di Davide:
con solamente due partite da giocare prima del termine della regular season, si infiamma la corsa agli ultimi due posti disponibili per i play off. Eliminati matematicamente gli Iserlohn Roosters e virtualmente i Dusseldorfer Metro Stars, suicidatisi in casa nell’ultimo turno, perdendo 3-4 con Ingolstadt, dopo aver cominciato l’ultimo periodo avanti 3-0, a contendersi l’ ambita settima e ottava piazza rimangono Hamburg Freezers, Krefeld Pinguine e Augsburger Panthers. Analizzando gli ultimi risultati e lo stato di forma delle tre squadre, si può concludere che chi rischia di più è Amburgo, in serie negativa da cinque giornate (non è servito nell’ultimo turno il calore di 13.000 spettatori per evitare la sconfitta casalinga con Iserlohn) a cui non ha giovato nemmeno il cambio di tecnico, con il discusso allontanamento di King. All’estremo opposto Krefeld, che vince consecutivamente da 5 turni e Augsburg da 4. Il calendario non propone scontri diretti e tutto sommato partite non impossibili per tutte e tre, eccetto l’impegno di Amburgo con Colonia nel prossimo turno, quindi la corsa è assolutamente viva e si prevede emozionante fino all’ultimo minuto.
La giornata appena trascorso ha proposto anche il big match di alta classifica tra Kölner Haie e Frankfurt: partita vibrante con due goals degli "Squali" di Paul Traynor (nella foto l’esultanza dopo la rete) e Jean Yves Roy nei primi dieci minuti a decidere il confronto, giocato davanti a 12.500 spettatori, e mettere fine alla serie positiva di 5 vittorie consecutive della capolista. Nel finale di partita espulsione per il tecnico dei Lions Rick Chernomaz, che ne dice di tutti i colori all’arbitro Aumüller, e tira poi asciugamani e bottiglie sulla pista. A completare la pessima serata di Francoforte, il serio infortunio (gamba rotta) per l’attaccante Michael Hackert, che conclude anzitempo la stagione.
Sulle altre piste, da rimarcare il secondo shout-out,in sette incontri,di Olaf Kolzig nella vittoria 5-0 di Berlino su Wolfsburg.