Il terzo periodo inizia con il Lugano che beneficia di una superiorità numerica. I bianconeri faticano parecchio a costruire un’azione da rete subendo oltremodo il gioco aggressivo del box play grigionese. Quando meno te lo aspetti però una veloce combinazione dei bianconeri porta alla rete del pareggio ancora con Hentunen che con un tiro al volo nello slot non permette alcuna reazione a Hiller che viene battuto per la seconda volta nella serata. Siamo al 44.19 e il Lugano comincia a premere cercando di approfittare del momento favorevole. Detto fatto, i bianconeri passano in vantaggio per la prima volta esattamente tre minuti più tardi della rete del pareggio con Reuille che fulmina Hiller. I bianconeri attaccano ancora ma subiscono la rete del pareggio pochi secondi dopo, in contropiede, ad opera di Sutter che è abile a sfruttare una respinta di Rüeger. Tutto da rifare dunque con i bianconeri che subiscono la rete del pareggio nel loro momento di maggiore pressione. Il Lugano continua a premere ma seppure rendendosi pericoloso non riesce a battere nuovamente Hiller, anzi rischia parecchio in contropiede di subire la rete del nuovo vantaggio dei padroni di casa. Il Lugano pare trasformato comunque rispetto a quello dei primi due tempi, i bianconeri sembrano aver messo una marcia in più e mettono sempre più in difficoltà il Davos che però, quando riesce a sganciarsi all’attacco si rende sempre più pericoloso. Così, contro l’andamento del gioco, il Davos torna in vantaggio con Hauer che fulmina Rüeger dalla media distanza. La partita ora si infiamma sempre più, le due squadre giocano più aperte, dimenticando le consegne tattiche degli allenatori e nella fase centrale del periodo conclusivo sono parecchi i capovolgimenti di fronte. Entriamo negli ultimi sei minuti e si vede il Davos cercare di non scoprirsi per non permettere al Lugano di colpire in velocità. I grigionesi non disdegnano comunque qualche puntata offensiva rendendosi sempre molto pericolosi. Negli ultimi minuti, il Lugano cerca di prendere in mano le redini del gioco tirando parecchio e cercando la deviazione decisiva davanti alla porta avversaria ma Hiller ci mette sempre una pezza. Nancano due minuti al termine quando il Lugano cerca il momento propizio per togliere il portiere e tentare il tutto per tutto. I bianconeri si portano avanti a testa bassa contro la difesa del Davos che si schiera ottimamente, ma con fuori Rüeger, un errore di Metropolit, che si lascia sfuggire il puck, permette al Davos di chiudere l’incontro con la rete a porta vuota ottenuta da Burkhalter a 46 secondi da termine. Il Davos di questa sera è riuscito a contenere ottimamente la "paradesturm" bianconera che è riuscita a combinare poco pattinando parecchio ma rendendosi poco pericolosa. Ottima quindi la prova dei grigionesi che questa sera sono riusciti a reagire alla pesante sconfitta di gara 1 giocando meglio e meritando la vittoria. Si riparte quindi dall’1-1 nella serie che da best of seven si trasforma in best o five. Appuntamento a sabato alla Resega con inizio alle 20.15
Davos-Lugano 5-3 (1-1;1-0;3-2)
1-0 05:56 Patrik Juhlin
1-1 17:38 Jukka Hentunen
2-1 34:44 Brett Hauer
2-2 44:19 Jukka Hentunen
3-2 47.19 Sebastien Reuille
3-3 47:52 Fabian Sutter
4-3 50:33 Brett Hauer
5-3 59:14 Loic Burkhalter