Belanger incontenibile: Varese è ko

di Gianluca

Davanti a circa 1500 spettatori il Bolzano è riuscito a uscire con la posta piena dal Palalbani al cospetto di un Varese mai domo che è crollato nel terzo tempo in seguito a delle ingenuità difensive oltre che alle giocate di classe dell’NHL Belanger. I bianco-rossi hanno ottenuto un successo importante in chiave quarto posto che, vista la contemporanea sconfitta dell’Asiago, rimette in palio anche il terzo; si parte con due ore di ritardo (il match avrebbe dovuto iniziare alle 18:30) in seguito a un disguido all’interno del Gagh con la terna arbitrale che arriva alle 20:20. L’inizio di partita è tutta di marca bianco-rossa che pressa i Mastini nel loro terzo ma le conclusioni di Walcher, Belanger e Schaefer sono ben parate da un Della Bella che sembra in “palla” questa sera; Varese ci prova con Chimera e Pittis ma il gioco è comandato dal Bolzano. Verso metà tempo le volpi hanno l’opportunità di giocare un power play che non crea nessun pericolo al goalie giallo-nero; la stessa situazione di superiorità numerica si presenta a Varese che a differenza degli ospiti produce la prima segnatura: Chimera ben assistito da Sisca si invola verso Muzzatti e con un finta magistrale deposita il disco in rete:1-0 e periodo che si conclude con questo risultato. A inizio ripresa è ancora Chimera ad andar vicinissimo al gol ma Muzzatti salva miracolosamente; subito dopo i Mastini partono in contropiede in 4 contro 2 ma Murphy (pessima prestazione) tenta di scartare tutta la difesa bolzanina col risultato che il disco gli viene soffiato da Quint e sul ribaltamento di fronte Belanger infila il disco alla destra di della Bella. La partita è veloce e piacevolissima; Murphy riceve un disco d’oro da Chimera e da tre metri non riesce a far altro che tirare addosso a Muzzatti. Ma al 7’ è Pittis che riporta vanti i suoi: Trevisani tira dalla blu, Pittis fa suo il disco e in attimo o infila bel sette con Muzzatti a terra: gran gol! Il Bolzano subisce il gol e a questo punto è Muzzatti a tenerlo in partita: prima Mansi tenta il gol cercano il “buco 5” ma il disco sfiora il gambale ed esce, poi O’Brien e Chambers non riescono a regalare il doppio vantaggio ai Mastini. Gli ospiti tentano qualche sortita in contropiede ma niente di importante; ma nel terzo tempo succede l’imprevedibile. Belanger fino a quel momento giocatore “normale” decide di dar la sveglia ai suoi e inizia a infilarsi a tra le maglie difensive varesine che nell’occasione sono anche molto larghe; arrivato dietro la gabbia passa il disco sulla blu a Mulick che lascia partire un tiro non forte ma angolato: Della Bella potrebbe arrivarci ma una deviazione di stecca rende il disco imprendibile ed è 2-2. Bolzano pressa e poco dopo infila il 3-2: stessa azione della precedente con disco che da dietro la gabbia viene passato a Insam che è lesto a infilare un Della Bella coperto dal mondo intero! Varese potrebbe cedere mentalmente a questo uno-due ma super Jason Chimera due minuti più tardi riacciuffa il pareggio 3-3. la partita sembra stabilizzarsi; al 14° Pittis si trova faccia a faccia con Muzzatti, il goalie è bravo a evitare il peggio e sul ribaltamento di fronte Belanger si beve tutta la difesa varesina: 4-3. Le energie vengono meno ma il cuore giallo-nero non ci sta e dopo un’occasione grandissima di Varese sull’azione seguente Tuzzolino pone il 5 decisivo sigillo. I Mastini non ci stanno e con Iannone 22” dopo si rifanno sotto. Varese ci prova ma una dubbia-inesistente penalità fischiata a Mansi a 2 minuti e 30 dalla fine smorza i sogni del meritato pareggio dei Mastini; c’è ancora tempo per la tripletta di Belanger a porta vuota. Partita veramente bella giocata con molta intensità da entrambe le squadre risolta dalle giocate di un Belanger incontenibile assistito a dovere da Schaefer; per Varese ci sono da segnalare i soliti “buchi” difensivi che stanno diventando il vero punto debole dei giallo-neri di Martino: troppe le dimenticanze della retroguardia bosina in questo campionato. Comunque Varese esce a testa alta da questo match con tutti i giocatori che hanno dato il 1000% e che hanno dimostrato di saper competere con tutte le squadre candidate alla vittoria finale. Protagonista nelle file giallo-nere Jason Chimera vero trascinatore dei Mastini: chissà cosa sarebbe successo se Varese avesse aggiunto nel suo roster un altro NHL: forse sarei stato qui a raccontare un’altra storia…