Italia:intervista telefonica a Joe Busillo

Italia:intervista telefonica a Joe Busillo

di Filippo Restelli

HOCKEYTIME:”Allora Joe, salvezza raggiunta e, per te, la soddisfazione di essere stato top scorer italiano, che sensazioni hai?”

JOE BUSILLO:” E’ sempre ottimo centrare più obiettivi. Anche essere riuscito a realizzare dei punti, poi, è stato molto positivo, sopratutto nel mio caso, in cui, inizio ad avere un pò di anni…”

HT:”Questa salvezza raggiunta nell’anno delle Olimpiadi disputate proprio in Italia cosa può portare al movimento?”

JB:”Può e deve essere un traguardo sia per la federazione che per le squadre, il Milano come le altre. Il Milano con le vittorie delle giovanili ha contribuito, insieme a Torino 2006, ad aumentare le iscrizioni alle nostre giovanili. Per tutti, poi, è positivo il progetto della nuova lega dedicata all’hockey su ghiaccio:sento molte idee positive, ed il desiderio di fare passi magari lenti ma più sicuri che in passato. Le società danno l’idea di voler calibrare meglio le spese, con più attenzione per i bilanci, e trovo utilissimo per i giovani anche il nuovo corso della Coppa Italia, allargata alle squadre di A2, così come il “taglio” dell’under 22, che frammentava eccessivamente le categorie giovanili. Ora un bel passo da fare sarebbe quello dei farm team. L’anno prossimo per noi potrebbe essere il Torino, ma sarebbe meglio se tutte le squadre, anche quelle che alcuni considerano piccole, come l’Alleghe, avessero il loro farm team. Infine spero che si continui sulla linea dell’abbassamento del numero dei transfer, diminuendoli anno dopo anno.”

HT:”Ora, finalmente, le ferie:staccherai del tutto o ti dedicherai magari a qualche partita di in line hockey come fanno alcuni tuoi colleghi?”

JB:”Andrò a Toronto, con la mia famiglia viviamo sempre li i mesi di vacanza. Ci sono molti italocanadesi, e c’è anche una struttura in cui io posso rilassarmi facendo un pò di palestra, mia moglie farà del volontariato e i miei figli giocheranno ad hockey, tutto in un unico centro sportivo.. Quest’anno credo di aver fatto quasi 100 partite, era da parecchio che non giocavo così tanto, e soprattutto dopo le Olimpiadi credo che si sia visto. Tuttavia alla lunga lo sforzo maggiore è stato quello mentale, della concentrazione, ed è soprattutto da quel punto di vista che mi dovrò ricaricare.”

HT:”E l’anno prossimo, sarai di nuovo il Capitano dei Campioni d’Italia in carica?”

JB:”Proprio questa settimana dovrò parlare con la società, e cercherò un accordo per il prossimo anno. La squadra vuole il sesto scudetto, ed a me piacerebbe far parte ancora del Milano.”

Si ringrazia il giocatore per la disponibilità

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