Finale gara-3: Pontebba – Merano 7-4

Finale gara-3: Pontebba – Merano 7-4

di Cristian

E’ un’autentica bolgia quella che si trova di fronte il Merano entrando in un palaghiaccio Claudio Vuerich esaurito in ogni ordine di posto grazie all’arrivo di tifosi da ogni parte del Friuli.
Inizia male il primo periodo per i padroni di casa del Pontebba perchè dopo 25 secondi Sasha Meneghetti si fa mandare in panca puniti per un ingenuo sgambetto nella zona d’attacco avversaria e le Aquile bianconere del Merano dopo un minuto in superiorità numerica si portano in vantaggio: Canei non trattiene il disco scagliato dalla linea blu da un difensore avversario ed il più veloce ad impossessarsi del puck è Massimo Ansoldi che controlla e segna l’1 a 0. I padroni di casa provano subito a rifarsi con Jan Eriksson che scatta in profondità, gira attorno alla gabbia avversaria e serve Joni Petrell che arriva “a rimorchio” tirando di poco alto sopra la traversa. Passa un minuto e un disimpegno sbagliato dei difensori pontebbani permette a Massimiliano Gallo di intercettare il disco nei pressi della porta difesa da Canei e di siglare comodamente il 2 a 0 (al 3:33). Le Aquile-FVG non tardano a reagire: al 4:13 Zbontar fugge in profondità, Gorman fa suo il disco dietro la porta e con le sue solite finte riesce a liberarsi al tiro non trattenuto da Tragust ma Roberto Ciprian è lesto a mettere la stecca per primo e dimezzare così lo svantaggio. Il Pontebba continua a commettere molte ingenuità difensive che sono frutto di disattenzioni e del pressing alto del Merano che nelle varie ghiotte occasioni concesse dalla retroguardia friulana trova sempre in Gianluca Canei l’ultimo baluardo. I padroni di casa sono soprattutto cinici perché a differenza degli avversari non perdonano gli errori ed è così che nell’arco di un minuto ribaltano la situazione prima con Gorman che pareggia i conti fuggendo in contropiede dopo aver recuperato un disco in zona neutra e poi con Petr Mainer che ribadisce in rete dopo un tiro di Ciprian. Si va così al riposo sul 3 a 2 per i padroni di casa.

Non passano nemmeno 2 minuti e il giovane Felice Giugliano, grazie ad un passaggio millimetrico di Gorman, si trova solo davanti a Thomas Tragust, lo mette a sedere e infila la rete del 4 a 2 facendo esplodere di gioia l’intero palazzetto del ghiaccio. Canei ancora protagonista con una difficile parata dopo una deviazione sottoporta di un’attaccante meranese; nella stessa azione viene fischiata una penalità a Petrell e così il Merano si trova a giocare in superiorità numerica. Superiorità che costa caro agli ospiti dato che subiscono la rete del 5 a 2 ad opera di Hadzi che sfrutta nel migliore dei modi un disco recuperato dalla difesa, scatta in contropiede e trafigge un’incolpevole Tragust. Continuano le amnesie difensive dei friulani che al settimo minuto perdono un disco uscendo dalla propria zona difensiva regalando così al canadese Road Hinks l’opportunità di accorciare le distanze. Merano che riesce a ridurre ulteriormente il vantaggio delle Aquile-FVG sfruttando una situazione di power-play: dopo due ottime parate, Canei non può niente sul tiro dalla blu che vede arrivare solo all’ultimo momento causa l’enorme traffico davanti alla gabbia e così al 9:55 Steven Gallace firma il 5 a 4. Il Merano galvanizzato dalla rete spinge sull’acceleratore alla ricerca del pareggio e malgrado una difesa un po in affanno il Pontebba non subisce altri gol grazie soprattutto ad una prestazione maiuscola di Jimmy Canei. A limitare i furori dei sud-tirolesi ci pensa di nuovo Adnan Hadzi che in power-play viene servito magnificamente da Johan Carlsson permettendo allo sloveno di eludere in velocità la difesa avversaria e gonfiare la gabbia con il disco del 6 a 4 che chiude il secondo periodo di gioco.

Nel terzo e conclusivo periodo il gioco si fa più fisico con cariche in balaustra al limite del regolamento e con i due portieri che si mettono in luce con ottime parate: l’ennesimo errore difensivo del Pontebba libera al tiro Adrian Saul che trova la deviazione decisiva di Canei, mentre dall’altra parte Arno Oberrauch tira a colpo sicuro ma Tragust da seduto con un colpo di reni riesce a bloccare il disco con la pinza. Al quindicesimo altro intervento provvidenziale di Canei che riesce a neutralizzare una deviazione di Stefan Palla solo di fronte alla porta. Si arriva così agli ultimi cinque minuti di gioco con il Merano che tenta il tutto per tutto: il coach meranese Stefan Mair concede un elevato minutaggio a Cristian Pixner che lo ripaga con un’ottima intensità sul ghiaccio e con delle cariche che disorientano i padroni di casa. Il Pontebba gioca due ottimi minuti in inferiorità numerica (Petrell in panca puniti) che portano l’incontro al diciottesimo minuto quando una contrasto del capitano Fabio Armani proprio ai danni di Pixner fa esplodere il pubblico. Al 18:53 viene fischiata una seconda penalità al finlandese Petrell ed il Merano decide di togliere il portiere inserendo un uomo di movimento in più giocando così in 6 contro 4. Subito dopo l’ingaggio nell’area friulana i meranesi perdono il disco permettendo ad Andreas Alnered di involarsi verso la porta avversaria sguarnita e depositare in rete il definitivo 7 a 4. Nell’ultimo minuto si assiste all’ormai consueta standing ovation dell’intero palaghiaccio che va ad onorare l’ennesima vittoria dei propri beniamini in quella che è stata una partita davvero spettacolare e soprattutto un’ottima pubblicità per questo sport in ascesa.

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