di Davide:
fin troppo facile per Berlino riconfermare il primo storico titolo dell’anno passato: un cammino senza ostacoli nei playoffs ed una serie finale senza storia, troppo stanco Dusseldorf, prosciugato nelle energie fisiche e mentali dal tiratissimo derby di semifinale contro Colonia.
Gara uno è vissuta sulle incertezze del goalie dei Metro Stars Andrei Trefilov, a cui ha fatto da contraltare l’ottima prova del portierino ceco Tomas Pöpperle, richiamato in USA da Colombus dopo queste finali, perfetto nel parare 25 tiri per il 6-1 finale.
"Sapevamo che Trefilov concede molte ribattute e siamo stati perfetti nel approfittarne", questo il commento del difensore "berliner" Micki DuPont, autore di una rete. "In effetti Andrei non è stato al massimo della forma stasera" – ha dichiarato il coach dei Metro Stars Don Jonhson – "ma è un portiere di grande esperienza e sarà bravo a riprendersi già dalla prosima partita".
Altra chiave del largo successo di Berlino l’eccessivo nervosismo di Dusseldorf, con ben tre reti concesse in power play e l’inopportuno tentativo di aggressione all’arbitro da parte di Peter Ferraro, non nuovo a escandescenze del genere, che gli costerà la squalifica per gara due.
Gara due vede gli "orsi polari" espugnare la pista di Dusseldorf con un perentorio 0-2 davanti a 11.000 spettatori. Primo shut out nei playoffs per Tomas Pöpperle sempre più decisivo per i destini dei campioni, così come Derrick Walser, difensore che, dopo i due goals in gara uno, apre le marcature anche alla Bremenstrasse Arena, imitato dal compagno di reparto Deron Quint nel drittel centrale per lo 0-2 finale. Determinanti ancora una volta i power play, sfruttati al meglio da Berlino.
Basta gara tre a vincere serie e titolo agli Eisbären Berlin che soffrono solo nel primo periodo, chiuso avanti dai Metro Stars per 2-1, ma dilaga nel secondo, andando a segno 4 volte, per chiudere con la rete di Rob Leask al 43.35 per il 6-2 finale che dà il via alla festa, mentre la DEL annuncia il nuovo record di spettatori stabilito nella stagione appena conclusa con un pubblico totale di 2.491.702 di persone e una media di 6.198.
Appena dopo la conclusione di gara tre la dirtigenza berlinese ha confermato le partenze di Tomas Popperle, come detto verso Columbus, di Rob Leask, che lascia Berlino dopo 10 stagioni per accasarsi agli Hamburg Freezers, di Thomas Schenkel andato al Duisburg e di Drake Berehowsky a cui non sarà rinnovato il contratto.
Il futuro di Berlino, di proprietà della Anschutz Entertainment Group, passa intanto da un importante accordo siglato per 15 anni con il gruppo O2 per la costruzione di una nuova arena da 17.000 posti – l’avveniristica O2 World – che sostituirà la vecchia ed inadeguata, con i suoi 4.600 posti, Mühlenstraße e che sarà pronta nel 2008.