Cristian PascottiniNella notte italiana di venerdì inizia la corsa alla Stanley Cup che si preannuncia molto equilibrata ed avvincente.
> EDMONTON – DETROIT 2-3 OT (serie 0-1)
Detroit vince, ma deve ringraziare un paio di autentici miracoli di Legace ad i gol fortunosi di Maltby. Edmonton si dimostra squadra capace di tener testa alle Wings, soprattutto dal punto di vista fisico. Roloson, a parte il gol decisivo nel secondo overtime, ha fatto un lavoro eccellente in porta. Gli Oilers possono recriminare sull’arbitraggio “vecchio stile”, che ha permesso un gioco molto fisico da parte di Detroit, e di non aver capito l’aggiustamento che Detroit ha fatto dopo aver preso il secondo gol in PP: da quel momento in poi la pressione sulla blu difensiva si e’ fatta più intensa, ed i difensori di Edmonton, una volta entrati nel terzo, hanno fatto moltissima fatica a far circolare il disco.
1st period scoring:
0-1 DET – Lang 1 (Yzerman, Shanahan), 4:05, (pp).
1-1 EDM – Samsonov 1 (Hemsky, Spacek), 11:44, (pp).
2nd period scoring:
2-1 EDM – Pronger 1 (Spacek, Samsonov), 8:43, (pp).
3rd period scoring:
2-2 DET – Maltby 1 (Franzen, Schneider), 13:43.
1st overtime scoring: –
2nd overtime scoring:
2-3 DET – Maltby 2 (Schneider, Franzen), 2:39.
Goalies:
Edmonton, Roloson (54-57)
Detroit, Legace (23-25)
> TAMPA BAY – OTTAWA 1-4 (serie 0-1)
I campioni in carica di Tampa Bay provano a vendere cara la pelle contro dei Senators che irriconoscibili nella prima parte di gara1. Infatti i Lightning passano in vantaggio sul finire del primo periodo grazie ad un’ottima combinazione in doppia superiorità numerica e si deve attendere la metà del secondo periodo per assistere alla prima vera azione pericolosa di Ottawa. Nel terzo periodo ci pensano il recuperato Havlat (freddo nel eludere l’intervento di Grahame) e Spezza (tiro preciso all’incrocio dei pali) a ribaltare le sorti dell’incontro facendo esplodere lo Scotiabank Place che iniziava a temere sugli spettri dei playoff. I Sens diventano incontenibili quando l’ex Bolzano Schaefer si invola sull’ala e serve al centro il disco dove Mike Fisher sigla il terzo gol con un comodo tap-in; nell’ultimo minuto e mezzo di gioco i Bolts provano a togliere il portiere ma Alfredsson non si fa sfuggire l’occasione per chiudere i conti. Buona la prestazione del giovane sostituto di Hasek, Ray Emery all’esordio nella post-season.
1st period scoring:
1-0 TB – Lecavalier 1 (Boyle, Richards), 19:00, (pp).
2nd period scoring: –
3rd period scoring:
1-1 OTT – Havlat 1 (Spezza, Schaefer), 5:06, (pp).
1-2 OTT – Spezza 1 (Heatley, Emery), 6:13, (pp).
1-3 OTT – Fisher 1 (Schaefer), 9:37, (sh).
1-4 OTT – Alfredsson 1 (Heatley, Volchenkov), 18:58, (en).
Goalies:
Tampa Bay, Grahame (35-38)
Ottawa, Emery (35-36)
> SAN JOSE – NASHVILLE 3-4 (serie 0-1)
I Predators, squadra con il miglior record casalingo della NHL, deve ringraziare Kariya (4 assists per lui) ed il suo Power Play, dato che tutti i gol segnati a Toskala sono stati in superiorita’ numerica. Difficile giudicare se sia stata piu’ la forza del PP di Nashville, o la pochezza e scarsa comcentrazione del PK degli Sharks a determinare la partita. San Jose’, dopo avere rimontato 2 goals, ed avere l’inerzia della partita dalla sua, prende una stupidissima penalita’ per troppi uomini sul ghiaccio, quando il disco e’ tutt’altro che prossimo ad essere in una posizione pericolosa. Certi errori si pagano caro nei playoffs.
1st period scoring:
1-0 SJ – Smith 1 (Goc, Carle), 4:12.
1-1 NAS – Sillinger 1 (Timonen, Kariya), 8:57, (pp).
1-2 NAS – Erat 1 (Kariya, Hamhuis), 10:56, (pp).
1-3 NAS – Weber 1 (Kariya, Sillinger), 19:56, (pp).
2nd period scoring:
2-3 SJ – Ekman 1 (J.Thornton, Preissing), 8:50, (pp).
3rd period scoring:
3-3 SJ – S.Thornton 1 (Nieminen, McCauley), 10:31.
2-4 NAS – Hall 1 (Kariya, Timonen), 12:06, (pp).
Goalies:
San Jose, Toskala (26-30)
Nashville, Mason (31-34)
> ANHAEIM – CAGARY 1-2 OT (serie 0-1)
I Flames si confermano squadra cinica e se lo possono permettere perchè in gabbia c’è un Miikka Kiprussoff che non lascia spazi agli attaccanti avversari. Anche il russo Bryzgalov si comporta bene all’esordio nei play-off ma si trova a fare i conti con un Amonte iche prima infila la rete dell’1 a 0 e poi si rende pericoloso in diverse situazioni. Jeff Friesen trova i momentaneo pareggio con una fortunosa deviazione su un tiro di Rob Niedermayer che si infila sopra la spalla del portiere finlandese di Calgary. Si va così all’overtime con i “paperi” che capitolano quando Huselius si posiziona dietro la gabbia e serve un’ottimo disco a McCarty che piazza il disco nella zona destra della gabbia lasciata libera da Bryzgalov. A differenza delle altre partite, le due squadre non sfruttano nessuna delle 5 occasioni in superiorità numerica: i Flames sono ancora in attesa che Jarome Iginla si sblocchi.
1st period scoring: –
2nd period scoring:
0-1 CAL – Amonte 1 (Lombardi, Iginla), 6:17.
3rd period scoring:
1-1 ANA – Friesen 1 (R.Niedermayer, Marchant), 5:17.
Overtime scoring:
1-2 CAL – McCarty 1 (Huselius, Langkow), 9:45.
Goalies:
Anaheim, Bryzgalov (28-30)
Calgary, Kiprusoff (33-34)