Milano è campione d’Italia, lo scudetto arriva ai rigori

Milano è campione d’Italia, lo scudetto arriva ai rigori

HC Junior Milano Vipers – Ritten Sport Hockey 4-3
(1-0; 1-2; 1-1; 0-0; 1-0)
MILANO: Eriksson (Della Bella); Helfer, Joseph, Strazzabosco, Lehtonen, Borgatello, Sherban, Peca; Christie, Tkaczuk, Lysak, Busillo, Savoia, Di Stefano, Felicetti, M. Molteni, A. Molteni, Mansi. Coach: Adolf Insam
RENON: Groeneveld (Niederstätter); Dagenais, Halkidis, Egger, Gruber, Comploj, Lutz, Hafner, Spinell; Rymsha, Rochefort, Ansoldi, Down, Timchenko, Bustreo, Faggioni, Narcisi, Rasom, Rottensteiner, Stocker, Unterfrauner. Coach: Ron Ivany
ARBITRI: Lottaroli, Soraperra, Zatta
MARCATORI: 1 t. 9’01” Lysak (Mil); 2 t. 3’14” Tkaczuk (Mil), 12’11” Comploj (Rit), 17’38” Narcisi (Rit); 3 t. 11’32” Rymsha (Rit), 13’17” Helfer (Mil); rigore decisivo Savoia (Mil)
I Milano Vipers scrivono una pagina indelebile di storia dell’hockey italiano. Grazie al soffertissimo successo contro il Renon ottenuto ai rigori, al termine di una gara 3 ricca di spettacolo ed emozioni, la squadra allenata da Adolf Insam vince il suo quinto scudetto consecutivo, eguagliando lo storico primato del Cortina campione d’Italia tra il ’64 e il ’68. Chi si aspettava una passerella trionfale dopo i successi in gara 1 e 2 è rimasto però deluso: all’Agorà è stata partita vera, tesa e vibrante, con un Renon capace di ribaltare la situazione dopo essere stato sotto di due reti. La soluzione è giunta solo ai tiri di rigore, con il penalty decisivo che porta la firma di Ryan Savoia. I padroni di casa si presentano al completo, tranne ovviamente l’assente “cronico” Mario Chitarroni, mentre gli ospiti devono fare a meno dell’infortunato Emanuel Scelfo sostituito come ventiduesimo del roster dal giovane Unterfrauner. Milano cerca di portare avanti il canovaccio vincente di gara 1 e gara 2 chiudendo tutti gli spazi possibili in zona neutra, e attuando un forechecking molto redditizio e capace di imbrigliare le fonti di gioco degli altoatesini. Il Renon scende comunque sul ghiaccio senza timori reverenziali, e gioca alla pari. A sbloccare la situazione in superiorità numerica ci pensa Lysak, autentico uomo in più del Milano in questa serie finale con 4 reti in 3 partite, che al secondo tentativo sottoporta firma l’1-0. Renon continua a palesare enormi problemi in power-play, e getta al vento diverse superiorità numeriche. Vipers sornioni che continuano a controllare il match, e colpiscono alla prima “sbandata” degli ospiti. Narcisi ha una grande occasioni in mischia, ma sul ribaltamento di fronte si materializza l’assolo vincente di Tkaczuk che s’infila sotto la traversa. Gli altoatesini sembrano accusare il colpo, e Milano va vicinissimo al tris: Christie fa tutto bene girando “stretto” attorno alla gabbia di Groeneveld, ma sul più bello invece di infilare la porta sguarnita deposita il puck addosso al goalie olandese. Quando la partita sembra incanalata verso una facile vittoria milanese, il Renon risorge in maniera inaspettata. Groeneveld cala la saracinesca, e dall’altra parte l’ex di turno Georg Comploj fa secco un Eriksson fino a quel momento impeccabile con un’autentica fucilata dalla blu. Il gol dà la carica agli ospiti, che ora ci credono, e trovano il pareggio prima della fine del tempo con una splendida combinazione Faggioni-Narcisi conclusa in rete dall’attaccante italo-canadese. Il terzo tempo è un concentrato di emozioni che mandano in altalena i 3mila dell’Agorà: Renon riesce a far fruttare per la prima volta nella serie il proprio power-play con Rymsha (primo gol in finale) che risolve una mischia furibonda sottoporta. Neanche il tempo di assaporare il colpaccio che Milano replica con Helfer, ancora in superiorità, che da posizione impossibile beffa un incerto Groeneveld sul proprio palo di competenza. Si va avanti con la forza dei nervi sino all’overtime. Milano può chiudere subito i conti con Savoia, Joseph e Helfer, ma “Fort Groeneveld” non capitola. Dall’altra parte è Gruber ad avere sulla stecca il disco che vale gara 3, ma la sua botta al volo viene miracolosamente respinta da Eriksson. Finale convulso con i Vipers in superiorità numerica che prendono d’assedio il terzo d’attacco, ma ogni decisione è rimandata ai rigori. Per il Renon segnano Faggioni e Timchenko, per Milano Tkaczuk, Lysak e Savoia. L’urlo tricolore dell’Agorà nasce però dalla parata di Eriksson su Halkidis, che fa partire la festa rossoblu per il quinto scudetto consecutivo.

