Campionati del mondo: Repubblica Ceca – Svizzera: 3-1

Campionati del mondo: Repubblica Ceca – Svizzera: 3-1

di Davide:

quarto confronto nelle ultime cinque edizioni dei mondiali fra le due nazionali e casella delle vittorie elvetiche che rimane ancora a zero (ed appena 17 le vittorie dal 1909). La gara di oggi ha confermato la solidità dei cechi, presentatisi a questi mondiali con una squadra molto esperta, nonostante le pesanti menomazioni all’attacco, dove mancano due bocche da fuoco come Hejduk e Elias, ed il loro "killer instinct", implacabile nelle situazioni di power play. La Svizzera ha risposto con le armi a sua disposizione: squadra solida e disciplinata, molto diligente nell’applicare gli schemi, ma piuttosto carente alla voce "fantasia".
Gli uomini di Kruger patiscono poi un avvio difficilissimo: i cechi partono all’arrembaggio con occasioni per Hemsky, Straka e Sykora, ben parate da Martin Gerber, preferito ad Aebischer. Al 4.52 l’equilibrio si rompe, 2 minuti a Martin Pluss (uno dei migliori dei suoi) e immediato 1-0 di Vaclav Prospal. Altri due minuti, altro power play, fuori Severin Blindenbacher, ed è Jaromir Jagr (in buona forma) batte in diagonale Gerber. Per misurare il dominio iniziale dei della Rep. Ceca, basta la statistica dei tiri in porta svizzeri al minuto 10.00: zero. Al secondo tentativo però arriva inaspettato il 2-1: superiorità numerica rosso crociata questa volta (Vasicek in panca puniti), Wichser invita al tiro dalla distanza Blindenbacher, che centra la porta di Vokoun, forse con una leggera deviazione. La partita sembra cambiare il suo corso, con gli svizzeri più intraprendenti, due interventi di Vokoun su Streit e Di Pietro, ma la Cechia è sempre pericolosa, anche con la penalty killing unit: Jagr e Sykora vanno vicinissimi alla rete in inferiorità. Il secondo periodo è molto meno vivo, ma un numero di Jagr, che conclude su Gerber dopo un gioco di prestigio a disorientare un difensore, vale il prezzo del biglietto. Ci provano Sykora, Varada e Zidlicky, la Svizzera vacilla ma non crolla, anzi, a due minuti dalla fine del drittel, Goran Bezina ha il disco del pareggio: ruba il puck a Kubina, ma si fa ipnotizzare da Vokoun, solo davanti alla gabbia ceca. Il terzo periodo conferma la bontà della tattica ceca: aggressività a tutto campo anche nelle situazioni di inferiorità numerica, durante le quali si materializano le occasioni migliori: Vyborny e Sykora sfiorano il 3-1, mentre Vokoun è chianmato alla super-parata solo su un’iniziativa del tandem Di Pietro-Della Rossa. Ma è ancora l’implacabile power play ceco a chiudere la gara: Frantisek Kaberle dalla distanza infila Gerber per l’ultima emozione della gara.

Migliori giocatori: Severin Blindenbacher e Jaromir Jagr

Tabellino:

Repubblica Ceca – Svizzera 3-1(2-1,0-0,1-0)
04:52 1:0 40PROSPAL Vaclav (13KUBINA Pavel 20DVORAK Radek)PP1
07:31 2:0 68JAGR Jaromir(40PROSPAL Vaclav 13KUBINA Pavel)PP1
12:42 2:1 5BLINDENBACHER Severin (97WICHSER Adrian 67LEMM Romano)PP1
45:56 3:1 12KABERLE Frantisek (26RUCINSKY Martin)PP1

Photo taken from www.hokej.cz

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