Asiago: intervista a Claudio Mantese

Asiago: intervista a Claudio Mantese

di Davide Trevisan

Claudio, un bilancio sul rendimento dell’Asiago in questa prima parte di stagione?

Stiamo andando bene, considera che siamo una squadra completamente rifondata che nelle aspettative non era sicuramente la squadra da battere. Abbiamo vinto contro tutte le squadre più forti, purtroppo abbiamo perso punti con il Ritten Sport e con il Val Pusteria ma può succedere, quest’anno non ci sono partite facili,è un campionato molto equilibrato.

Una previsione per il proseguio della stagione dell’Asiago?

Credo che noi dobbiamo solo pensare a continuare a crescere perché, essendo una squadra completamente nuova, abbiamo molti margini per migliorare…poi vedremo. Di sicuro quest’anno finalmente siamo un gruppo che lavora insieme,non abbiamo stelle che pensano solo a loro stessi,giochiamo tutti insieme e credo che per vincere sia la cosa più importante.

Un giudizio sulle principali avversarie

Milano per me resta la squadra da battere anche perchè hanno,credo,ancora un paio di transfert a disposizione. Poi il Cortina se riesce a dare un pò di più profondità alla squadra perchè non so se riusciranno a tenere un altra stagione a 2 linee,non c’è più Cullen…en poi c’è il Bolzano,ha il gruppo di italiani più forte,buoni stranieri,però mi sembra giochi senza centri di ruolo.

Un pronostico sulla nazionale olimpica

Credo possa fare bene,se la giocherà con la Svizzera e la Germania per qualificarsi, speriamo… sarebbe un bene per tutto il movimento se si riuscisse a ben figurare. Credo che la differenza in positivo possa farla Muzzatti,è un gran portiere.

Come giudichi la tua prima parte di stagione?

Io sono contento di me stesso in questa prima parte di stagione;all’inizio non è stato facile perché 2 anni fa sono stato fuori 8 mesi,sono tornato e altri 7 mesi e mezzo fuori…è dura perché si perdono sicurezze. Però mi sento ogni giorno meglio, sto prendendo confidenza,non sono ancora al massimo della forma ma tra poco credo di poterci arrivare.
Più in generale devo migliorare principalmente su due aspetti: il fisico (purtroppo le ultime 2 estati le ho passate a fare fisioterapia)e il tiro che però è una conseguenza del fatto che non ho potuto lavorarci negli ultimi 2 anni.

Come ti trovi con i tuoi compagni di linea?

Giocare con loro è bellissimo:Luca è un buonissimo giocatore,secondo me sottovalutato,magari non segna tantissimo ma lavora per la squadre,è bravissimo in zona difensiva,fa tutti lavori che magari non si vedono ma servono per vincere…
Lucio è…Lucio. Per me è un onore poter giocare con lui,al di la del giocatore(non servo io per dire che è un fenomeno)è un grande uomo,mi è stato molto vicino dopo l’infortunio,è un grande. Io credo meriterebbe l’opportunità di disputare le olimpiadi,sta facendo dei sacrifici incredibili per poter andarci, non per quello che ha dato,lui stesso non vuole essere chiamato per quello,ma per quello che ancora può dare.

Ringraziamo Claudio Mantese e la Supermercati A & O Asiago per la disponibilità

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