di Alessandro Seren Rosso
Hockey Time: Ciao Andrè, dopo la bella vittoria di ieri oggi invece è arrivata una sconfitta. Cosa è successo?
Andrè Signoretti: Il problema è stata la stanchezza. Sai, abbiamo lasciato quattro o cinque contropiedi e contro squadre così…novanta per cento segnano. Noi in difesa eravamo un po’ stanchi e infatti se gli lasci tante opportunità così loro segnano e abbassano il morale alla squadra.
HT: Nel terzo periodo però è andata decisamente meglio. Avete cambiato qualcosa? L’allenatore nell’intervallo ha detto di giocare in modo differente? Penso che abbiate giocato un buon terzo tempo.
AS: Praticamente dopo il nostro primo gol la squadra ha reagito e questo ha tirato su il morale a un po’ di giocatori. Dopo il nostro allenatore ci ha detto di non cambiare il nostro sistema di gioco e di non cambiare niente perchè all’inizio abbiamo attaccato molto e abbiamo lasciato troppi spazi in difesa. Poi alla fine è andata meglio.
HT: Oggi hai fatto tu l’attaccante mettendo a segno due reti su tre. Non pensi sia un po’ un problema il fatto che gli attaccanti non riescano a segnare e un difensore fa una doppietta?
AS: No, non credo sia un problema per me. Il mio gioco è offensivo e ogni opportunità che ho per andare in attacco avanzo. Siccome eravamo un po’ stanchi succede che magari gli attaccanti non segnino e che salga in cattedra un difensore. Però l’ultima partita hanno segnato solo attaccanti. Ogni partita è diversa, non credo sia un problema.
HT: Meglio così, era solo una constatazione. Per la prossima gara, contro la Francia, cosa pensi che dovreste prendere da questa partita e cosa invece sarebbe meglio dimenticare in fretta?
AS: Da dimenticare sicuramente tutti i contropiedi concessi all’inizio, quattro o cinque sono troppi. Contro la Francia secondo me dobbiamo essere più forti in difesa. Tutti siamo capaci a segnare, abbiamo buoni attaccanti e quindi dobbiamo cominciare la partita con la mentalità di giocare bene in difesa, e poi il resto verrà di conseguenza.
HT: Per chiudere parliamo di campionato italiano: chi reputi la squadra da battere?
AS: Cortina! Quest’anno stiamo giocando molto bene, sono molto contento di essere qui e speriamo che tutto vada bene.
Si ringrazia la federazione e Andrè Signoretti per la disponibilità