Merano-Appiano: la cronaca

Merano-Appiano: la cronaca

di Gianpaolo

Merano-Appiano 4-3 (0-0, 2-1, 2-2)

MERANO – Partita a due facce quella di domenica sera alla Meranarena. Nella prima parte di gara si è visto un Appiano molto chiuso in difesa e pronto a ripartire in contropiede, dopo essere stata in svantaggio di tre reti la squadra di De Bruyn si è invece gettata spavaldamente all’attacco e nel concitato finale di gara è andata vicinissima a riequilibrare l’incontro. A due facce anche la partita di Günther Aufderklamm, chiamato ancora a sostituire l’infortunato Thomas Tragust: il backup del Merano ha alternato bellissime parate a clamorosi errori che sono costati due delle marcature subite. Sempre pessima invece, dal primo minuto all’ultimo, la prestazione della terna arbitrale caratterizzata da ripetuti e gravi errori di Manfroi, Niederegger ed Unterweger. Il primo tempo è stato tutto del Merano, che esercita un evidente predominio chiamando più volte in causa il goalie ospite Jean Baptiste Dell’Olio, ma non riesce a tradurre la sua superiorità nella rete del vantaggio. L’Appiano, in evidente difficoltà, deve rifugiarsi più di una volta nella liberazione vietata. La sospirata rete giunge in apertura di frazione centrale: Maximilian Schmidt perde il disco all’altezza della linea blu, Fraser scatta in contropiede e giunto nel terzo offensivo serve Ansoldi che anticipa il tuffo di Dell’Olio e mette in rete (23’10’’). Il raddoppio arriva in superiorità numerica con un bel tiro di Hinks liberato davanti allo slot da un bel passaggio di Ansoldi (26’44’’). L’Appiano a questo punto inizia a farsi vedere in avanti, ma Aufderklamm è vigile sulla doppia occasione che capita a Klaus Hofer. Dopo due reti sbagliate clamorosamente da Fraser, gli ospiti accorciano le distanze: tiro di Ceresa, il puck sfugge dalla pinza di Aufderklamm e Matt Gorman, lesto come lo era una volta Lucio Topatigh, interviene subito a depositarlo in rete (32’25’’). Nel finale di tempo l’Appiano ha a disposizione ben 94 secondi di doppia superiorità numerica, ma non riesce ad essere sufficientemente incisivo per giungere al pareggio. Dopo la pausa la squadra della Bassa Atesina scende sul ghiaccio più determinata che mai e l’incontro diventa più equilibrato, fino a quando Dell’Olio si rende protagonista in negativo ed il discorso sembra chiudersi. Dopo una lunga azione d’attacco del Merano l’ex asiaghese non è sufficientemente rapido a tornare in piedi dopo un intervento in tuffo, ne aprofitta Pixner che riprende indisturbato il puck e segna con un tiro in diagonale (47’40’’). L’Appiano vince l’ingaggio susseguente alla rete e si fa minaccioso in avanti, ma Aufderklamm respinge molto bene un insidioso tiro di Bustreo, poi sul capovolgimento di fronte bella combinazione tra i giovanissimi Palla e Lo Presti conclusa con un tiro di Palla sul quale Dell’Olio sbaglia clamorosamente il tempo dell’intervento regalando il quarto gol (48’05’’). Partita decisa? Assolutamente no, gli ospiti non mollano e si gettano in attacco, trovando la rete con un tiro potente e preciso di Marble dalla blu su cui Aufderklamm non può nulla (49’20’’). Il Merano ha l’occasione per chiudere l’incontro in superiorità numerica, ma dopo un plateale fallo subito da Hinks l’arbitro Manfroi interrompe il gioco e tra lo stupore di tutto il palazzo (squadra ospite compresa) spedisce in panca puniti Brunner lasciando impunito il giocatore dell’Appiano (!). Huber protesta e viene punito con 10 minuti di penalità che gli costeranno una squalifica. Poco dopo Ansoldi si trova solo davanti a Dell’Olio, ma il linesman Unterweger segnala in netto ritardo un offside inesistente. La partita prosegue su ritmi molto elevati con occasioni per entrambe le squadre: prima Marble tira sopra la traversa da ottima posizione, poi Lutz scheggia l’esterno del palo dopo un’azione personale. L’Appiano trova il goal al 58’03’’ con Peter Hölzl dopo un’azione confusa ed una mancata trattenuta di Aufderklamm su tiro di Bustreo. A quel punto, De Bruyn chiama subito il time-out levando Dell’Olio dai pali per giocarsi il tutto per tutto. I tiri di Hinks e Fraser verso la gabbia vuota vengono respinti con molta fortuna prima del brivido finale che l’Appiano riserva per il pubblico della Meranarena: in una mischia davanti ad Aufderklamm Matt Gorman si libera al tiro e colpisce il palo alla destra del portiere. Il suono della sirena sancisce la vittoria del Merano che sembrava certa a metà del terzo tempo ed invece nel finale era veramente appesa ad un filo.

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