di Davide:
con il solo Frölunda già qualificato per le semifinali, dopo la serie contro il Luleå chiusa 4-0, gli altri quarti di finale restano tutti in bilico. E la tensione continua a restare alta: dopo l’incidente a Forsberg, che è costato 2 turni di sospensione a Nordstrom, questa volta è il difensore del Färjestad Christian Berglund a non scendere sul ghiaccio per il turno di sospensione comminatogli dopo la violenta carica su Per Svartvadet in gara 4.
Ma vediamo in dettaglio gli incontri:
Linköping – Södertälje 1-2 (0-0,1-2,0-0) Serie: 2-3
1-0 (6.16) Johan Franzén (Michael Knuble) PP
1-1 (9.39) Joakim Eriksson (Kyle Calder) PP 2
1-2 (10.19) Petri Liimatainen (Joakim Eriksson, Mikael Samuelsson) PP
Match vibrante, giocato davanti a quasi 8.500 spettatori, deciso dai power play nel secondo periodo e da un’altra ottima prova del portiere ospite Rastislav Stana, 37 saves per lui, ma un brutto gesto nel primo periodo, quando ha schiacciato sul ghiaccio con una mano il volto di Johan Franzén. Score aperto da un’intuizione di Michael Knuble, che pesca tagliando il campo Johan Franzén, bravo a saltare il difensore rientrando verso il centro ed a riprendere il primo tiro parato da Stana. Pareggio degli ospiti in doppia superiorità con Joakim Eriksson, che riprende un suo stesso passaggio respinto dalla difesa. Il goal della vittoria arriva con Petri Liimatainen, lasciato libero di ribattere una conclusione ancora di Eriksson.
Timrå – Djurgården 3-1 (0-0,1-1,2-0) Serie: 2-3
1-0 (1.12) Jonathan Hedström (Magnus Nilsson, Henrik Zetterberg)
1-1 (11.54) Mariusz Czerkawski (Johnny Oduya)
2-1 (10.46) Magnus Nilsson (Teemu Aalto)
3-1 (15.55) Yared Hagos SH
Sfrutta il turno casalingo il Timrå per ridurre lo svantaggio nella serie, ma il Djurgården può recriminare per degli errori difensivi, clamoroso quello che ha permesso a Yared Hagos di intercettare un disco nel quarto ospite e battere un incolpevole Theodore, autore di ottime parate. Lo score era stato aperto da Jonathan Hedström, facile il suo tocco in porta dopo una grande discesa di Magnus Nilsson. Pareggio del Djurgården con un tiro senza troppe pretese di Mariusz Czerkawski, che sorprende però un indeciso Kiprusoff. Nel terzo periodo è un fantastico assist in profondità di Teemu Aalto a mettere Magnus Nilsson davanti a Theodore, facile la rete. Nel dopo gara scintille tra Jonathan Hedström e Marcus Nilson, con il primo che cerca vendetta in sala stampa, dopo un contatto violentissimo tra i due in partita. Per fortuna volano solo parole grosse.
Färjestad – MODO 0-1 (0-1,0-0,0-0) Serie: 3-2
0-1 (0.47) Jesper Damgaard (Andreas Salomonsson, Henrik Sedin)
Tutto esaurito alla Löfbergs Lila Arena,8.200 spettatori, per assistere a quella che doveva essere la gara finale della serie, invece il MODO ha dimostrato di avere sette vite ed è riuscito a strappare una vittoria fondamentale per mantenere aperta la serie. Partita decisa dopo appena 47 secondi, quando Henrik Sedin, con un passaggio dietro la schiena, ha smarcato davanti al portiere Jesper Damgaard che non ha avuto difficoltà a segnare. Poi Tommy Salo ha chiuso la gabbia del MODO, parando tutte le 28 conclusioni dirette contro la sua porta, anche con un po’ di fortuna, come quando il disco scagliato di Chara viene toccato dal portierone svedese, si impenna e cade a pochi millimetri dal palo. Dall’altro lato, occasionissima per Henrik Sedin, che salta anche il portiere ma trova il disperato salvataggio di Jörgen Jönsson. Da ricordare della partita anche il fight in puro stile NHL tra Chara e Hinote, conclusosi con 20 minuti di penalità a testa.