Cristian Pascottinidi Cristian
Il coach canadese Pat Quinn fa ruotare i portieri affidandosi al ventisettenne di origini italiane Roberto Luongo e lo stesso fa l’allenatore tedesco, Uwe Krupp (ex ottimo difensore con una lunga militanza in NHL), proponendo tra i pali il ventenne Thomas Greiss.
Al quinto minuto un contropiede tedesco mette in crisi la retroguardia canadese costringendo Luongo ad un’uscita pericolosa che non va a buon fine e sul successivo tiro di Lasse Kopitz il disco viene salvato sulla linea da un difensore; sull’immediato ribaltamento di fronte Simon Gagne serve Wade Redden che arriva “a rimorchio” e punisce una Germania scoperta. Passano due minuti ed in superiorità numerica il capitano canadese Joe Sakic firma il raddoppio ribadendo in rete un rimbalzo concesso dal goalie tedesco dopo un tiro velenoso scaturito da una combinazione Bertuzzi-Nash. I campioni olimpici in carica continuano a spingere sull’acceleratore e al 10:49 trovano la terza rete con Gagne che, su assist di Robyn Regehr, elude l’uscita di Greiss e riesce a depositare il puck in rete. Due penalità fischiate ai tedeschi facilitano il compito del Canada che però all’ultimo minuto concede una ghiotta occasione a Marcel Goc che colpisce il palo con una deviazione al volo.
Gia al terzo minuto del secondo periodo la Germania va nuovamente vicina al gol della bandiera quando Luongo non trattiene il puck che gli passa fra i gambali finendo d’un soffio a lato. Al settimo minuto i tedeschi giocano per pochi secondi in doppia superiorità numerica (penalità inflitte a Chris Pronger e Brian McCabe) ma dopo aver vinto un ingaggio, Chris Draper scatta in contropiede con Florian Busch costretto a commettere una scorrettezza per non subire il quarto gol. Si gioca quindi in quattro contro tre ed un insicuro Luongo concede un rimbalzo che permette ai tedeschi di rigiocare subito il disco e di trovare la rete del 3-1 col difensore dei San Jose Sharks Christian Ehrhoff. Rinfrancata dal gol, la Germania cerca di imbastire delle manovre che portino a tiri insidiosi ma dall’alto della loro esperienza i canadesi non si fanno sorprendere andando vicini alla quarta realizzazione in doppia superiorità numerica (Busch ed Ehrhoff in panca puniti) ma il giovane portiere tedesco chiude tutti gli spiragli. Greiss non può nulla però quando al quindicesimo minuto un tiro dalla blu di un difensore canadese sbatte sulla balaustra facendo scavalcare la gabbia al puck con un rimbalzo rocambolesco e permettendo così a Dany Heatley una facile realizzazione. Termina così la frazione centrale col Canada che riesce a mantenere i tre gol di scarto.
Il terzo periodo inizia con una dura carica di McCabe ai danni di Tino Boos che costa al difensore dei Toronto Maple Leafs una penalità di 5 più 2 minuti; neppure con una successiva superiorità numerica la Germania riesce ad accorciare le distanze seppur giocando un buon power-play. Senza molta fatica il Canada si costruisce dei buoni tiri, ma soprattutto fa passare i minuti tenendo lontano il disco dal proprio portiere che questa sera ha lasciato un po’ a desiderare in quanto a sicurezza. I canadesi, dopo ripetuti tentativi, a trenta secondi dalla conclusione riescono a portare a cinque il loro bottino con un tiro ravvicinato di Shane Doan ma questo non va ad intaccare la solida prestazione offerta dal portierino tedesco Thomas Greiss ed in generale da tutta la nazionale tedesca