HockeyTime.netHOCKEYTIME:”Iniziamo dalla partita di ieri:il Milano probabilmente ha segnato nel vostro momento migliore il secondo e terzo gol, e certo rimontare un tre a zero a Milano è difficile per chiunque…”
LINO DE TONI:”Concordo con la tua analisi. Il match è stato sostanzialmente equilibrato, poi nel secondo tempo per rimontare il loro gol abbiamo cercato di spingere un po’ di più ed abbiamo preso gli altri due gol, a quel punto rimontare è stato un problema, anche se abbiamo segnato il 3 a 1 ed abbiamo sfiorato in qualche occasione il 3 a 2. Certo, in questo sport come in molti altri poi chi segna ha ragione, ma i valori espressi in campo sono stati alla pari”
HT:”Quest’anno l’Alleghe dimostra spesso di essere ben schierato sul ghiaccio e di avere un ottimo organico, tuttavia accadono puntualmente dei cali di concentrazione che diventano poi fatali, come nel caso di numerose rimonte che avete subìto fino ad oggi. Sei d’accordo?”
LDT:”Anche in questo caso concordo con la tua opinione effettivamente accade così. Ciò che mi fa ben sperare è che quest’anno abbiamo molti nuovi innesti, e quindi ancora si deve creare una certa amalgama, probabilmente è questione di tempo. Spero che ciò sia già avvenuto a Febbraio quando le partite diventeranno più decisive.”
HT:”Quest’anno, a fronte dei numerosi impegni, la federazione ha deciso di far disputare la Coppa Italia con partita secca tra prima e seconda classificata al termine del secondo girone di ritorno:lo ritieni giusto o sarebbe stato meglio coinvolgere comunque altre squadre?”
LDT:”Sicuramente una formula di final four sarebbe stata più bella, ed anche più spettacolare, ma per quanto riguarda quest’anno, le partite tra campionato e Nazionale saranno tantissime, quindi è una scelta che capisco.”
HT:”Abbiamo citato la Nazionale:quali sono le reali possibilità dell’Italia sia alle Olimpiadi che ai Mondiali, secondo te?”
LDT:”Per quanto riguarda le Olimpiadi, ci sono alcune concrete possibilità di accedere ai quarti. Non sarà certo facile perché sarà obbligatorio battere ad esempio la Germania, ma è possibile. Ai Mondiali invece oserei dire che il minimo obiettivo sia di rimanere nel gruppo A”.
HT:”In tutta la tua carriera, c’è un giocatore per ogni ruolo, portiere, difensore ed attaccante che ti ha particolarmente impressionato, sia avversario che compagno di squadra,, o che comunque ritieni il migliore per quel ruolo?”
LDT:” Per quanto riguarda portiere e difensore non te lo so dire, nel senso che ne ho affrontati così tanti che di forti ce n’erano moltissimi. Per gli attaccanti invece credo che Cullen sia il giocatore più decisivo che io abbia mai visto giocare in tutta la mia carriera. Negli anni ’90 abbiamo ed ho visto tanti ottimi giocatori, ma decisivi come lui mai nessuno”.
HT:”Se una giovane promessa dell’hockey italiano, sport che qui da noi si comincia più per passione che per soldi, ti chiedesse un consiglio, cosa ti sentiresti di dirgli?”
LDT:”E’ sempre difficile dare consigli, però posso sicuramente dire che se l’hockey piace, allora ci si deve mettere costanza ed impegno e ci si toglieranno molte soddisfazioni, visto che qui in Italia il livello non è eccessivamente selettivo. Si può entrare quindi stabilmente nel giro della seria A1 e della Nazionale”.
HT:”Per finire, la favorita, o le favorite, per lo scudetto”
LDT:”Milano è sempre Milano, e la vedo favorita insieme al Cortina. Quest’ultima fino ad ora è sempre stata in testa e quindi sta dimostrando di essere all’altezza dei Campioni in carica. Per ora quindi dico queste due, però vedo anche molto equilibrio in generale, quindi vedremo più avanti come andrà a finire.”
Si ringraziano la Tegola Canadese Alleghe Hochey e Lino De Toni per la disponibilità.