di Stefano Sala
Si sono giocati ieri sera 3 anticipi della 43a giornata.
MODO Hockey – Timrå IK 2 – 2 ( 0-0, 2-1, 0-1, 0-0 )
Partita veloce e intensa tra due teams particolarmente in forma. La prima azione di rilievo al 09.39 con Frans Nielsen che prima viene fermato da una stupenda parata di Karol Krizan e sul rimbalzo però manca clamorosamente una gabbia ormai sguarnita. Primo periodo che si chiude sullo 0-0- Nel secondo drittel è in pratica Tony Tuzzolino a sbloccare, entra nel terzo avversario, finta un passaggio al centro, si porta dietro alla gabbia e dopo aver superato il suo marcatore in dribbling serve al centro per l’accorrente Rastislav Pavlikovsky che non può sbagliate. Karol Krizan si supera in altre due occasioni dall’arembaggio del team di Kenta Johansson, ma al 15.17 non trattiene il più semplice dei dischi e in mischia arriva il pareggio dell’ex di turno, Fredrik Warg. Non passano 2 minuti e lo slovacco Jan Pardavy pareggia dopo essersi involato solo verso la gabbia avversaria. Tutto da rifare quindi per il Timrå, ma ci pensa il neo-acquiso Pavel Rosa con un potente slap e con la complicità anche in questo caso di Krizan che male copre lo specchio. Le due square non si risparmiano e cercano insistentemente il bottino pieno. La più ghiotta delle occasioni è quella che capita al roccioso difensore Mattias Timander a 30 secondi dal termine ma Adam Svoboda sventa alla grande. A differenza dei tempi regolamentari le squadre poi all’overtime sembrano accontentarsi del pareggio e il match si conclude senza alcun sussulto. Il MODO raggiunge il Färjestad domani impegnato in trasferta con gli ultimi della classe, mentre il Timrå rimane al decimo posto con l’obiettivo playoff sempre più difficile da raggiungere. Per la cronaca, Peter Ström è stato schierato in 4a linea di difesa e appare ormai messo ai margini dopo i nuovi acquisti.
Djurgårdens IF – Mora IK 1 – 3 ( 0-1, 1-1, 0-1 )
Davanti ai 6.890 spettatori della Globe Arena la squadra di Stoccolma perde un importante spareggio playoff che potrebbe costare molto al termine della stagione regolare. Il Mora si vede dall’inizio che è più determianto e padrone del rink. Petri Vehanen dimostra di essere in gran serata sin dalla prima occasione non sfruttata dal DIF con Fredrik Bremberg. Al 07.55 vantaggio del Mora con un tiro dalla blue-line di Eric Johansson in power-play. Il Mora continua a tenere in mano le redini del gioco ma un DIF molto chiuso permette solo tiri da fuori. Il secondo periodo si apre con la rete del two-way Martin Jansson dopo appena 2 minuti e 33 secondi. Al 11.59 Petr Eklund liberato in solitudine davanti alla gabbia da un preciso assist di Bremberg accorcia. La partita a questo punto si fa piuttosto dura con interventi a limiti della regolarità che gli arbitri lasciano correre pur dimostrando di mantenere sotto controllo negli accenni di rissa. Mora padrone ormai del ghiaccio e Vehanen a fare il resto quando i padroni di casa tirano verso la sua gabbia. Terzo gol del Mora in empty net grazie al rightwinger finlandese Marco Tuokko che ruba un disco in zona neutra e chiude le ostilità.
Frölunda HC – Linköpings HC 3 – 2 ( 0-0, 1-1, 1-1, 1-0 )
12.010 spettatori allo Scandinavium. Il Linköping, data l’assenza di Fredrik Norrena, schiera tra i pali Jonas Fransson. Primo perido di ottimo hockey ma i due goalies non concedono reti a due attacchi estremamente pericolosi (10 parate per Tommy Salo e 11 per Fransson, solo nella prima frazione). La prima marcatura è dei padroni di casa al 01.55 con Magnus Kahnberg assistito da Johan Witehall. Pareggio di un ritrovato Mikael Håkanson al 04.32. Il Linköping ribalta il risultato e passa in vantaggio nel terzo periodo, grazie anche ad una disattenta difesa del Frölunda che lascia incolpevolmente solo lo stesso Håkanson che non ha difficoltà a superare Salo. Il pareggio dei padroni di casa a 4 minuti e 36 secondi dal termine in power play. Tiro di Markus Seikola, respinta di Fransson, e Niklas Andersson è lesto ad infilare. Si va ai supplementari, molto veloci e con molta adrenalina in corpo. Sono gli Indians però a spuntarla con il più perfetto dei breakway, veloce e preciso con Joel lundqvist che serve Kahnberg per il definitivo 3-2.