di Andrea Valla
Campione doveva essere e campione è diventato; rispettando i favori del pronostico, che dopo il lockout definitivo della NHL volevano i biancoblu della capitale come i principati candidati alla vittoria finale.
Sebbene non sia stata una passeggiata, la marcia della squadra moscovita è stata forse meno ardua di quanto ci si poteva immaginare, solo una sconfitta per la Dynamo durante tutto l’arco dei playoff, tra l’altro giunta dopo i rigori in gara 1 di semifinale contro l’Avangard Omsk di Jaromir Jagr. Poche anche le reti concesse alle formazioni avversarie, solo 8, su 10 incontri collezionando ben 4 shootout, segno di una disciplina difensiva che coach Krikunov ha saputo imporre anche ad affermate star NHL come Datsyuk e Afinogenov, solo per fare un esempio.
Dynamo campione quindi, di un campionato dagli elevati valori tecnici, e già i tifosi russi si stanno chiedendo se riusciranno a vedere un altro campionato così ricco di star, quindi ora tutti attendono notizie dalla lontana America, per sapere le sorti della prossima stagione NHL a cui, le sorti dei roster delle squadre europee sono forzatamente legati.