Trofei NHL: la serata a Vancouver

Trofei NHL: la serata a Vancouver

Nella notte italiana sono stati consegnati i vari trofei della NHL con scelta dei migliori giocatori del panorama hockeystico nord americano.

Hart Trophy: miglior giocatore della stagione

Prima Boston poi il cambio durante la stagione per approdare a San Josè e formare una formidabile coppia con Cheechoo.
Joe Thornton è stato eletto il miglior giocatore della stagione grazie ai suoi 125 punti (29G, 96A) battendo la concorrenza di Jagr giunto secondo nel computo dei voti dell’Associazione dei giornalisti sportivi.
“ Sono stato uno dei più grandi fan di Wayne Gretzky e l’ho visto alzare questo trofeo insieme ad altri grandi giocatori come Messier e Lemieux, sono veramente onorato oggi di vedere il mio nome insieme a quello di quei grandi giocatori” e ha aggiunto “Ogni stagione con più di cento punti è una cosa speciale ma quest’anno si è aggiunto anche l’accesso ai play off e questo premio, insomma; una stagione veramente speciale”.

Calder Trophy: miglior rookie

L’ala sinistra dei Washington Capitals Alexander Ovechkin è il miglior giovane della stagione 2005-06 battendo la concorrenza di Crosby e Phaneuf grazie ai 124 voti (su 129). Un plebiscito insomma per il giovane giocatore draftato nel 2004 come prima scelta assoluta e certamente – in questa sua prima stagione – ha ripagato di tanta fiducia grazie ai suoi 52 gol e 54 assist diventando così il terzo rookie di sempre preceduto solo da Teemu Selanne – 76 gol alla prima stagione – e da Mike Bossy (53).
Visibilmente emozionato il giovane russo ha rilasciato ben poche dichiarazioni: “Sono molto nervoso ora. Non riesco a credere di aver vinto un premio così importante. Sono molto contento per me, la squadra ed i ragazzi con cui gioco….non trovo le parole al massimo posso dirvele in russo”.

Vezina Trophy: Miglior portiere:

Grande serata per il golie dei Calgary Flames – Miika Kiprusoff – che finisce la serata canadese con due premi quale miglior portiere della stagione e per la media gol più bassa (2,03GAA) portandosi a casa così anche il Jennings Trophy. Non è stato certamente facile per il portiere finnico che ha dovuto battere la concorrenza di nomi del calibro di Brodeur e Lundqvist ma le sue statistiche dell’anno gli hanno permesso di vincere l’ambito premio (,923%, 2,07GAA, 10SO).
Selke Trophy: Miglior attaccante in fase difensiva

Non contento della Stanley Cup appena portata a casa grazie alla sua prestazione durante la fase finale del campionato il centro di Carolina Rob Brind’Amour si è aggiudicato anche il Selke Trophy dimostrando ancora una volta tutte le sue qualità anche in fase difensiva.

Norris Trophy: Miglior difensore

Trovare un aggettivo nuovo per Nicklas Lidstrom è ormai cosa impossibile dopo 14 stagioni in NHL – sempre a Detroit – in cui ha collezionato 1.096 partitee 806 punti.
“E’ un premio speciale per me” ha detto il difensore classe 1970 “dopo il blocco dello scorso anno non ero sicuro di poter tornare qui e disputare una buona stagione. Per me è stato molto difficile vista anche l’età ma alla fine sono riuscito a giocare ancora ai massimi livelli contro ogni mia previsione”.

Gli altri premi della serata:

Lady Byng Trophy: Sportività
Pavel Datsyuk – Red Wings

Masterton Trophy: Perseveranza e dedizione all’hockey
Teemu Selanne – Mighty Ducks

Pearson Trophy: miglior giocatore secondo la NHLPA
Jaromir Jagr – Rangers

Adams Trophy: Miglior allenatore
Lindy Ruff – Sabres

Maurice Richard Trophy: Miglior marcatore
Jonathon Cheechoo – Sharks

King Clancy Trophy: Contributo umanitario
Olaf Kolzig – Capitals.

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