HockeyTime.netHK JESENICE
Come si conviene partiamo dalla novitá di quest´anno. Gli sloveni dello HK Jesenice hanno infatti deciso di partecipare al campionato austriaco dopo aver dominato negli ultimi anni il torneo nazionale sloveno.
Lo Jesenice si basa su uno zoccolo di giocatori della nazionale slovena ed almeno all´inizio fará a meno di transfer card. Ufficialmente é una tattica per vedere il livello della EBEL per poi approntare le giuste mosse sul mercato.
Piú di uno peró sospetta che i motivi siano meramente economici. Il salto nel campionato austriaco ha infatti prosciugato il budget sloveno (si parla di un incremento dai 750.000 euro dell´anno scorso ai 1.500.000 euro di quest´anno).
Lo Jesenice punterá molto sul fattore sorpresa e sul pubblico casalingo della Dvorana Podmežakla.
Fare previsioni é difficile peró si puó dire che indubbiamente il team sloveno con il proprio hockey tecnico di stampo est-europeo porterá una ventata di novitá nel torneo austriaco caraterizzato sempre piú da un hockey di tipo „nordamericano“.
Una cosa é certa. Senza stranieri lo Jesenice avrá molte difficoltá a raggiungere i play offs. Tutto dipende quindi se e quali transfer verranno inseriti durante il campionato.
Notizia dell´ultima ora: Ingaggiato Aaron Fox, centro statunitense ex Innsbruck.
GRAZ 99ers
L´ultima stagione del Graz é stata a dir poco negativa. L´anno era iniziato con i migliori propositi, i play offs sembravano ampiamente alla portata. Alla fine solo l´arrivo dell´ex rossoblu Stewart come coach ha risollevato un po´ le sorti ma ormai era troppo tardi.
L´ultima posizione concede un transfer card aggiuntivo ed il nuovo coach Mike Bullard dovrebbe essere una garanzia.
Se il flagello degli infortuni resterá lontano da Graz, la compagine dovrebbe finalmente riuscire a riacciuffare i play offs.
Partito S.Fankhouser direzione Vienna, sará compito di Steve Passmore difendere la gabbia. Certo che se Passmore dovesse avere dei problemi fisici per il Graz sarebbero dolori, il back-up Weinhandl é in pratica un esordiente ed il terzo portiere dovrebbe venire dalle giovanili.
In difesa é arrivato uno di quei stranieri che dovrebbero essere in grado di fare la differenza. Tommy Jakobssen infatti andrá a rinforzare il Graz ed insieme a Todd Reirden formerá una coppia di sicuro affidamento.
Anche qui peró il rischio é il roster corto: Solo sei difensori di cui due giovani.
In attacco il discorso é diverso, il roster sembra quasi troppo numeroso. I nuovi transfer Day, Guillet, Brulet ed il veterano Washburn saranno il fiore all´occhiello. Se aggiungiamo anche i vari Suorsa, Judex, Göttfried é difficile trovare un attacco piú completo. A Bullard il compito di amalgamarli al meglio.
BLACK WINGS LINZ
Da due stagioni ormai l´affezionato pubblico sul Danubio ha dovuto fare a meno dei play offs e la societá si é mossa molto sul mercato per cercare di cambiare le sorti.
A partire dal nuovo coach Mike Stewart, l´anno scorso a Graz, si cercherá di ritornare tra le prime della classe.
In porta si é agito bruscamente allontanando subito entrambi i vecchi portieri, Nestak e Mayer che saranno sostituiti da Penker e Machreich. Entrambi partono sullo stesso piano e forse questa concorrenza fará bene ad entrambi che arrivano da una stagione che li ha visti agire solo come back-ups.
In difesa gli arrivi di maggiore importanza sono quelli di Francois Groleau e Ben Storey che cercheranno di sopperire alle pesanti partenze di R.Lukas, Wieselthaler e Privoznik.
L´attacco é anche in questo caso sulla carta superiore alla difesa e la forza é paragonabile a quello del Salisburgo, solita favorita al titolo.
Al cecchino Dave Chyzowski ed ai lottatori Shearer, Perthaler e P. Lukas sono stati affiancati infatti giocatori del calibro di M.Hohenberger, G.Baumgartner e R.Divis.
Il punto di forza del Linz sará sicuramente il coach. Bill Stewart va infatti a sostituire Rick Nasheim che a sua volta aveva preso il posto di Harand nel finale della scorsa stagione.
Stewart é il primo allenatore canadese a Linz e da lui ci si aspetta la dovuta disciplina, cosa che a Linz é forse mancata negli ultimi anni.
HC HAIE INNSBRUCK
Tra le squadre meno attive sul mercato estivo i tirolesi cercheranno comunque di raggiungere il traguardo dei play offs.
Tra le fila dei tifosi tirolesi serpeggia non poco pessimismo, vediamo il perché.
Le partenze di Martin Hohenberger, Desmarais, Divis, Pusnik, etc. saranno difficili da digerire e la ricerca di nuovi transfer-card é stata fino ad ora tutt´altro che fortunata. Nessuna squadra ha avuto cosí tanti stranieri in prova e poi rispediti a casa come l´Innsbruck.
