UHL season preview

UHL season preview

di Francesco Seren Rosso

Dopo aver annunciato le novità stagionali, vediamo come le 14 squadre dela UHL si presentano ai nastri di partenza della nuova stagione:

Adirondack Frostbite (48-24-8, 104 punti nel 2004-05)
Lo scorso anno i Frostbite conclusero la loro migliore stagione dopo che nel 2003-2004 avevano vinto appena 22 partite, vinsero la Eastern Division ma vennero eliminati a primo turno di playoff da Danbury. La scorsa è stat una stagione con qualche soddisfazione per i Frostbite come i titoli di miglior marcatore, MVP e giocatore più sportivo per Hugo Belanger con 106 punti (34g, 72a), mentre Scott Drevitch è stato il difensore più prolifico della lega con 61 punti (13g, 48a). L’allenatore, confermato, è Marc Potvin.

Danbury Trashers (44-29-7, 95 punti nel 2004-05)
Alla loro prima stagione, i Trashers sono arrivati secondi nella Eastern Division e sono andati ai playoff dove sono stati eliminati al secondo turno dai Muskegon Fury. Oltre a questo record, vantano anche quello di squadra più penalizzata in una singola stagione con ben 2.776 minuti di penalità complessivi. L’allenatore è ancora Paul Gillis, secondo di tutti i tempi per partite vinte in UHL (310); grandi acquisti sono stati quelli di David Hymovitz (Ala),terzo marcatore nel 2004-05 con 100 punti (32g, 68a) dai Richmond RiverDogs e Sylvain Daigle, portiere dei campioni in carica di Muskegon.

Elmira Jackals (24-51-5, 53 punti nel 2004-05)
Per la prima volta nella loro storia quinquennale, i Jackals sono stati esclusi dai playoff, per di più col peggior record della lega. Questo basta ad indicare la scorsa stagione. Inevitabile il cambio di allenatore così è arrivato Perry Florio, che come prima cosa ha convinto l’idolo dei tifosi Eddy Lowe ha ritardare di un anno il ritiro, in porta ci saranno il confermato Ryan McIntosh, e Nick Boucher, che cercheranno di incassare qualche gol in meno dei 310 subiti lo scorso anno.

Flint Generals (33-33-14, 80 punti nel 2004-05)
I Generals hanno probabilmente pagato le troppe partite terminate agli shootout che li hanno fatto perdere parecchi punti in classifica e quindi una buona posizione nella griglia playoff.Peccato perchè con due giocatori dal calibro del rookie Mike Kinnie (37 gol e 44 assist), Rob Valicevic (36 gol e 60 assist) ci si poteva aspettare qualcosa di più. L’allenatore è Bobby ReYnolds, lo scorso anno… ala dei Flint Generals, autore di ben 103 punti (31g, 72a), confermati invece i due promettenti attaccanti Leo Thomas e Jason Selleke.

Fort Wayne Komets (51-24-5, 107 punti nel 2004-05)
Anche nel 2004-2005 i Komets hanno chiuso la regular season con più di 50 vittorie all’attivo, vincendo la Western Division ed arrivando per la seconda volta nella loro storia alla finale per la Colonial Cup, persa contro Muskegon. Risultato arrivato grazie al contributo di Colin Chaulk, miglior assistman della lega con 76 assist, il difensore Troy Neumeier che ha guidato la lega nel plus/minus (+47) ed è stato votato miglior difensore UHL ed infine Sean Venedam, migliore attaccante "allaround" della lega, che ha giocato una delle sue migliori stagioni. Allenatore per il quinto anno consecutivo sarà Greg Puhalski, leader della storia UHL per partite vinte (313), mentre confermatissimo a difesa della gabbia c’è Kevin St. Pierre (29-11-3, 2.30 GAA, 92,2% lo scorso anno).

Kalamazoo Wings (50-24-6, 106 punti nel 2004-05)
Quella passata è stata la miglior stagione di sempre per i Wings che hanno totalizzato ben 28 vittorie esterne di cui 12 consecutive, guidati dall’ottimo Mark Reeds, allenatore dell’anno per la seconda volta consecutiva, mentre nuovo arrivato è Joe Seroski, dei Kansas City Outlaws autore di ben 42 reti la scorsa stagione. Kalamazoo si presenta molto solida anche per quanto riguarda i portieri, con Joel Martin (confermato) e Jeff Reynaert (nuovo).

Missouri River Otters (42-32-6, 90 nel 2004-05)
Dopo appena 17 vittorie nel 2003-2004, i River Otter si sono riscattati la scorsa stagione, soprattutto grazie alla difesa ed ai portieri, che hanno totalizzato ben 12 shutout. Ottimo è stato i lcontributo di 4 giocatori dei Saint Lous Blues (Barret Jackman, Ryan Johnson, Jamal Mayers e Bryce Salvador) che hanno guidato la squadra fino ai playoff. Per cercare di colmare il buco lasciato dagli NHLers sono arrivati Brad Church e Frank Littlejohn, mentre sono partiti anche il rookie Mike Dombkiewicz ed il difensore Mat Snesrud.

