ECHL: Trenton campione

ECHL: Trenton campione

di Francesco Seren Rosso

Dopo 6 gare, i Trenton Titans si impongono per 4-1 sui Florida Everblades aggiudicandosi la prima Kelly Cup della loro storia, imponendosi in ben 3 partite esterne compresa l’ultima davanti a ben 7.805 spettatori. I TItans sono la terza squadra nella storia della ECHL a vincere il titolo senza essere arrivati nei primi 5 al termine della regular season.
La partita decisiva si era messa bene per Trenton passata in vantaggio grazie al gol in powerplay di Leon Hayward al 15’ del primo periodo, raddoppiato a pochi secondi dalla fine dello stesso periodo da Bryce Cockburn. Florida riduce le distande nel secondo tempo con una deviazione di Anderson, ma Trenton non perde la calma e riesce ad allungare con un wristler di Schutte all’inizio del terzo periodo e chiudono definitivamente la contesa quando Deschenes ruba il disco sulla blu avversaria e trafigge in breakaway il portiere avversario MacKay.
MVP dei playoff è stato nominato Leon Hayward, dei Trenton Titans, autore di tre gol e tre assist nella serie finale, al terzo posto di squadra dietro Scott Bertoli e Nick Deschenes. Quando è stato annunciato il suo nome, è rimasto shoccato: "Stavo guardadndo in giro quando ho sentito il mio nome, sono rimasto colpito e poi mi sono alzato." L’MVP ha avuto anche parole di ringraziamento verso i suoi compagni e l’allenatore: "Quando vinci, è merito dei tuoi compagni. L’allenatore Haviland mi ha messo in una grande linea con Bryce Cockburn e Paul Brown, ho provato ad alzarmi al loro livello e sono stato fortunato a riuscirci. Prima di firmare per Trenton quest’esate ho telefonato ad Haviland che mi cheisto se volevo vincere il titolo. Ho detto si ed adesso sono qui." A parte Hayward, gli altri Ti tans non sono stati di molte parole finita la partita, pereferendo concentrarsi sui festeggiamenti, parte l’allenatore Mike Haviland, che ha vinto due Kelly Cup in tre stagioni dopo aver vinto nel 2003 con gli Atlantic City Boardwalk Bullies che ha dichiarato: "Non potrei essere più orgoglioso dei miei giocatori. Gli ho sempre detto di continuare a lavorare. Volevo che i miei ragazzi restassero calmi e ho cercato di non fargli montare la testa."

Quello appena concluso è stato un anno molto positivi per la ECHL, che ormai vede 24 dei suoi 28 team affiliati con squadre della AHL, alla quale ha fornito ben il 78% di giocatori che si sono aggiunti ai vari roster; inoltre il prossimo anno si aggiungeranno altre 2 franchigie: gli Stockton Thunder di cui abbiamo già parlato ed i Phoenix Roadrunners di proprietà dell’ex giocatore NHL Claude Lemieux.

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