Coppa Italia: Hockey Club Fassa

Coppa Italia: Hockey Club Fassa

di Silvano Ploner

E’ un Fassa ridotto ai minimi termini quello che stasera al Palaonda affronta il Bolzano in una partita che vale un posto in finale di Coppa Italia. Le defezioni tra gli uomini di Ron Ivany quasi non si contano più ed è pratica più rapida stilare la lista dei presenti che non quella delle assenze. In difesa è sicura la presenza solamente di Dantone, Zandegiacomo e Halkidis, per il resto solo dubbi, vedi i problemi muscolari di Galeazzi e sicurezza sul fatto che non saranno della partita Signoretti convalescente, Torgersson influenzato, Mc Nevin dolorante ad una caviglia e Marchetti per gli impegni con la nazionale under 20. Non meglio vanno le cose in avanti, dove Margoni è costretto a pattinare sempre sul chi va la, Costantino ha praticamente concluso la stagione con la frattura dei legamenti della spalla, per Iori e Piffer vale il discorso fatto sopra per Marchetti e Faggioni anche lui in forse. Un bel problema tutte queste assenze per il coach dei ladini, la Coppa Italia infatti rimane pur sempre il secondo trofeo della stagione e poterselo giocare al meglio quando gli avversari si chiamano Bolzano Milano e Cortina avrebbe dato qualche speranza in più ai trentini. Così si fa veramente difficile a prescindere che sul ghiaccio per li altoatesini scenda o meno il nuovo acquisto stellare di estrazione NHL, Shaefer. Per Ivany i problemi saranno soprattutto nel reparto arretrato dove per l’occasione potrebbe essere schierato anche il giovane locale Stefano Ganz. Probabilmente se neanche Galeazzi dovesse farcela, qualche attaccante subirà una temporanea conversione di ruolo. A parte questi “problemini”, il Fassa andrà al Palaonda senza nulla da perdere, a parte una partita, e non si sa mai che con un po’ di fortuna e un pizzico d’incoscienza il risultato di stasera non sia poi così scontato come sembra.

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