Cortina – Fassa: la cronaca

Cortina – Fassa: la cronaca

di Alberto Manaigo
Cortina – Fassa 2-2 (0-0/1-0/1-2)

Dopo la sconfitta patita ai danni dell’Asiago, la Sportivi Ghiaccio Cortina torna sul ghiaccio dell’Olimpico affrontando, in questa occasione, il Fassa: entrambe le formazioni si presentano al completo. Tra gli ampezzani prova a scendere in campo anche Rhett Gordon assende da parecchio tempo, fatti salvi i due tempi giocati al Palaonda di Bolzano.

Inizia forte la terza linea ampezzana nella quale si annovera un cambiamento: al centro dell’attacco Nilsson decide, infatti, di utilizzare Rob Mulick. Al 2:20 Menardi offre un ottimo disco a Francesco Adami, ma Jensen è bravo ad opporsi. Poco più tardi sarà Turek a servire Tomasello, ma la conclusione del centro fassano sarà facile preda di Gravel. E’ ancora un ottimo Adami a rubare un disco a Silfwerplatz e ad impegnare seriamente il goalie fassano al 12:59. Nel frattempo Gordon è costretto a lasciare il ghiaccio per un riacutizzarsi del fastidio alla spalla e Nilsson è costetto a rivoluzionare le linee: Menardi passa in seconda e Mulick, Zandonella ed Adami vanno a comporre la terza linea. Nonostante alcune azioni interessanti (specialmente di marca ampezzana) il periodo termina a reti inviolate.

Il pallino del gioco anche nella seconda frazione è nelle mani del Cortina: al 6:51 Hult offre un ottimo disco ad Hammar, il rebound lasciato da Jensen è preda di De Bettin, ma la sua conclusione viene incredibilmente intercettata da un difensore fassano. Al 10:43 Zandonella lascia partire uno slap dalla blu: Mulick tocca il puck che termina a lato di poco. Le azioni fassane passano soprattutto dalle stecche di Tomasello e Kuznink, ma nessuna delle conclusioni impensierisce la retroguardia ampezzana. Al 13:59 gli sforzi ampezzani vengono premiati: Hult in powerplay trova Signoretti libero sulla blu e lo serve. L’ex fassano si avvicina allo slot e lascia partire un tiro di polso che si infilerà tra i gambali del goalie fassano. Nonostante la pressione ampezzana, gli uomini di Nilsson non riescono a concretizzare altre occasioni e le formazioni tornano negli spogliatoi.

Parte ancora forte la squadra di casa e dopo due begli spunti di Casparsson ed Hult, gli ampezzani raddoppiano al 6:33 con una staffilata dalla blu del terzino Ciglenecki. Ancora ottima, ma sprecona la prima linea cortinese prima con un’azione corale conclusa a lato da Hult e poi con un coast to coast di Hammar al quale viene negata la gioia del gol da Jensen che sposta provvidenzialmente la porta. Il Fassa, però ci crede ancora e al 16:19 accorcia le distanze con Locatin lesto ad insaccare nel sette alla destra di Gravel un puck servitogli da Molin. Al 17.29 l’allenatore dei fassani, dopo aver chiesto un timeout, decide di giocare la carta dell’uomo di movimento in più e richiama il proprio portiere in panchina: la mossa si rivelerà vincente al 18:22 grazie ad un rebound raccolto ed insaccato da Viinikainen.

Dopo aver dominato la partita il Cortina si fa, dunque, raggiungere sul punteggio di 2 a 2 da un Fassa che negli ultimi minuti ha dimostrato di crederci e che conferma il suo buon momento di forma. Nella prossima giornata gli ampezzani saranno impegnati al De Toni di Alleghe, mentre la squadra di coach Molin ospiterà il Ritten Sport.

Ultime notizie
error: Content is protected !!