Surma, nato a Lincoln Park (Michigan, Usa) il 22 Gennaio 1981, è alto 1.74m e pesa 90kg.
Dopo una breve militanza nei Detroit Compuware Ambassadors (NAHL) viene selezionato, su consiglio di Pat Peake, in OHL dai Plymouth Whalers con i quali esordirà nel 1998.
La sua permanenza nella compagine giovanile Canadese si protrae fino ai 21 anni (stagione 2001/02) nelle quali Damian segna 271 punti (125 reti e 146 assist) in 297 partite con anche 366 minuti di penalità all’attivo. Dopo la prima stagione in OHL viene selezionato nell’entry draft NHL dai Carolina Hurricanes al 6° giro come 174 scelta assoluta.
Nel 2001 la chiamata ai mondiali Under20 con la squadra Statunitense (dove segnerà due reti e servirà due assists) e la selezione nell’all star game della OHL contribuiscono a fare guadagnare a Damian un contratto in AHL. Infatti, il giocatore ha iniziato la stagione 2001/02 con i Lowell Lock Monsters (AHL) ma con una decisione insolita scelse di tornare a Plymouth passando l’anno da fuoriquota e definendo la cosa come “un affare in sospeso”. Infatti nei tre precedenti anni di militanza nei Whalers, la squadra non era mai riuscita a conquistare il titolo vincendo le tre regular season ed essendo eliminata in semifinale (98/99 contro i London Knights) ed in finale (99/00 contro i Barrie Colts e 2000/2001 contro gli Ottawa 67’s). Non meglio è andato l’anno del “ritorno” in quanto la sua squadra è uscita addirittura nei quarti di finale.
Malgrado la mancanza della vittoria, Surma lascerà il segno in OHL e soprattutto nei Whalers: con i suoi 271 punti risulterà essere l’ottavo marcatore nella storia della squadra.
Chiusa la parentesi di hockey giovanile, nella stagione 2002/2003 arriva l’esordio in pianta stabile in American Hockey League dove Surma difende i colori dei Lowell Lock Monsters (Farm team dei Carolina Hurricanes i quali detengono i diritti sul giocatore) segnando, durante l’arco della stagione, 11 reti e servendo 11 assist ai compagni in 68 incontri.
Il 18 Aprile 2003 arriva l’esordio, anche se per una sola partita, nei dorati ghiacci dell’NHL: I Carolina lo schierano nella partita contro gli Ottawa Senators e Damian si fa subito notare andando in rete in apertura del terzo tempo. Il risultato finale vedrà i Carolina perdere per 5 a 6.
Nel 2003/04 Surma si divide tra tre squadre: Lowell Lock Monsters (AHL), Florida Everblades (ECHL) e Carolina Hurricanes (NHL).
La stagione la apre a Lowell dove mette a referto 8 punti (3+5) in 48 partite, concludendola con gli Everblades (11+13 in 34 partite) con i quali perderà la finale della “Kelly Cup” contro Idaho.
Il 4 Aprile 2004 viene chiamato nuovamente in NHL nel match dei Carolina contro i Florida Panthers che si chiuderà sul 6 a 6 in cui l’attaccante andrà nuovamente a referto, non con una rete, ma con un assist servito al giovane Eric Staal.
L’anno successivo lo passa interamente con i Florida Everblades dei quali figurerà come capocannoniere grazie alle 32 marcature e 28 assist in 72 partite. Anche in questo caso la squadra di Surma arriva in finale dove viene nuovamente sconfitta per mano di Trenton.
Nell’ultima stagione in ordine cronologico matura il passaggio in United Hockey League, prima con i Missouri River Otters, poi con i Kalamazoo Wings che ne acquisiscono i diritti in cambio di Joe Seroski ed un altro giocatore.
Con i River Otters gioca 33 partite segnando 11 reti e servendo 19 assist, mentre con i Wings segna 19 marcature e mette a referto 23 assistenze in 51 incontri
Surma è un giocatore tenace ed aggressivo, con grandi doti offensive che dovrebbe assicurare un alto numero di punti al reparto avanzato giallorosso. Possiede anche molta abilità nel gestire la pressione, il che gli permette di giocare al massimo le partite più delicate e i playoff.
Ufficio stampa Asiago Hockey As