Lugano viene battuto a Berna ma denota miglioramenti rispetto alla disastrosa partita di Rapperswil. Il Davos riscatta la sconfitta di Langnau battendo il Servette mentre il Basilea batte lo Zugo, sempre più solo in fondo alla classifica. A Langnau è il Friborgo ad imporsi nettamente contro una squadra che dopo la bella prova offerta contro il Davos non riesce a confermarsi.

Ambri Piotta-Rapperswil/Jona Lakers 4-2 (1-1;2-1;1-0)

1-0 03:39 Benoit Pont
1-1 05:24 Thomas Walser
2-1 23:09 Alain Demuth
2-2 28:39 Stacy Roest
3-2 34:05 Hnat Domenichelli
4-2 59:38 Jean-Guy Trudel

Nel primo big match stagionale l’Ambri si impone meritatamente battendo il Rapperswil. I leventinesi giocano un’ottima partita mentre al Rapperswil è mancata la concretezza sotto porta. La partita entra subito nel vivo con i padroni di casa in vantaggio con Pont ma subito raggiunti da Walser. Nel secondo periodo i leventinesi concretizzano la loro superiorità con Demuth ma per la seconda volta sprecano tutto facendosi infilare quando giostrano in superiorità numerica. A 6 minuti dalla seconda pausa è Domenichelli a tagliare le gambe agli avversari che da quel momento sono incapaci di reagire. Nel terzo periodo il Rapperswil tenta il terzo aggancio, ma complici le penalità, subisce anche la rete del definitivo 4-2 nei secondi finali quando invece che operare l’ultimo sforzo si ritrova a giocare in 3c5. Un ottimo affare per i leventinesi che rimangono in testa alla classifica a punteggio pieno.

Berna-Lugano 4-3 (1-1;1-1;2-1)

0-1 07:09 Julien Vauclair
1-1 10:56 Simon Gamache
2-1 20:37 Patrik Bärtschi
2-2 22:55 Tristan Vauclair
3-2 42:38 Andy Näser
3-3 50:36 Ivo Rüthemann
4-3 58:15 Christian Berglund

Partita molto equilibrata quella della BernArena con il Lugano a sfoderare un ottimo gioco in copertura ma carente sul piano offensivo. Il primo periodo inizia con i padroni di casa sospinti dal soliti 16000 che cercano di schiacciare i bianconeri che però si difendono bene e passano addirittura in vantaggio in una classica azione di rottura. Il Berna non impiega molto a riprendere in mano le redini del confronto e in superiorità numerica pareggia. Il secondo periodo vede i padroni di casa passare in vantaggio ma farsi immediatamente raggiungere da un Lugano fattosi più intraprendente. Le occasioni fioccano ma i bernesi paiono più ispirati in zona-gol senza tuttavia riuscire a battere il bravo Züger. Nel terzo periodo il Lugano si riporta in vantaggio ma viene a sua volta raggiunto in questa partita che sembra una corsa ad inseguimento. Si va avanti con occasioni da ambo le parti senza che nessuno riesca a prevalere. La partita viene decisa da una stupenda rete di Berglund che da posizione impossibile indovina l’angolo alto in superiorità numerica a solo 1.45 dal termine. Il Lugano a questo punto toglie il portiere ma riesce solo a colpire un palo nel concitato finale di gare. Immeritata sconfitta per questo Lugano che nonostante le numerose assenze ha tenuto testa al favorito del campionato.

Basilea-Zugo 2-1 (1-0;1-0;0-1)

1-0 08:08 Thomas Nüssli
2-0 31:15 Christopher Bright
2-1 46:42 Oleg Petrov

Grazie ad un’ennesima ottima prova del portiere Manzato, il Basilea incamera tre importanti punti battendo uno Zugo che se non si può ancora dichiarare in crisi poco ci manca. Sul piano del gioco la partita non ha storia ma il Basilea si rivela troppo sprecone e quando subisce la rete degli ospiti a quindici minuti dal termine rischia anzi di compromettere il risultato.

Davos-Ginevra/Servette 3-2 (1-1;1-1;1-0)

0-1 00:40 Thomas Deruns
1-1 11:16 Alexandre Daigle
1-2 36:21 Goran Bezina
2-2 38:58 Vaclav Varada
3-2 52:22 Vaclav Varada

Una doppietta del ceco Varada permette al Davos di tornare alla vittoria e battere un buon Servette. Partita equilibrata quella della Eishalle con i ginevrini che sembravano in grado di contenere i padroni di casa ma che non hanno messo a segno il colpo del KO nel secondo periodo così che, dopo a ver pareggiato ad un minuto dalla seconda sirena, i grigionesi sono passati in vantaggio per la prima e definitiva volta a poco più di sette minuti dal termine, amministrando poi il vantaggio.

Langnau Tigers-Friborgo Gottéron 1-4 (0-0;0-2;1-2)

0-1 29:08 Julien Sprunger
0-2 33:29 Krisjanis Redlihs
0-3 40:53 Josh Holden
0-4 46:22 Peter Sarno
1-4 47:42 Fabian Debrunner

Il Friborgo approfitta di tutti i limiti degli indisciplinati bernesi per imporsi in una partita che alla vigiglia non si poteva dare per scontata. La partita si decide tra il trentesimo e in quarantunesimo, quando il Friborgo realizza le tre reti che di fatto chiudono l’incontro.

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