Cortina: intervista a Jan Hammar

Cortina: intervista a Jan Hammar

di Alberto Manaigo

HT: Allora Jan, un’altra prova convincente di questo Cortina…
Jan Hammar: Si anche se il primo tempo non è stato cosi buono in realtà. Ci siamo rifatti nel secondo e nel terzo.

HT: Cosa ne pensi della stagione del Cortina fino a questo momento?
JH: Ci sono degli alti e dei bassi, ma in sostanza devo dire che considero la stagione che stiamo vivendo abbastanza buona sino a questo momento.

HT: Come ti trovi qui a Cortina?
JH: Mi trovo bene e anche la mia famiglia si trova molto bene.

HT: Partita dopo partita il feeling che c’è tra te e Hult e Gordon cresce costantemente.. anche questa sera avete giocato un ottimo match…
JH: All’inizio, com’è normale che sia, avevamo alcune difficoltà a trovarci… ora abbiamo iniziato a segnare e ci troviamo molto bene a giocare assieme.

HT: Quando sei arrivato a Cortina, basandosi sulle statistiche, si pensava a te come un lavoratore instancabile che si mette al servizio degli altri e che non smette un attimo di fare forechecking.. E’ tutto vero, ma sei anche il top scorer della squadra.. te lo saresti aspettato?
JH: Se devo essere sincero Rolf, quando sono stato ingaggiato, me l’aveva anticipato.. in effetti ero un po’ preparato a questa cosa e ora che i gol stanno arrivando sono molto contento.

HT: Ora si va a Milano e si affronteranno le prime due della classe. Che incontro sarà?
JH: Sarà un match interessante: il Milano è la squadra più difficile da affrontare. Hanno un’ottima formazione e quella che ne uscirà sarà certamente una bella partita.

HT: Ancora tre partite e dopo ci sarà la pausa: come vedi questo break?
JH: Credo che ci farà molto bene questa pausa: giocando a tre linee ed in alcuni momenti di partita a due linee una pausa per tirare un po’ il fiato è proprio quello che ci vuole!

Ringraziamo la SG Cortina Segafredo Zanetti e Jan Hammar per la disponibilità

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