Supersix: Presentazione Dukla Trencin

di thr.

Il Dukla di Trencin è la vincitrice della scorsa edizione della ST Extraliga ossia il campionato Slovacco nato dalla separazione della Cecoslovacchia nelle due identità nazionali. Trencin si trova a nord est della slovacchia.
Il Trencin era considerata come la favorita per la vittoria anche questo anno ma una serie di sfortune lo ha relegata come terza in classifica e in una situazione che a dir poco nera è dire poco. Un po’ di storia a questo punto non può mancare. Il Trencin inizia ad andare in crisi dopo che, il 9 novembre, la linea dei sogni si infrange. Infatti la prima linea del Dukla formata da Hossa, Demitra, Gaborik perde Hossa che decide di andare a ritrovare il fratello per giocarci assieme. Purtroppo anche Gaborik si fa male a fine Novembre e il Dukla non risulta più essere quella macchina da goal per la quale era stata progettata. Complice anche il fatto di avere nel roster molti giovani, la difesa non regge e sopratutto un po’ tutta la squadra risulta essere allo sbando. Così il 5 dicembre, Robert Spisak e il suo assistente Julius Penzes, vedono chiudersi per l’ultima volte le porte dello Zimny Stadion. L’allenatore che nel 2001 prese in mano la squadra facendole vincere il campionato l’anno scorso non ha più credito presso la dirigenza. Intanto si consuma la frattura tra Gaborik e la società che dopo il suo rientro contro lo Slovan da protagonista decide il 21 dicembre di andare in Svezia. Intanto anche il forte difensore Starosta lascia la compagine slovacca espatriando in russia. Indebolito e sicuramente con poco carburante il Dukla ha iniziato ad affannare nella Extraliga anche se Demitra rimane il miglior loro giocatore (leader in classifica). Anche il reparto difensivo risulta essere non molto in forma forse influenzato dallo stile del campionato slovacco dove si segna tantissimo e dove le squadre sono proiettate in avanti. Per questi motivi il Dukla da favorita si presenta a questo Super Six come squadra senza pretese dove forse i giovani possono farsi vedere in un palcoscenico diverso da quello slovacco.