di Davide:
la sesta gara della serie è stata sufficiente per dissolvere tutti i dubbi che rimanevano: le squadre in vantaggio non hanno sprecato il match-ball (che per HIFK e Kärpät era il secondo) e approdano in semifinale vincendo 4-2 la serie. Unica vittima eccellente il Tappara, eliminato dal sempre più sorprendente Ässät.
Il dettaglio:
Blues – Kärpät 2-5 (0-2,1-1,1-2)
2.56 Mikko Lehtonen 0-1 (Jari Viuhkola, Mika Pyörälä) PP
9.33 Petr Tenkrat 0-2 (Mika Pyörälä)
25.49 Janne Pesonen 0-3 (Kalle Sahlstedt, Pekka Saarenheimo)
32.33 Joakim Eriksson 1-3(Arto Laatikainen,Steve Kariya) PP
51.39 Tomi Mustonen 1-4 (Lasse Kukkonen)
56.47 Steve Kariya 2-4 (Olli Ahonen)
59.59 Mika Pyörälä 2-5 (Petr Tenkrat, Ari Vallin) EN
In una serie che ha sempre visto saltare il fattore campo, i Blues si trovano dalla parte sbagliata nella sfida decisiva e ancora una volta la pista amica li tradisce. Il
Kärpät esibisce tutta la sua artiglieria e conduce e chiude la gara senza patemi, trovandosi sull’1-4 all’inizio dell’ultimo periodo. Nota di merito per il tanto criticato back-up degli ermellini Mika Pietilä, ancora in pista per le non perfette condizioni di Niklas Bäckström, che firma la partita con 37 saves.
SaiPa – HIFK 2-3 OT (0-1,1-0,1-1,0-1)
4.48 Pasi Saarinen 0-1 (Jonathan Zion) PP
23.00 Mikko Palomäki 1-1 (Ville Koho, Janne Kolehmainen)
49.36 Tony Salmelainen 1-2 PP
59.51 Olli Malmivaara 2-2 (Morten Ask) WithoutGoalie
73.16 Turo Järvinen 2-3
Uno strepitoso Jan Lundell – 59 parate! – chiude la porta in faccia al SaiPa e traghetta l’HIFK in semifinale insieme al compagno Turo Järvinen, già decisivo in gara 2. Ai padroni di casa riesce il miracolo del pareggio a 9 secondi dalla fine con Olli Malmivaara, ma contro un Lundell in queste condizioni di più davvero non si poteva fare.
Ässät – Tappara 3-2 (0-1,2-1,1-0)
19.15 Teemu Laine 0-1 (Quinn Hancock, Timo Vertala) PP
22.37 Teemu Laine 0-2 (Stefan Öhman, Marko Kauppinen) PP
28.11 Rob Hisey 1-2 (Justin Forrest) PP
35.10 Matti Kaipainen 2-2 (Justin Forrest, Mikko Rautee) PP
52.11 Leo Komarov 3-2 (Aki Uusikartano, Kristian Kuusela)
Il Tappara si ritrova con un piede e mezzo in finale dopo un periodo e mezzo e in vacanza al 60simo minuto….merito di un Ässät che non finisce più di sorprendere e che ha trovato in Matti Kaipainen il suo uomo playoffs, sempre a segno nella serie ed autore del 2-2 che raddrizza la gara, prima della rete qualificazione di uno dei tanti gioielli messi in mostra dagli "assi" quest’anno: il 19enne Leo Komarov; prima stagione in SM-Liiga, prima rete, e che rete, nei playoffs.
Questo il quadro delle semifinali, che si giocano al meglio delle 5 gare:
Kärpät – Ässät
HIFK – HPK
Gli accoppiamenti paiono preludere alla finale che tutti pronosticano, Kärpät – HIFK, e in effetti queste sembrano le squadre più attrezzate; inoltre la brevità della serie non consente di sbagliare nemmeno una gara, altro aspetto che favorisce rosters esperti come quelli dei campioni del Kärpät e dell’HIFK. L’Ässät può contare sull’entusiasmo e sul talento dei suoi giovani, oltre che sulla totale mancanza di pressione, ma sembra davvero che l’avventura degli "assi" sia giunta al termine, con un risultato comunque stra-positivo. L’HPK invece ha tutte le carte in regola per giocarsi l’accesso alla finale, è questa infatti la semifinale più equilibrata, ciò che difetta ai bianconeri è la capacità di rimanere concentrati, requisito fondamentale, come detto, in una serie così breve.
Foto: esulta l’HIFK a fine gara (fonte:jatkoaika.com)