Di Matteo Bertoni
Oilers-Sharks 3-2 (1-0, 0-2, 1-0, 0-0, 0-0, 1-0)
1-0 10:04 Bergeron (Torres) PP
1-1 21:19 Marleau (Gorges, Bernier)
1-2 29:30 Rissmiller (Thornton, Cheechoo)
2-2 53:13 Torres (Stoll, Proger)
3-2 102:22 Horcoff (Smyth, Hemsky)
Dopo piu’ di 4 ore e mezza (record nella storia degli Sharks) di battaglia vera, gli Oilers riescono ad essere l’unica squadra che, sotto di 2 partite, non va sullo 0-3. Sara’ curioso ora vedere chi riuscira’ a recuperare prima dopo questa maratona, che arriva alla fine della terza partita giocata dalle 2 compagini in soli 4 giorni.
I due portieri sono stati incredibili, ed e’ difficile dire chi sia stato il migliore: Toskala ha fronteggiato molti piu’ tiri, ma Roloson ha fatto almeno 3 parate miracolose, specialmente quella al 13 minuto del secondo supplementare, quando ha tolto dall’incrocio un tiro a botta sicura di Cheechoo. Gli Oilers sono stati piu’ continui nella fase offensiva, ma anche quelli che avevano meno controllo della partita. Gli Sharks sono stati bravissimi a limitare i breakouts, e forse hanno avuto il torto di essere troppo rinunciatari nella prima parte del terzo periodo, quando gli Oilers erano sotto di un goal e non riuscivano a trovare falle nella difesa di San Jose.
L’inerzia della serie potrebbe ora cambiare, ma la sicurezza e maturita’ con cui gli Sharks hanno giocato l’intera partita stasera potrebbe aiutare San Jose a contenere l’entusiasmo che accompagnera’ gli Oilers all’inizio di gara 4, che si giochera’ ancora ad Edmonton tra meno di 48 ore.