Il punto sulla ECHL al 20 Novembre 2004

Il punto sulla ECHL al 20 Novembre 2004

di a.te.

Dopo un mese di campionato i valori sul ghiaccio stanno cominciando ad emergere e diverse squadre sono state chiamate subito ai ripari per risistemare il proprio roster. Di seguito squadra per squadra un’analisi del primo mese di gioco e i principali movimenti di mercato.

Alaska Aces
Secondi nella West Division, con 7 vittorie, 5 sconfitte e 1 pareggio, gli Aces hanno aggiunto al loro roster solo Scott Gomez, causa lockout NHL, che finora ha collezionato 11 presenze con 1 goal e 8 assist. Meglio di Gomez hanno fatto al momento Mike Scott (5+8) e Chris Minard (8+3). Tra i difensori il miglior realizzatore è Cal Benazic (1+4), mentre il miglior plus/minus è quello di Olivier Fillion che dopo 13 partite, in cui ha messo a segno 4 goal e 5 assist, ha +8. Giocatore più penalizzato di Alaska è l’ala Mike Lee, già l’anno scorso il più assiduo frequentatore della panca puniti degli Aces con 220 PIM in 53 GP, che ha già collezionato 40 minuti di penalità in 12 match.

Atlantic City Boardwalk Bullies
Primi nella North, i Bullies hanno però disputato ben 5 incontri in più di Trenton che, con Toledo e Johnstown, occupa la seconda piazza. Ottimi in fase realizzativa Luke Curtin (4+14) e Brett Novak (5+9), il vero cecchino della squadra è Jason Noterman, arrivato già a 8 goal. Brian Fahey (2+5) e Vincent Macrì (1+5) sono al momento i difensori più produttivi, mentre Fraser Clair con 30 minuti di penalità è il giocatore più "cattivo". Il continuo sali e scendi dell’ottimo Adam Munro tra Atlantic City e Norfolk ha obbligato i Bullies ha mettere sotto contratto all’occorrenza vari emergency goalie ma, a parte l’allontanamento di Patrick Foley dal team per motivi disciplinari, non ci sono stati ancora significativi movimenti di mercato.

Augusta Lynx
I Lynx non sono partiti nel migliore dei modi, raccogliendo soltanto 4 vittorie (tutte in trasferta tra l’altro) in 9 incontri, e occupando al momento l’ultimo posto della East Division. Nick Greenough e Jim Leger sono stati i primi a pagare per il cattivo andamento della squadra, sostituiti da Colt King e Lawne Snyder. Miglior marcatore delle linci è Louis Goulet con 2 goal e 7 assist, mentre il solo Ken Magowan ha segnato 3 reti. Goulet guida anche la statistica delle penalità con 17 minuti accumulati in 8 presenze, mentre Magowan è anche il più "efficace" con +6 di plus/minus.

Bakersfield Condors
I Condors sono l’unica franchigia ancora imbattuta con 9 vittorie e 1 pareggio. Primi ovviamente nella West i Condors hanno ben sei giocatori sopra il punto a partita, a testimonianza di un ottimo equilibrio tra le varie linee. I centri Lars-Peder Nagel (3+8) e Mike Hofstrand (3+8), guidano la classifica marcatori insieme ai difensori Guy Dupuis (1+10) e Louis Tremblay (1+10). Connor James, Brad Mehalko e il terzino Chris Twerdun sono già andati a segno 5 volte, mentre l’ex Appiano Vlad Serov, al momento in injury list, ha al suo attivo 3 goal, 2 assist e 25 minuti di penalità in 7 incontri. Brad Mehalko guida la graduatoria puniti con 48 minuti, mentre Hofstrand quella del plus/minus con +9. Ottimo il rendimento dei due goalie Randy Petruk (2.09 GAA, 91.2% SVS) e Yutaka Fukufuji (1.98 GAA, 94.0% SVS).

Charlotte Checkers
Primi nella East, i Checkers stanno approfittando di un grandissimo inizio di stagione dell’ex Merano Mike Harder arrivato a 17 punti, frutto di 5 goal e 12 assist, in 11 partite. Dietro al centro di Winnipeg, si stanno mettendo in mostra anche l’attaccante russo Eduard Pershin (6+8) e il terzino Dan Preston (1+9). Buono al momento, nonostante gli infortuni, l’apporto dell’ex Vipiteno Chris Belanger, mentre l’ex NHL Jason Dawe non ha ancora mostrato appieno le sue doti. Il veterano Derek Crimin e il rookie Chris Ferguson sono gli ultimi arrivi nel roster di Charlotte.

Columbia Inferno
Squadra in crisi quella dei Columbia Inferno con solo 4 vittorie in 12 partite. L’ex Alleghe Brad Ralph è finora il giocatore più produttivo con 6 goal e 4 assist. Mandato Lenny Gare ai Falcons via Dayton, Columbia ha messo sotto contratto il paisà John Longo, a rete 2 volte nelle prime quattro apparizioni, così come Walker McDonald chiamato in sostituzione di Shane Saum. In una squadra in queste condizioni, sorprende il +9 di Greg Amadio, difensore che ha marcato solo 2 assist in 11 partite, e ben 39 minuti di penalità. Il 20enne Chanse Fitzpatrick, secondo miglior marcatore del team con 4 goal e 4 assit, guida la classifica penalità con 40 PIM.

