Finale di Continental Cup: presentazione della Dynamo Mosca

Finale di Continental Cup: presentazione della Dynamo Mosca

di Andrea Valla

La Dynamo Mosca si presenta ai nastri di partenza di questo girone finale di Continental Cup, con tutti i favori del pronostico per la conquista del trofeo, e non potrebbe essere diversamente vista la qualità dei giocatori presenti nel roster.
La squadra della capitale sta già dimostrando tutto il suo valore nel campionato russo capeggiando la classifica della Russian Superleague in maniera abbastanza agevole grazie ad un organico che, in questa stagione grazie al lockout dell NHL, non teme confronti con nessuna squadra al mondo.
La dirigenza moscovita non ha perso tempo e, grazie anche ad un generoso budget di 20milioni di dollari, ha attinto a piene mani dal campionato professionistico nordamericano riportando in patria molti dei “gioielli” del suo vivaio e stranieri del calibro di Hlavat Bartecko e Rosa.
A guardia della gabbia dispone di 3 buoni portieri , due dei quali vantano scampoli di partite in NHL come il kazako Eremeev affiancato dai russi Eremenko e Kostantinov. Quest’’ultimo però viene quasi sempre schierato in seconda Lega per permettergli di fare maggiore esperienza.
Nominato miglior portiere ai Mondiali Under 18 nel 1999 e seconda scelta dei Tampa Bay Lightning nel draft dello stesso anno.
Veloce e buon controllo del rebound dicono assomigli molto come stile a Khabi.
La difesa può contare su giocatori del calibro di Skopintsev, Troschinsky, Kuznetsov, Vyshedkevich, e Andrei Markov, tutti giocatori con trascorsi nelle leghe americane e con presenze nella nazionale russa, che garantiranno solidità e fisicità al pacchetto arretrato.
Ma il vero incubo per gli avversari sarà l’attacco una vera e propria macchina da goal con numerosi giocatori dalle elevate capacità realizzative, quali Datsyuk, Afinogenov, Hlavat, Chubarov, Bartechko, Vorobiev, Kharitonov oltre alla giovanissima star Aleksander Oveckin e al ceco Pavel Rosa, attuale leader della classifica marcatori del campionato russo.
Un organico dunque che non sembra presentare punti deboli, perché oltre alla consueta tecnica sopraffina e ad uno stile di pattinaggio veloce ed elegante come “imposto” dalla tradizione hockeistica russa, la Dynamo grazie ai tanti giocatori con esperienza nelle leghe americane, sarà
in grado di contrastare il gioco aggressivo e fisico che molte volte ha creato difficoltà alle compagini di scuola sovietica.
Se non snobberà la competizione, e non sottovaluterà gli avversari per la Dynamo ci sarà un solo imperativo: la vittoria finale.

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