Motor City Mechanics (37-36-7, 81 punti nel 2004-05)
Dopo una partenza a rilento, i Mechanics si sono rivelati una delle squadre più spettacolari della lega, vincendo le ultime 12 partite consecutive arrivando ad un soffio dai playoff, grazie anchead uno strepitoso finale di stagione di Rod Branch, portiere del mese a marzo ed aprile, ed inoltre potevano contare su NHLers del calibro di Chris Chelios, Derian Hatcher, Bryan Smolinski e Sean Avery, mentre Joe Burton ha passato il prestigioso traguardo dei 600 gol nelle leghe professionistiche. Col ritorno degli NHLers nella lega più importante le cose si complicheranno ma le conferme di Branch, Kyle Kos e Kevin Hansen fanno ben sperare. L’allenatore è Danton Cole, arrivato l’anno scorso a 20 partite dal termine della regular season ottenendo un record di 18-2-0.

Muskegon Fury (51-20-9, 111 punti nel 2004-05)
Sono i campioni in carica degli ultimi 2 anni, inoltre lo scorso anno hanno anche vinto la Tarry Cup per il maggior numero di punti al termine della regular season. Ben tre giocatori figuravano nei primi 10 della classifica marcatori della scorsa stagione: Robin Bouchard, 98 punti (43g, 55a), Brant Blackned, 97 punti (34g, 63a) e Jeff Nelson, 94 punti (23g, 71a), mentre Sylvain Daigle è stato primo tra i portieri per gol subiti (2.08) percentuale di parate (93,0%). ottimi anche glispecial team con il 27.4% in powerplay ed l’89% in penalty.Le partenze proprio di Daigle (Danbury) permetterà a Clayton Pool di essere l’indiscusso titolare, mentre ovviamente confermato è il ocach Todd Nelson.

Port Huron Flags (esordienti)
Oltre 1.000 abbonati per questa neonata franchigia che si presenta al via soprattutto per fare esperienza, cosa dimostrata già dalla scelta dell’allenatore Paul Willett, da anni nell’ambietne dell’UHL. Willet punta tutto sulla miscela di veterani esperti e giovani di belle speranze, due nomi per tutti Jeff Brown (22° scelta NHl assoluta nel 1996) e Brian Felsner, rookie dell’anno della defunta IHL nel 1997.

Quad City Mallards (39-30-11, 89 punti nel 2004-05)
Playoff presi con i acpelli con eliminazione primo turno in gara-7 lo scorso anno per i Mallards, guidati dai due rookie Mike Kompon (39g, 51a), rookie dell’anno e Robert Gherson, portiere.
L’allenatore, nuovo, è l’ex giocatore NHL Brian Curran, che avrà alle sue dipendenze moltissimi esordienti con la maglia di Quad City, in pratica oltre ai due giocatori già citati l’unico confermato della scorso anno è Patrick Nadeau, quarto marcatore di tutti i tempi dei Mallards. Tra i principali arrivi, Andrej Lupandin ed i due protieri Jason Tapp e Terry Friesen.

Richmond RiverDogs (33-42-5, 71 punti nel 2004-05)
Seconda stagione UHL per Richmond, la sscorsa, e stavolta niente playoff, complici anche i ben 319 gol subiti, parzialmetne compensati dalle prodezze di David Hymovitz (32g, 68a) e David Brosseau (41g, 28a). L’allenatore, nuovo, è Robbie Nichols, lo scorso anno coach di Flint.

Roanoke Valley Vipers (34-40-6, 74 unti nel 2004-05 come Port Huron Beacons)
Durante la off-season la franchigia ha cambiato città, complice la nascita dei Flags (vedi sopra). Aria di rinnovamento in squadra non so per la nuova città, ma anche per il fatto di aver mancato nel 2004-05 i playoff per la prima volta dopo tre anni, nonostante i 47 gol di David Beauregard, primo nella lega. Anche qui allenatore nuovo, Jim Wiley, lo scorso anno coach dei Memphis River Kings (CHL), mentre parecchi giocatori sono rimasti, compreso lo stesso Beauregard, metren in preseason ha impressionato il rookie Steve Crusco, lo scorso anno in NCAA al Merrimack College. In porta, l’esperto Jamie Hodson, ex AHL e ECHL, ed il rookie Aaron McKenzie, ex British Columbia Hockey League.

Rockford IceHogs (46-25-9, 101 punti nel 2004-05)
Concludiamo la rassegna con i "maiali gelati", che lo scorso anno hanno disputato la loro miglior stagione arrivando al secondo turno dei playoff, battuti in gara-7 dai Fort Wayne Komets. Stelle della scorsa stagione il miglio portiere della lega Michel Robinsonn e i difensori Nathan Lutz e Steve Pelletier. L’allenatore, il confermato Steve Martinson, è riuscito nell’impresa di far restare i suoi tre pupilli, ma la partenza dei due migliori scorer della squadra J.F. Dufour e J.C. Ruid (quest’ultimo approdato a Graz) renderà le cose difficili a Rockford, che farà della evlocità e dell’atletismo i suoi punti di forza, con due soli veterani nel roster.

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