Dayton Bombers
Con un record leggermente negativo (5 vittorie e 6 sconfitte), i Bombers stanno pagando più del dovuto i propri limiti difensivi che sono riassumibili nei tanti goal subiti dai goalie (3.18 per Mike Ayers e 2.80 per Andrew Penner) a fronte di buone percentuali di parate (92.7% per Ayers e 91.3% per Penner). Negli ultimi tre incontri i Bombers hanno subito 52 tiri da Reading (contro 14), 30 da Atlantic City (contro 17) e 41 sempre contro i Bullies, mettendo a segno solo 1 goal e incassandone 8. In attacco, il miglior realizzatore è Shawn Limpright con 4 goal e 4 assist, ma anche -10 di plus/minus, mentre in difesa solo Grady Moore, con 6 assist, sta fornendo un discreto contributo. Lasciato l’ex Appiano Chris Bogas, poi approdato ai Rivermen, i Bombers hanno messo sotto contratto Jim Leger, scaricato dai Lynx.

Florida Everblades
Gli Everblades sono nella stessa condizione di classifica dei Bombers (5 vinte e 7 perse), anche se i motivi sono molto diversi. Il team della Florida ha un ottimo attacco che ruota attorno a Damian Surma (9+7), Reggie Berg (5+6), Matt Hendricks (5+6) e Ernie Hartlieb (2+8), una buona difesa guidata da Matt Pagnutti (1+6) e nel complesso una buona squadra; punto debole degli Everblades sono i due giovani goalie Craig Kowalski e Robb Zepp che concedono in media più di 3.30 goal a partita, con percentuali di parate inferiori all’88.0%. Perso per un mese Berg per infortunio gli Everblades contano sul ritorno di Brad Church, l’anno scorso più volte avvicinato al Varese, e sui goal del rookie Steve Saviano, assegnato a Florida dai Lowell Lock Monsters. Damian Surma, Player of the Month e Performer of the Month, ha il miglior +/- della squadra con +11.

Fresno Falcons
Ultimi nella West Division, i Falcons non stanno avendo le prestazioni sperate in estate dai loro giocatori più esperti e carismatici: Jason Weaver ha messo a segno solo un goal e Michael Kiesman è ancora a secco; Shawn Heaphy e Shaun Sutter, chiamati a sostituire Kris Porter e Greg Bullock, hanno visto la porta raramente, tant’è che il miglior scorer del team è il difensore Charles Simard, con 3 goal. Tra le poche note positive, il giovane goalie Brett Jaeger, arrivato a Fresno all’interno dello scambio che ha coinvolto Dayton e Columbia per Lenny Gare.

Greenville Grrrowl
I Grrrowl hanno un record negativo, con 5 vittorie e 7 sconfitte. I goalie Mike Brodeur e Mike Morrison hanno una media parate superiore al 90.0% ma concedono almeno 3.15 a partita. Tra gli attaccanti si sono distinti al momento Carl Mallette (8+7), Martin St. Pierre (4+8) e l’italo Richard Pitirri (4+6). Ultimi l’anno scorso nella Southern, con solo 14 vittorie all’attivo, i Grrrowl sono in piena fase di ricostruzione e pagano l’inesperienza dei propri giocatori di cui il solo Corey Hessler è nato prima del 1978. Perso senza particolari rimpianti Josh Oort, tornato in Olanda per giocare con la nazionale, si conta sui giocatori assegnati da Edmonton, come St. Pierre e Micka e Lowell.

Gwinnett Gladiators
I Gladiators occupano la prima posizione nella South, grazie a 5 vittorie, 3 sconfitte e 4 pareggi. I paisà Mike Vigilante e Chris Durno comandano con 9 punti la classifica marcatori, insieme al veterano Cam Brown e ai giovani Brett Engelhardt, Jeff Campbell e Peter Flache. In difesa Mike Stathopulos ha fornito al momento 7 assist, mentre Jim Jackson è a quota 5; 3 i goal del terzino Rick Emmett. Discreto il contributo del goalie Adam Berkhoel (2.82 GAA, 91.0% SVS), mentre da rivedere l’apporto di TJ Aceti (3.21 GAA, 89.5%); per questo motivo i Gladiators hanno appena messo sotto contratto Randy Hevey.

Idaho Steelheads
I campioni in carica sono secondi nella West, dietro gli imbattuti Condors. Pochi solisti in attacco e un ottimo goalie come Frank Doyle, saver of the Month in ottobre, sono le chiavi della squadra di Boise che fa del collettvio il suo punto di forza. Scott Burt è al momento il Top Scorer con 6 goal e 3 assist, mentre tra i difensori si sono messi in evidenza Peter Metcalf (3+6) e David Cornacchia (3+1). I gemelli di Merritt (British Columbia), Brett Draney e Justin Cox, insieme a Dustin Morisset sono le novità più importanti degli Steelheads.

Jonstown Chiefs
I Chiefs sono in una situazione particolare essendo una delle squadre meno sconfitte (solo una nei 60 regolamentari), ma con più pareggi all’attivo (5); con un record di .650 hanno la miglior percentuale della North, anche se con 4 incontri in meno, hanno 5 punti di distacco da Atlantic City, nella Division. La squadra ha subito 32 goal in 10 partite, nonostante il buon apporto dei goalie David Cann (93.1%) e David Currie (90.5%). In attacco la miglior bocca da fuoco è il 23enne Brent Kelly, da Kitchener, