di Davide:
che delusione l’Hannover! Si pensava che gli Scorpions, dopo aver eliminato Ingolstadt, secondo in regular season, avrebbero dato filo da torcere ai campioni di Berlino e invece agli Eisbären sono bastate tre partite per spedire a casa gli avversari, faticando solo in gara uno, vinta all’overtime 4-3, dopo essere stati sotto 1-3, con una rete di Steve Walker.
Tutto molto più incerto, come prevedibile, nell’altra semifinale, il derby del Reno tra Dusseldorf e Colonia: gara uno ai Metro Stars, avanti 3-0 con una superba prestazione del capitano Klaus Kathan, in rete per l’1-0, che subiscono poi il ritorno di Colonia, che segna due volte nel giro di un minuto e poi impegna severamente Andrei Trefilov, 24 parate negli ultimi due drittel contro le 4 del primo. Gara due a Colonia con il solito favoloso pubblico, 18.650 persone, che spinge gli "squali" alla vittoria finale in una gara spettacolare e piena di colpi di scena, risolta dalla rete del 4-3 di Alex Hicks, prima del definitivo 5-3 di Eduard Lewandowski, nella quale Dusseldorf culla il sogno del colpaccio, quando di trova in vantaggio 2-3 con Tore Vikingstad.
Il norvegese diventa il protagonista assoluto di gara tre a Dusseldorf con un hattrick che contribuisce al pesante 6-1 finale, con un Colonia troppo nervoso – 65 minuti di penalità complessivi e l’espulsione di Tino Boos che salterà gara 4 – e mai in partita nonstante il vantaggio iniziale di Jeremy Adduono.
La netta sconfitta rovina la festa di Mirko Lüdemann che con 690 gare giocate in maglia biancorossa raggiunge una leggenda come Joseph "Peppi" Heiss. Giovedì sera – già 17.500 i biglietti venduti – ci sarà il sorpasso che tuti i fans sperano possa coincidere con una vittoria.