La coppia di portieri é rimasta invariata. Dalpiaz sará l´incontrastato titolare con Gottardis nel ruolo di back-up. Dalpiaz é conosciuto per sfoderare delle grandi prestazioni in regular seasons per poi soffrire di una certa debolezza psicologica appena la posta in palio diventa piú importante.
In difesa la dirigenza é riuscita a trattenere uno dei piú forti difensori offensivi della lega, Unterluggauer. Vero attaccante aggiunto, porterá in dote anche quest´anno molti punti.
Il nuovo arrivo finnico, Heikkinen invece ha mostrato buone cose durante le prime amichevoli estive e probabilmente altre due transfer card veranno utilizzate proprio per la retroguardia.
Sulle spalle di Carl Mallette grava il non facile compito di sostituire James Desmarais, ideale spalla di Todd Elik la stagione passata.
L´italo canadese Christian Sbrocca invece non ha ancora potuto mettersi in mostra perché fermato da un infortunio.
Altro nuovo arrivato é quel Heimo Lindner che nelle stagioni passate ha fatto parlare di sé quasi solo per motivi disciplinari.
Certo, si é riusciti a confermare il vero leader dello scorso anno, Todd Elik. Ma, basteranno Elik, l´altro confermato Hansen ed il nuovo arrivo Mallette per raggiungere i play offs ?
Notizia dell´ultima ora: Ingaggiato l´italo David Cornacchia in difesa.
KLAGENFURTER AC
La stagione scorsa i pluricampioni non hanno raggiunto i play offs e questa estate la dirigenza si é data molto da fare per migliorare le cose, sopratutto in attacco.
Il dispiacere nel vedere gli acerrimi rivali del Villach conquistare il titolo deve aver fatto scoccare una scintilla nella dirigenza carinziana. Gli altisonanti arrivi di Norris, Intranuovo e Co. Dovrebbere garantire nuovamente i play offs.
In porta, come sempre, dipende tutto dalla forma fisica dell´indiscusso numero uno. Andrew Verner é sicuramente uno dei migliori portieri della lega ma negli ultimi anni é stato perseguitato dalla sfortuna.
In difesa si puó fare un discorso simile. Sulla carta i giocatori sono di primo piano ma molti componenti ormai si avvicinano inesorabilmente alla fine della propria carriera.
Le bandiere Viveiros ed Ivanov sono alla loro ennesima stagione in biancorosso ed anche Kirisitis non é piú un giovincello.
L´arrivo da Graz dell´oriundo Jeremy Rebek é importante anche in chiave futura per i motivi appena menzionati.
Il reparto sembra un po´ poco profondo ed il fresco ingaggio di Steinwender, proveniente da Villach, pare solo una pezza dell´ultimo momento.
In attacco gli arrivi piú importanti sono quelli di Warren Norris dal Graz e di Ralph Intranuovo (ex Linz) dalla DEL.
Entrambi hanno dimostrato di avere parecchi punti nelle mani. Insieme a Chad Hinz ed a Tony Iob saranno i maggiori pericoli per le difese avversarie.
Dal Villach é tornato Andi Puschnig, mentre Christian Ban dal Vienna.
VIENNA CAPITALS
L´anno scorso i capitolini si sono arresi solo in semifinale davanti allo strapotere dello Salisburgo.
Per riuscire a migliorare il piazzamento la dirigenza ha operato svariati cambi ed ha riportato a casa alcuni giocatori.
A difesa della gabbia viennese troviamo un duo inedito. Scott Fankhouser é arrivato da Graz e come back-up vedremo lo storico secondo del Linz, Michael Mayer.
La stagione scorsa Fankhouser ha parato solo col 89,73 % ma molte delle colpe erano della retroguardia colabrodo del Graz. In genere fautore di prestazioni altalenanti sará affiancato da uno dei back-up piú deboli della lega. Come l´anno scorso il reparto non sembra all´altezza della concorrenza.
In difesa la dirigenza capitolina é riuscita a confermare i due pilastri Werenka e Lakos affiancati dalla promessa Altmann. Dal Linz sono tornati all´ovile R.Lukas e L.Wieselthaler.
Il nuovo straniero Jeff MacMillan proveniente dalla AHL cercherá di far dimenticare le partenze di Kasper e Gruber. In generale si puó dire che la retroguardia abbia fatto un passo avanti rispetto alla stagione scorsa.
In attacco alcune importanti pedine sono rimaste. Craig, Wren, Setzinger, Latusa e Ressmann difenderanno anche quest´anno i colori gialloneri. I primi tre sono in grado di decidere le sorti degli incontri da soli.
David Schuller é arrivato dal Klagenfurt e da lui ci si aspetta il classico lavoro sporco, balaustre, slot e molto impegno.
Dal Graz é arrivato Sean Selmser, ormai naturalizzato austriaco, ed anche da lui ci si aspetta molto impegno fisico e grinta.
Gavin Morgan, nuovo transfer card in attacco, ha dimostrato nelle prime uscite stagionali di essere un lottatore e quindi anche lui cercherá di creare gli spazi necessari ai cecchini Craig, Wren & Co.
Alla fine si puó dire che l´attacco é di sicuro tra i migliori della lega.
In panca ci sará la vecchia conoscenza Jim Boni e da lui ci si aspetta il solito lavoro eccelso di motivatore. L´italocanadese ricopre anche il ruolo di coach della nazionale austriaca.