La Direzione dell’Hockey Club Lugano SA desidera orientare i rappresentanti dei massmedia in merito alla proposta di modificare il modus del campionato degli Juniores Elite formulata dal club bianconero, con alcune varianti, all’attenzione della Lega Nazionale e che sarà dibattuta in occasione della prossima assemblea generale della LN Sagl in programma il 16 febbraio 2005.
L’HCL parte dal presupposto che le categorie degli Juniores Elite A e B debbano assolutamente restare una lega di formazione in cui l’obiettivo dei club e degli allenatori sia quello di sviluppare le qualità dei giovani talenti, il più possibile con lo scopo di lottare per vincere e conquistare un titolo.
A giudizio dei dirigenti luganesi, l’attuale sistema, con la spada di Damocle della retrocessione sportiva, porta invece la maggior parte delle squadre a ragionare unicamente in termini di salvezza e di mantenimento del posto nella rispettiva categoria, a costo di ricorrere al ripetuto impiego di elementi già inseriti nella prima squadra o ad altri astuti stratagemmi (rinvio di partite, trasferimenti ecc.) poco consoni ad un campionato di formazione.
Osservando con preoccupazione questo sviluppo, l’HC Lugano propone una nuova organizzazione a partire dalla stagione 2005/2006 in cui ogni club di LNA abbia diritto ad un posto fisso negli Elite A e ogni club di LNB abbia diritto ad un posto fisso negli Elite B, con facoltà per due o più club degli Elite B di giocarsi sportivamente la partecipazione alla categoria degli Elite A, rispettivamente per due o più club della lega Juniores Top di giocarsi sportivamente la partecipazione alla categoria degli Elite B.
In questo modo, con eccezione di una squadra che per tre stagioni consecutive dovesse classificarsi all’ultimo posto della rispettiva categoria, verrebbe così a cadere il rischio della retrocessione sportiva, favorendo così lo sviluppo di una mentalità orientata alla vittoria.
"www.hclugano.ch"