Super Six: presentazione Kärpät Oulu

Super Six: presentazione Kärpät Oulu

di Davide:

Oulu, porto finlandese sul golfo di Botnia di 120.000 abitanti, è famosa in tutta la Finlandia per la sua Università e negli ultimi anni anche per la squadra di hockey, il Kärpät, vincitore dell’ultima SM- Liiga, che gioca nella Raksila Arena, 7.600 posti, davanti ad una media di 6.000 spettatori.
Dopo il primo titolo nel 1981 e 4 terzi posti negli anni ottanta, una terribile crisi finanziaria sembrava aver precipitato per sempre il Kärpät Oulu nelle serie minori, fino all’avvento di una nuova dirigenza che decise di puntare tutto sul settore giovanile per ricostruire la spina dorsale del team. E così nel 2001 i gialloneri riconquistano la massima serie, centrando da allora sempre i playoffs, quarti nel 2001, sesti nel 2002, secondi nel 2003, fino all’entusiasmante titolo dell’anno scorso, vinto in finale contro il TPS, con un goal del difensore Ari Vallin nei supplementari, dopo aver eliminato Jokerit nei quarti e HIFK in semifinale.
Quest’anno il Kärpät, nonostante la partenza del coach Kari Heikkilä, attratto in Russia dai rubli del Lokomotiv Yaroslav, si sta confermando la squadra da battere ed è attualmente primo in classifica tallonato dallo Jokerit, in quello che tutti pronosticano essere il duello anche della finale.
Investire nei giovani, questa è ancora la politica del presidente Seppo Arponen, ed infatti il club ha un’età media di 24 anni e un gran numero di giocatori cresciuti nel club, fra i quali spiccano i difensori Lasse Kukkonen, l’anno scorso a Chicago ma tornato al club per il lock out e Ilkka Mikkola, già draftato da Montreal ed attualmente primo nelle statistiche dei difensori e gli attaccanti Eero Somervuori, classe ’79, Janne Pesonen (1982), votato miglior giovane la scorsa stagione e Jari Viuhkola (1980), secondo miglior giocatore del campionato 2003/04.
Ma il giocatore da tenere d’occhio per questo Super Six e soprattutto il ceco Petr Tenkrat, ala destra classe 1977, il più veloce pattinatore della Sm-Liiga, già in NHL con Anaheim e Nashville, il terminale ideale del gioco giallonero, impostato tutto sulla velocità

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