Di Filippo Restelli
HOCKEYTIME:” Due anni in Italia, due finali:sei contento?”
DANIEL TKACZUK:”Ovviamente si, tutti sarebbero contenti di due finali consecutive, spero che anche le vittorie saranno due, è il mio obiettivo.”
HT:”Come mai secondo te c’è stata una grossa differenza tra le larghe vittorie in casa e le difficoltà in trasferta, in semifinale?”
DT:”E’ sempre difficile giocare in trasferta, ci sono sempre differenze rispetto alle partite in casa. Ad ogni modo nonostante le difficoltà ne siamo usciti vincitori.”
HT:”Hai delle preferenze per quale sarà l’altra finalista?”
DT:”No, nessuna preferenza, chiunque arrivi sarà comunque forte, sarà una squadra che ha meritato la finale e quindi in ogni caso troveremo di fronte un ottimo team, quello a cui dobbiamo pensare è fare bene, dare tutto e vincere.”
HT:”Ti piacerebbe stare in Italia anche l’anno prossimo o sei tentato da campionati di maggior livello tecnico come ad esempio Svizzera o Germania?”
DT:”A me piacerebbe, ma ad ogni modo c’è ancora tempo per pensarci, e poi ora c’è prima la finale a cui pensare.”
HT:”Qual è il più forte attaccante delle altre squadre, secondo te?”
DT:”Hult del Cortina, è un ottimo giocatore, veloce, potente, segna, fa segnare, molto completo.”
HT:”Cosa ne pensi dei tifosi di hockey a Milano?”
DT:”Oh, mi piacciono molto. Tifano sempre e tanto, anche in trasferta, non ti fanno mai mancare il loro supporto e ti aiutano. E’ molto bello avere tifosi così.”
Si ringraziano l’H.C.J. Milano Vipers ed il giocatore per la disponibilità.