HC Junior Milano Vipers CAMPIONE D’ITALIA 2005-2006

Albo d’oro Serie A
1925 – HC Milano
1926 – HC Milano
1927 – HC Milano
1928 – non disputato
1929 – non disputato
1930 – HC Milano
1931 – HC Milano
1932 – SG Cortina
1933 – HC Milano
1934 – HC Milano
1935 – HC Diavoli Rossoneri Milano
1936 – HC Diavoli Rossoneri Milano
1937 – AGD Milano
1938 – AMDG Milano
1939 – non disputato
1940 – non disputato
1941 – AMDG Milano
1942 – non disputato
1943 – non disputato
1944 – non disputato
1945 – non disputato
1946 – non disputato
1947 – HC Milano
1948 – HC Milano
1949 – HC Diavoli Rossoneri Milano
1950 – HC Milano
1951 – HC Milano – Inter
1952 – HC Milano – Inter
1953 – HC Diavoli Rossoneri Milano
1954 – HC Milano – Inter
1955 – HC Milano – Inter
1956 – non disputato
1957 – SG Cortina
1958 – Milan – Inter HC Milano
1959 – SG Cortina
1960 – Diavoli HC Milano
1961 – SG Cortina Rex
1962 – SG Cortina Rex
1963 – HC Bolzano Ozo
1964 – SG Cortina Rex
1965 – SG Cortina Rex
1966 – SG Cortina Rex
1967 – SG Cortina Rex
1968 – SG Cortina Rex
1969 – HC Gardena Recoaro
1970 – SG Cortina Doria
1971 – SG Cortina Doria
1972 – SG Cortina Doria
1973 – HC Bolzano Satib Coca-Cola
1974 – SG Cortina Doria
1975 – SG Cortina Doria
1976 – HC Gardena Cinzano
1977 – HC Bolzano Coca-Cola
1978 – HC Bolzano Henkel
1979 – HC Bolzano Despar
1980 – HC Gardena Recoaro
1981 – HC Gardena Finstral
1982 – HC Bolzano Würth
1983 – HC Bolzano Würth
1984 – HC Bolzano Würth
1985 – HC Bolzano Würth
1986 – HC Merano Lancia
1987 – AS Varese Hockey Kronenbourg
1988 – HC Bolzano Dival
1989 – AS Varese Hockey Kronenbourg
1990 – HC Bolzano Lancia
1991 – HC Milano Saima
1992 – HC Devils Milano Mediolanum
1993 – HC Devils Milano Lions
1994 – AC Milan Hockey
1995 – HC Bolzano Forst
1996 – HC Bolzano Forst
1997 – HC Bolzano Forst
1998 – HC Bolzano Forst
1999 – HC Merano
2000 – HC Bolzano Forst
2001 – Supermercati A&O Asiago
2002 – HC Junior Milano Vipers
2003 – HC Junior Milano Vipers
2004 – HC Junior Milano Vipers
2005 – HC Junior Milano Vipers
2006 – HC Junior Milano Vipers

Michele Bolognini
Ufficio Stampa Settore Hockey

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