U20 – Al via i mondiali canadesi

di Stefano Sala

Iniziano con un entusiasmante pieno di pubblico (16.083 spettatori) al Pacific Coliseum di Vancouver i Mondiali J20. Buona prova dei padroni di casa che battono senza particolari difficoltà una Finlandia che palesa tutti i dubbi sulla sua pochezza difensiva espressi nei mesi precedenti. Se andiamo a vedere anche in fase offensiva il match ha avuto poca storia se contiamo i tiri effettuati; 31 a 17 in favore dei ragazzi di Coach Brent Sutter. Andrew Cogliano serve due buoni assist e dimostra ancora una volta le sue enormi doti di passaggio. Il migliore sul ghiaccio è stato eletto Dustin Boyd anche grazie alle due reti realizzate. Il Canada chiude il primo match con una percentuale di PP di tutto rispetto del 28.57. La formazione di casa mantiene quindi in pieno le aspettative, e le richieste, di vittoria in un torneo che si preannuncia entusiasmante. Medesimo risultato per la Repubblica Ceca che batte la Lettonia. Partita però ben diversa ed equilibrata. Peter Pohl realizza 2 reti, 1 a testa per Karel Hromas, Petr Kalus e Vaclav Meidl. E tanto per mantenere la linea della giornata anche la Russia supera con il medesimo risultato la Svezia grazie anche ad uno stellare Anton Khudobin (Minnesota Wild round 7 #206 overall 2004 NHL Entry Draft) che esce dal ghiaccio con un eloquente .968 di %. Il top-prospect Evgeni Malkin ha mantenuto le aspettative relizzando una rete (7 tiri per lui) e servendo 1 assist. Al termine dell’incontro il draft 1 #2 del 2004 di Pittsburgh ha dichiarato:”Mi sento davvero bene, lo staff Russo non mi stà buttando addosso eccessiva pressione per questi Mondiali. Perciò mi sento rilassato e mi concentro su ogni partita. Di quella appena conclusa sono realmente soddisfatto”. Apre le marcature la Svezia in PP con il draft 2005 (1 #23) di New Jersey Nicklas Bergfors, ma dopo appena un minuto è il pareggio Russo, ancora in PP. Al 13.51 Nikolai Kulemin porta in vantaggio i suoi per la terza rete in PPe con una pregevole marcatura di polso. Per vedere la terza rete dei Russi dobbiamo aspettare la fine del secondo periodo quando al 38.03 Roman Voloshenko mette il suo sigillo sul match. A questo punto anche il gioco degli Svedesi si fa più nervoso e Malkin e compagni dilagano, prima con Sergei Shirokov e in seguito in inferiorità con Alexander Aksenenko. I Campioni uscenti USA che schierano Chris Bourque figlio dell’Hall of famer Ray si dimostrano una squadra solida e ben messa sul ghiaccio. Il figlio d’arte realizza 5 gol e per la Norvegia c’è ben poco da fare. 11-2 il risultato finale. Una curiosità; Chris Bourque eguaglia il precedente record di 5 gol in un Mondiale J20 che apparteneva allo svedese Markus Näslund (Vancouver Canucks) stabilito nel 1993 nel match Svezia – Giappone terminato 20 a 1.