Asiago: «Avanti con i giovani»

Asiago: «Avanti con i giovani»

Si è tenuta questo pomeriggio una conferenza stampa programmatica in vista della stagione 2006/2007 che prenderà il via ad inizio Ottobre.

Il presidente Piercarlo Mantovani ha esposto ai giornalisti presenti come la società si è mossa in questo periodo e quali sono i progetti futuri.

“Ci siamo presi una lunga pausa di riflessione ed abbiamo meditato ma alla fine tutto il consiglio è stato compatto nel voler continuare e nel prendere determinate decisioni – afferma Mantovani, che aggiunge – Ci siamo chiesti se avevamo voglia di continuare, la voglia e l’entusiasmo ci sono e le abbiamo avute soprattutto grazie ai nostri ragazzi”.

Infatti nel progetto presentato dal Presidente dell’Asiago Hockey sono presenti tantissimi giocatori Asiaghesi o comunque provenienti dal vivaio stellato. Il presidente Asiaghese però ammonisce

“Non pensate che abbiamo fatto questa scelta perchè impostaci dal regolamento, ma l’abbiamo fatto in quanto convinti dei benefici che la stessa ci porterà”.

Il regolamento di quest’anno, infatti, impone un massimo di 7 stranieri, 5 dei quali extracomunitari. Sono tesserabili fino al 30 Novembre mentre da questa data fino al 30 Gennaio se ne possono sostituire due oppure integrarne due nel caso in cui non sia stato raggiunto il limite massimo.

Il presidente Mantovani riferendosi a questo argomento, afferma:

“Assieme alla lega ed alla federazione abbiamo deciso questa ulteriore diminuzione alla ricerca di un perfetto equilibrio tra stranieri e vivai. Dovendo far fronte al minor numero di numero di stranieri abbiamo optato per un aumento di qualità”.

Alla conferenza ha partecipato anche Luca Roffo che, dopo tre stagioni giocate alla Valpellice, torna ad essere un giocatore dell’Asiago. A caldo afferma

“Sono contento di aver preso questa decisione, per me si tratta di un ritorno a casa. La società si è sempre comportata bene con me lasciandomi giocare fuori nelle passate stagioni. Ora, in questo momento di bisogno, è giusto che io li ricambi rientrando in squadra – afferma il giovane attaccante – credo nel progetto presentatomi perché rappresenta una buona base per crescere, sono contento di essere nuovamente qui. Sarà una squadra giovane, veloce, con tanta voglia di fare e mettersi in mostra; c’è un buon gruppo! Il vantaggio di questo progetto è che la gente di Asiago potrà venire allo stadio a vedere l’amico o il parente ed è anche compito nostro quello di far recuperare alla gente l’attaccamento alla squadra”.

Anche il presidente si dice contendo del ritorno di Roffo:

“Sono convinto che ora Luca sia più maturo e che ha colto il massimo da questa sua esperienza piemontese, essendosi guadagnato anche il rispetto dei Torinesi e il titolo di capitano”

Sia Roffo che Mantovani, parlando di obiettivi, sono concordi nel sottolineare che, visti i giovanissimi presenti in squadra, sarebbe errato aspettarsi dei risultati a brevissimo termine, ma probabilmente sarà molto più facile ottenerli con i giocatori locali quando questi saranno maturati.

Esaurendo il discorso relativo alla prima squadra il presidente Mantovani, interrogato sull’argomento, afferma che l’A&O rimane sponsor principale della squadra.

In conclusione viene fatto anche un accenno sul settore giovanile:

“I ragazzi stanno lavorando ormai da tre mesi. In questa stagione la squadra sarà in prima linea nei campionati e anche nei tornei a cui i ragazzi parteciperanno e gli stessi che la società organizzerà all’Odegar”

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