HockeyTime.netCortina – Renon 6 : 4 (3:1/1:2/2:1)
Davanti al pubblico di casa dell’Olimpico di Cortina, si è giocata giovedì sera gara 2 delle semifinali scudetto. La gara inizia subito in salita per gli ospiti che vanno in gol al 1′ 28 autore della rete Blaine Down ma la rete non viene convalidata dal giudice di porta.
Intanto, Cortina avanti tutta. Gli scoiattoli hanno scoperto che l’unico antidoto buono è aggredirli fin dal primo disco e allora passa in vantaggio al 4’09” in doppia superiorità, Hult per Signoretti e Blaha che sigla la prima marcatura della serata, Lutz e Rhymsha in panca dei puniti, quest’ultimo per per un ritardo del gioco fischiato al portiere di Collalbo. Il pareggio degli altoatesini al 13’23” in superiorità numerica. Dalla destra Rhymsha pesca il solissimo Gruber che da posizione angolata fa piangere Gravel siglando l’uno a uno. La squadra di Nilsson non perde tempo, per tornare in avanti. Dopo 16’52” il nuovo vantaggio, Signoretti pesca Hammar che sigla il due a uno in quattro contro quattro. Due minuti dopo, nuova superiorità, Hult scappa, infilando la terza rete, al 18’15”. Il Rittensport non molla. Sa che perdere di nuovo all’Olimpico sarebbe la condanna a guardare la finale dalla tribuna. La prima frazione si conclude tre a uno.
Il Renon proprio non ci stà ed accorcia nel secondo tempo con Rhymsha al 22’20” in quattro contro tre, un tiro di Comploi respinto da Gravel è raccolto dal Gigante buono che sigla il tre a due. Una doppia superiorità porta al quarto gol del Cortina, De Bettin per Blaha, e Gigi Da Corte con una fucilata dalla blu non lascia scampo a Groeneveld, quattro a due (26’20”). Al 38’49” Richard Rochefort è bravo a ricevere da Ingemar Gruber in inferiorità, quattro contro cinque, girarsi in un francobollo ed infilare Gravel per il quattro a tre. La frazione centrale si conclude con i padroni di casa in vantaggio quattro a tre.
Il terzo drittel si apre con una doppia superiorità ed Cortina di nuovo in gol, al 43’45”, Ciglenecki per Blaha e Hellkvist che sigla il cinque a tre. La gara si accende nel finale, Rhymsha s’invola verso la porta avversaria trovandosi a tu per tu con Gravel, viene falciato da dietro. L’arbitro assegna il rigore che l’estremo di casa para con bravura. Stessa situazione poco dopo, ma stavolta è Rhymsha che realizza il penalty portando il risultato sul cinque a quattro (58’23”). Gli ospiti tentano il tutto per tutto, togliendo il portiere per un sesto uomo di movimento subendo però il sei a quattro finale, che chiude definivamente la partita.
Il Cortina si avvicina sempre di più alla finale scudetto. Prossima gara, sabato 1 aprile alle 20,30 nell’Arena Ritten di Collalbo.
Da segnalare i migliori in campo: Gravel, Signoretti e Blaha per il Cortina.
Gruber, Rochefort e Down per il Rittensport.