Il Consiglio della NHL si riunirà martedì, giorno in cui anche la NHLPA ha in agenda un meeting con alcuni dei suoi membri di Toronto.
Scopo dell’incontro tra Agenti e Associazione dei Giocatori è quello di discutere delle novità in merito alla questione "CBA", e sarà presente anche l’executive director della NHLPA Bob Goodenow: ci si attende che la natura di questo incontro a Toronto sia la medesima di quello dello scorso novembre tenutosi a Chicago. "Questo è quello che immagino si verificherà" ha dichiarato l’agente Pat Morris lo scorso mercoledì.
Le voci sono abbastanza chiare: alcuni agenti in privato hanno fatto sapere che sono molto dispiaciuti del fatto che lo scorso fine settimana non sia stato possibile raggiungere un accordo, e per questa ragione la NHLPA ha deciso di radunarli in modo da rispondere a tutte le loro domande e perplessità.
Allo stesso tempo la riunione della Lega includerà, oltre ai proprietari delle franchigie, anche i general manager, come ricordato mercoledì scorso da Jim Rutherford, GM dei Carolina Hurricanes. Così come si attendono gli agenti, anche Rutherford si aspetta un completo resoconto della situazione CBA dal Commissioner Gary Bettman e dal suo braccio destro Bill Daly.
Sempre Rutherford sostiene che "i presenti avranno domande differenti da porre relative alle proprie particolari situazioni. E dovremo analizzare molto attentamente dove si sta dirigendo la nostra barca partendo da questo punto".
I giocatori non saranno da meno, e anche loro avranno modo di incontrarsi. E’ infatti previsto un incontro a cena nella sera di lunedì a Toronto prima della giornata di meeting che riterrà martedì. "Sono certo che si discuterà di un po’ di tutto" ha affermato il capitano dei New York Islanders Michael Peca. "Abbiamo deciso di andare avanti per la nostra strada, ma questo implica il fatto che molti avranno delle domande da fare ed esigeranno delle risposte, e vorranno sapere cosa è successo durante l’ultima settimana, e fare chiarezza sui punti su cui si poteva pensare di fare un accordo e su quelli che ci hanno visti troppo distanti dalle posizioni della Lega".