HockeyTime.netMerano-Appiano 4-3 (1-3, 2-0, 0-0, 1-0)
MERANO – Ci è voluta una stupenda azione personale di Ruggero Rossi De Mio all’overtime per piegare la tenace resistenza dell’Appiano e conquistare il primo punto della serie, importantissimo per il morale perchè ottenuto rimontando dallo 0-3. Gli uomini allenati da Brian De Bruyn avevano sfruttato al meglio i sette minuti di amnesia collettiva del Merano portandosi in vantaggio di tre reti, tutte confezionate dalla velocissima prima linea formata da Matt Gorman, Paolo Bustreo e Klaus Hofer. Dopo soli novanta secondi di gioco un gran lavoro dietro la gabbia di Evan Marble consente al solissimo Gorman di appoggiare il disco in rete e la gara si fa da subito in salita per i padroni di casa. Il Merano fatica ad entrare in partita, gioca senza idee e brucia malamente un’occasione in superiorità. Ma il peggio deve ancora venire: prima Klaus Hofer gira elegantemente dietro la gabbia servendo davanti allo slot un altro disco facilissimo per Gorman (4’48’’), poi in superiorità numerica è David Ciresa servito da Hofer a centrare l’angolino basso alla sinistra di Tragust nell’occasione coperto (7’09’’). Stefan Mair chiama subito il timeout per riordinare le idee e la squadra recepisce il messaggio: due minuti dopo Slava Uvaev con un bel passaggio dalla sua zona di difesa serve Massimo Ansoldi liberissimo sulla linea blu, che entra nel terzo indisturbato e fulmina Dell’Olio con un potente diagonale (9’01’’). L’Appiano non perde la calma e riesce a non farsi mettere sotto, limitando le occasioni pericolose a due azioni personali di Pixner e Lutz concluse con tiri fuori. Nel finale la squadra della Bassa Atesina torna a premere, ma Tragust si salva molto bene in più di una occasione. Al ritorno sul ghiaccio è un altro Merano: Lutz, Hinks e Uvaev impegnano subito il portiere ospite che para con qualche affanno. Il gol arriva con l’uomo di movimento in più: è Iain Fraser a deviare un tiro dalla blu di Huber mettendo fuori tempo Dell’Olio (26’10’’). Dopo due superiorità consecutive non sfruttate dall’Appiano, i padroni di casa pareggiano ancora in powerplay grazie ad un bel tiro di Massimo Ansoldi che si infila tra i gambali del portiere ospite (33’13’’). Il terzo tempo si apre con una grossa occasione per Palla ottimamente servito da Rossi De Mio da dietro la porta, ma Dell’Olio salva con un difficile intervento con la pinza. Sul capovolgimento di fronte Tragust deve uscire tempestivamente per chiudere lo specchio della porta a Gorman trovatosi tutto solo. Al 47’ altra occasione per il Merano: Ceresa si fa rubare ingenuamente il puck da Palla che serve De Mio il cui tiro termina però alto. Da questo punto in avanti entrambe le formazioni iniziano a non rischiare più di tanto, in particolare l’Appiano sembra aver finito le energie e non riesce più a mettere in mostra quelle ripartenze che nel primo tempo avevano fatto male alla difesa del Merano. Da segnalare l’uscita dal ghiaccio per infortunio del giovanissimo Lo Presti, colpito da Andreas Pichler con un duro crosscheck alla schiena. Qualche brivido nel finale: a due minuti dalla sirena un potente tiro di De Mio è respinto con la maschera da Dell’Olio, nell’ultimo minuto di gioco si crea una mischia davanti a Tragust ma nessun giocatore dell’Appiano riesce a deviare in rete. Si va così all’overtime: neanche un giro di lancetta e Ruggero Rossi De Mio parte in posizione di ala sinistra superando in velocità un ingenuo Ceresa, si accentra, mette a sedere Dell’Olio con una finta ed insacca il golden goal. Grandi festeggiamenti tra i giocatori del Merano che hanno recuperato da una situazione difficilissima, enorme delusione per quelli dell’Appiano che credevano alla vittoria esterna visto come si erano messe le cose. In tribuna ha gioito per la vittoria anche il capitano Markus Brunner, tornato a casa venerdi dall’ospedale di Innsbruck e salutato dal pubblico della Meranarena con un lungo applauso e numerosi cori. Sarà difficile per tutti accettare l’idea di non rivederlo più sul ghiaccio a combattere con addosso la maglia del suo Merano.