Il primo nuovo tassello di cui potrà disporre Misha Vasillyev è il difensore Andreas Lutz che va a rinforzare la retroguardia in vista della prossima stagione.
Il giovane terzino destro, nato a Merano il 30 marzo 1986, arriva in Friuli dal Renon reduce da un ottimo campionato di Serie A1 (2 reti e 12 assist in 55 presenze) che lo ha portato nel giro della nazionale maggiore: alle Olimpiadi di Torino infatti era una riserva del "Blue Team", mentre un infortunio alla spalla gli ha impedito di rispondere alla chiamata di coach Michel Goulet per i successivi Mondiali di Riga.
Nonostante la giovane età (ha esordito nelle fila del Merano a 16 anni) è gia noto oltreoceano per essere risultato il miglior difensore dei Mondiali under18 (di prima divisione) nel 2004 ed anche grazie alla partecipazione a diversi camp estivi in nord-america tanto che gli scout, come ad esempio Red Gendron (ex-assistant coach dei New Jersey Devils, NHL), vedono nel pattinaggio, nel controllo del disco e nel tiro le caratteristiche migliori di Lutz.
Non meno importante è l’arrivo di Simone Donati, attaccante di stecca sinistra nato 4 febbraio 1984.
Nonostante sia cresciuto hockeysticamente nel vivaio dell’Hockey Club Como, fino ad ora ha disputato un solo campionato nel campionato italiano con i Mastini Varese (stagione 2003/2004, 26 punti e 143 minuti di penalità in 40 presenze) in quanto ha preferito fare esperienza nel campionato svizzero. Dalle giovanili del Lugano si è trasferito prima al Chaux de Fonds (seconda divisione), poi al Coira e infine all’HC Ajoie dove ha giocato nelle ultime due stagioni.
Donati è un’ala di stecca sinistra, alto 177 centimetri per 80 kg. di peso, dotato di buon talento ma soprattutto abile nel gioco in balaustra; la grinta con cui scende sul ghiaccio lo porta a prendere molti minuti di penalità ma questa sua caratteristica non è necessariamente negativa.
Donati è gia arrivato ad indossare la maglia azzurra in due Campionati del Mondo giovanili ed inoltre proprio grazie alla Nazionale è anche gia sceso sul ghiaccio del Claudio Vuerich in un triangolare tra Austria, Norvegia ed Italia svoltosi nel 2002.