Italia – Lettonia 5-4 (2-2; 1-0; 2-2)
Per la seconda amichevole preolimpica l’Italia incontra la Lettonia, altra Nazionale di scuola sovietica. Ancora indisponibile Giulio Scandella sostituito da Nicola Fontanive e per scelta tecnica fuori Christian Borgatello il cui posto è preso da Carlo Lorenzi; a difesa della gabbia c’è Gunther Hell. La prima parte della gara è condotta dai lettoni che costruiscono le azioni più pericolose, smorzando sul nascere quelle italiane. Dopo un minuto e sedici secondi a Carter Trevisani è fischiata una penalità per sgambetto e gli ospiti, in power play, all’1.38, passano in vantaggio con un tiro dalla blu di Georgijs Pujacs, assistito da Vladimirs Mamonovs. La Lettonia continua a spingere e al 2.01 altro tiro di Armands Berzins che non ha fortuna. Al 7.33 il raddoppio lettone: scambio dietro la gabbia tra Grigorijs Pantelejevs e Aigars Cipruss, quest’ultimo passa il puck a Martins Cipulis che, posizionato davanti allo slot, batte il portiere azzurro. Sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi in contropiede al 10.06 con Martins Cipulis, ma Gunther Hell respinge coi gambali. La prima rete azzurra arriva al 12.40 con Giorgio De Bettin che, davanti allo slot, devia un tiro di André Signoretti. La partita vive diversi capovolgimenti di fronte, con l’Italia che prende coraggio e risponde alle offensive avversarie. Al 18.15 Aleksandrs Semjonovs si deve accomodare nel penalty box e 40 secondi più tardi John Parco, dopo una mischia davanti alla gabbia lettone, devia un tiro di Robert Nardella che vale il momentaneo pareggio. Dopo il contropiede di Grigorijs Pantelejevs, al 19.26, che non sortisce nessun effetto, il primo periodo si chiude con un tiro dalla zona neutra di Michele Strazzabosco, in penalty killing per uno sgambetto di Carter Trevisani, che il portiere ospite para.
Nell’ultima frazione di gioco Arturs Irbe prende il posto di Sergejs Naumovs; la partenza è al fulmicotone. Al 41.17 Atvars Tribuncovs tira dalla blu, il goalie azzurro respinge coi gambali, ma Leonids Tambijevs è lesto a raccogliere e ad insaccare il disco. Al 42.03 contropiede lettone con Girts Ankipans e Vladimirs Mamonovs che si conclude con la rete del 4-3 di Herberts Vasiljevs.
L’Italia reagisce immediatamente e al 42.29 Manuel De Toni, assistito da Lucio Topatigh, al termine di una mischia davanti alla gabbia avversaria pareggia i conti. Passano poco più di trenta secondi e gli azzurri sono nuovamente in vantaggio per merito di Luca Ansoldi al termine di uno scambio con Giuseppe Busillo. L’Italia insiste e al 44.52 Armin Helfer intercetta un passaggio di Rodrigo Lavins lasciando partire un tiro che Arturs Irbe para. Al 47.41 un gol segnato da Vladimirs Mamonovs è annullato per bastone alto e da questo momento parte l’assedio bianco-amaranto con gli italiani che rispondono in contropiede e l’azione più pericolosa si registra al 57.42 grazie a John Parco che s’invola verso il goalie ospite, ma è ostruito da Maris Ziedins al 57.45 a cui vengono assegnati due minuti di penalità. Nei minuti finali, in situazione d’inferiorità, la Lettonia cerca il pareggio costringendo gli azzurri a stare nel proprio terzo difensivo, ma non riuscendo a trovare la via del gol.
La Nazionale ha mostrato carattere e, dopo i primi minuti di gioco, non si è lasciata intimorire dagli avversari neanche ad inizio terzo tempo. Si può affermare, senza ombra di dubbio, che gli azzurri sono pronti per le Olimpiadi. Forza ragazzi, fateci sognare!!!
Italia: Günther Hell (Jason Muzzatti) – Michele Strazzabosco – Florian Ramoser – André Signoretti – Carter Trevisani – Robert Nardella – Carlo Lorenzi – Armin Helfer – Athony Iob – Nicola Fontanive – Jason Cirone – John Parco – Giorgio De Bettin – Anthony Tuzzolino – Mario Chitarroni – Giuseppe Busillo – Luca Ansoldi – Lucio Topatigh – Manuel De Toni – Stefano Margoni – Stefan Zisser. Coach: Michel Goulet.
Lettonia: Sergejs Naumovs (Arturs Irbe) – Rodrigo Lavins– Arvids Rekis – Agris Saviels – Igors Bondarevs – Pujacs Georgijs – Atvars Tribuncovs – Girts Ankipans – Vladimirs Mamonovs – Herberts Vasiljevs – Grigorijs Patelejevs – Leonids Tambijevs – Maris Ziedins – Aleksandrs Nizivijs – Armands Berzins – Mikelis Redlihs – Alexandrs Semjonovs – Aigars Cipruss – Martins Cipulis. Coach: Leonids Beresnevs.
Arbitro: Glauco Colcuc (Italia) Linesmen: Luca Zatta (Italia) e Andrea Benvegnù (Italia)
Marcatori: 0-1 1.38 Georgijs Pujacs (Vladimirs Mamonovs) PP; 0-2 7.35 Martins Cipulis (Aigars Cipruss – Grigorijs Pantelejevs); 1-2 12.40 Giorgio De Bettin (André Signoretti); 2-2 18.55 John Parco (Robert Nardella) PP; 3-2 22.44 Luca Ansoldi (Giuseppe Busillo – Mario Chitarroni); 3-3 41.17 Leonids Tambijevs (Atvars Tribuncovs); 3-4 42.03 Herberts Vasiljevs (Girts Ankipans – Vladimirs Mamonovs); 4-4 42.29 Manuel De Toni (Lucio Topatigh); 5-4 43.11 Giuseppe Busillo (Luca Ansoldi).