Casa Italia: intervista telefonica a Stefano Margoni

Casa Italia: intervista telefonica a Stefano Margoni

Di Filippo Restelli

Abbiamo raggiunto telefonicamente Stefano Margoni mentre visitava Torino.

HOCKEYTIME:”Allora, come commenti le prime due partite?”

STEFANO MARGONI:”Con un po’ meno di penalità il punteggio sarebbe stato sicuramente un po’ meno rotondo. Già abbiamo di fronte avversari fortissimi, se poi facciamo simili regali è finita. Contro il Canada ritengo che abbiamo giocato un po’ meglio, contro la Finlandia però stavamo reggendo, poi le penalità ed i gol.”

HT:”Avere avuto l’anno scorso i giocatori della NHL in campionato e giocarci contro qui a Torino porta qualcosa a voi giocatori?”

SM:”Giocandoci insieme cresci per forza. Il livello è più alto, hai meno tempo per pensare e per fare un tiro…ti fa crescere e maturare sia fisicamente che tecnicamente.”

HT:”A differenza dello scorso campionato, poi, qui affrontate anche i loro difensori e portieri.”

SM:”Si, ma per quanto riguarda i portieri quelli che abbiamo in Italia sono molto bravi, la differenza è meno marcata, diverso è il discorso sui difensori. In generale comunque è difficile soprattutto all’inizio, poi man mano provi ad adattarti al livello e va meglio. Impari ad esempio che contro certi giocatori non puoi tenere il disco, te ne devi liberare subito.”

HT:”Cosa pensi delle altre squadre del girone?”

SM:”Tutte forti, ma sappiamo che Canada e Finlandia sono quelle che hanno una marcia in più, quindi abbiamo già affrontato le più forti. Giochiamoci comunque tutte le partite e crediamoci, poi magari qualche episodio ci favorirà come accaduto alla Svizzera contro la repubblica Ceca. L’importante è stare attenti a tutti i dettagli, e dare tutto cambio dopo cambio.”

HT:”Questo evento aiuterà l’hockey italiano?”

SM:”Di pubblicità al nostro sport ne sta facendo tanta, l’affluenza ai palazzi mi sembra ottima, ed in tribuna ho notato che molti vedevano l’hockey per la prima volta. Con la televisione ci sono più sponsor, e con quelli arrivano i soldi, che sono fondamentali, ad esempio per creare un buon settore giovanile.”

HT:”Chi vincerà l’oro?”

SM:”Mi ha veramente impressionato molto la Russia. Magari la Svezia contro di loro ha caricato poco, ma tecnicamente sono di un altro pianeta. Poi vedo bene il Canada, è meno tecnico ma quando inizia a metterla sul fisico sono guai. Potrebbe essere la finale, Canada-Russia.”

Si ringrazia la FISG ed il giocatore per la disponibilità.

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