di Davide:
La Finlandia è una nazionale sospesa stabilmente tra il diventare una delle grandi dell’hockey mondiale e il non riuscire a fare il salto di qualità decisivo. Un’ ottima World Cup nell’autunno 2004 – sconfitta in finale col Canada – e un mondiale abbastanza incolore l’estate scorsa: per una generazione di giocatori Torino rappresenta l’ultima chiamata per tentare la grande impresa.
Da quando coach Erkka Westerlund, mai troppo amato in patria, ha annunciato i nomi dei convocati, una serie di infortuni, veri o piuttosto diplomatici, hanno stravolto le iniziali scelte dell’allenatore: tre le perdite che potrebbero pesare sulla prestazione finale degli “suominen”: il portiere dei Calgary Flames Miikka Kiprusoff, subito chiamatosi fuori perché bisognoso di recuperare da un infortunio all’inguine (ma regolarmente a difendere la gabbia dei Flames), l’attaccante dei Chicago Blackhawks Tuomo Ruutu, uomo fondamentale per gli schemi offensivi, fattosi male seriamente, tanto da dover chiudere in anticipo la stagione e soprattutto l’ala di Philadelphia Sami Kapanen, uno dei pattinatori più veloci nel mondo dell’hockey ghiaccio, il giocatore che simboleggia(va) il gioco finnico, basato soprattutto sulla rapidità offensiva.
Vediamo il roster:
PORTIERI:
Goaltender
Antero Niittymaki – Philadelphia Flyers
Fredrik Norrena – Linköpings HC (SWE)
Niklas Bäckström – Kärpät Oulu
Continua la particolare stagione di Antero Niittymaki, trovatosi un po’per caso titolare a Philadelphia e ora starter goalie anche in nazionale per la già ricordata defezione di Kiprusoff e la rinuncia di Hannu Toivonen, ancora non in condizione. Molti dubbi sui due back up: Norrena è acciaccato, Bäckström è l’ennesimo colpo a sorpresa di Westerlund: tutti, compreso il GM Jari Kurri, si aspettavano la chiamata di Toskala o Markkanen e invece è spuntato il goalie del Kärpät
DIFENSORI:
Teppo Numminen – Buffalo Sabres
Sami Salo – Vancouver Canucks
Kimmo Timonen – Nashville Predators
Joni Pitkänen – Philadelphia Flyers
Toni Lydman – Buffalo Sabres
Aki-Petteri Berg – Toronto Maple Leafs
Petteri Nummelin – HC Lugano
Anche in questo reparto c’è stata una piccola sorpresa: tutti si aspettavano che per rimpiazzare Vaananen il primo sostituto fosse A.J. Niemi… considerando soprattutto che bisognava rimpiazzare un difensore "puro". E’ stato chiamato invece Petteri Nummelin che è più un "quarto attaccante" per così dire.
La difesa comunque sembra ancora ben bilanciata, tra giocatori fisici, Lydman, Berg, Salo e Pitkänen, e playmakers: Numminen, Timonen e Nummelin
ATTACCANTI:
Saku Koivu – Montreal Canadiens
Olli Jokinen – Florida Panthers
Niko Kapanen – Dallas Stars
Mikko Koivu – Minnesota Wild
Jere Lehtinen – Dallas Stars
Teemu Selänne – Anaheim Mighty Ducks
Jussi Jokinen – Dallas Stars
Ville Peltonen – HC Lugano
Ville Nieminen – New York Rangers
Antti Laaksonen – Colorado Avalanche
Antti Miettinen – Dallas Stars
Jarkko Ruutu – Vancouver Canucks
Jukka Hentunen – HC Lugano
Intrigante mix tra la vecchia generazione (Koivu,Lehtinen,Peltonen, Selänne…..) e le nuove stelle come Mikko Koivu e Jussi Jokinen: per i senatori, come detto, è l’ultima chiamata in carriera (per molti si tratta delle terza olimpiade), per i giovani l’occasione della prima ribalta internazionale davvero importante: il gioco finlandese è basato da sempre sulla tecnica e la velocità, di cui Lehtinen e Selanne sono maestri, per gli spettatori sarà comunque l’occasione di vedere un hockey spettacolare. Mancano forse un po’ di chili davanti e in questo senso si possono leggere le chiamate di Jarkko Ruutu e soprattutto di Jukka “Joroisten Harka” (il toro di Joroisten) Hentunen, altro nome che ben pochi avrebbero pensato di vedere nel roster olimpico.