HockeyTime.netMerano-Appiano 2-1 (0-0, 2-0, 0-1)
MERANO – Il Merano conquista la terza vittoria contro l’Appiano ed approda in finale, ma quanta fatica per superare la squadra della Bassa Atesina che anche in questa partita non si è arresa fino all’ultimo secondo di gioco. A differenza degli altri incontri della serie, le due squadre hanno giocato più concentrate in difesa concedendo pochissime occasioni da rete: il risultato è stato un match poco spettacolare per il pubblico, avaro di emozioni ma carico di tensione. Nel primo tempo le tre occasioni migliori sono state confezionate da Iain Fraser. Al 4’ nel giro di pochi istanti libera al tiro prima Massimo Ansoldi (la conclusione termina fuori) e poi Roland Pircher (solo davanti a Dell’Olio il difensore venostano conclude sui gambali del portiere), all’11’ ruba il disco a Schatzer servendo Hinks che non inquadra la porta da buona posizione. In apertura di secondo tempo il Merano sfiora la rete con Fraser dopo una strettissima combinazione con rapidi passaggi tra i giocatori della prima linea. La situazione si sblocca in fase di superiorità numerica: in mischia è Ruggero Rossi De Mio a trovare il guizzo risolutore (33’06’’). Il raddoppio arriva invece in una situazione di quattro contro quattro grazie ad una bella progressione di Gallo che supera due avversari e serve Lutz per il comodo tocco sottoporta (38’01’’). Nella frazione conclusiva la partita si riapre perchè l’Appiano trova la rete con Marble che anticipa l’uscita di Tragust su passaggio dalla destra di Martini (45’11’’). Subito il gol il Merano reagisce prontamente e sfiora la marcatura con Ansoldi che colpisce l’esterno del palo. L’Appiano tira fuori le energie residue per tentare di arrivare al pareggio, ma la difesa del Merano guidata da Slava Uvaev resiste. Nel finale di gara, con due uomini di movimento in più sul ghiaccio per gli ospiti, Tragust salva il risultato con una stupenda parata su un tiro a colpo sicuro di Gorman. L’Appiano esce sconfitto per la terza volta, ma a testa alta. Il Merano raggiunge la finale contro il Vipiteno e dispone ora di alcuni giorni di riposo che serviranno ad alcuni giocatori acciaccati (su tutti Hinks) di recuperare la condizione.