Dinamo Mosca seconda finalista

Dinamo Mosca seconda finalista

di Alessandro Seren Rosso

Si disputa tra HC Moeller Pardubice e Dinamo Mosca la partita che deciderà la finalista dell’Aleksandr Ragulin Division che sfiderà nella giornata di domenica il Kärpät Oulu per l’assegnazione dell’European Champions Cup.
La partita inizia e dopo un minuto la Dinamo si trova prima in superiorità numerica e poi in vantaggio grazie a Grabovskij che raccoglie un passaggio nello slot di Sushinskij per freddare Lasak da pochi passi. Dopo tre minuti la coppia concede il bis: Grabovskij dalla sinistra serve Sushinskij che cerca di restituirgli il favore ma il disco sbatte contro il pattino di un difensore e si infila in rete alle spalle del portiere ceco. Passa meno di un minuto e la Dinamo rischia di passare in vantaggio di ben tre reti quando Kulyash si presenta a tu per tu con Lasak che però è bravissimo a ribattere.
All’ottavo minuto però il Pardubice riapre la partita segnando in superiorità numerica: Havir è lasciato troppo solo dalla difesa moscovita e può battere facilmente un non del tutto incolpevole Zvyagin, nell’occasione apparso leggermente fuori posizione.
La partita però non cambia e la Dinamo continua a dominare in lungo e in largo e Grabovskij è libero di fare il brutto e il cattivo tempo come al dodicesimo quando dopo una finta supera due difensori e attira Lasak fuori dalla gabbia di modo da servire Vishnjakov davanti alla gabbia sguarnita e libero di infilare il terzo disco nella porta avversaria. Al diciassettesimo sussulto per la Dinamo con un tiro dalla distanza che Zvyagin blocca a fatica. Si va così al primo riposo sul punteggio di tre reti a uno.

Il secondo periodo si apre con un errore di Kharitonov che sbaglia solo davanti a Lasak, che si ripete al terzo minuto con un paio di grandi interventi quando l’arbitro aveva fischiato una penalità differita ai danni della sua squadra. A metà frazione occasionissima per Pletka che splendidamente lanciato da Mikhailov si presenta solo in contropiede davanti a Lasak ma tira incredibilmente alto. Due minuti più tardi è ancora la prima linea moscovita a strappare applausi al pubblico di San Pietroburgo: dopo un meraviglioso duetto tra Sushinskij e Kharitonov quest’ultimo serve Grabovskij davanti alla porta ma Lasak è ben piazzato e riesce a fermare ancora una volta gli attaccanti avversari. Tra una penalità e l’altra il match scivola fino al diciannovesimo quando è ancora la prima linea della Dinamo a far tremare Lasak ma Sushinskij viene fermato con le cattive da un difensore avversario dopo essere stato ancora splendidamente servito da un Grabovskij in forma strepitosa.

Nel terzo periodo la Dinamo rallenta ulteriormente il ritmo ma riesce ugualmente a trovare la porta avversaria: al quattordicesimo in regime di doppia superiorità numerica Kharitonov lotta nell’angolo e poi serve Vyshedkevich che dalla blu fulmina Lasak sulla sinistra, e poi al diciottesimo in inferiorità numerica Sushinskij porta avanti il disco e serve l’accorrente Kulyash libero di depositare il puck nella porta sguarnita.

Per concludere, vittoria meritatissima per la Dinamo che ha fatto sul serio soltanto nel primo periodo, contando su una prima linea in forma smagliante, in special modo Grabovskij, stasera imprendibile.
Domani alle 16:30 la finale Kärpät – Dinamo in diretta su SportItalia.

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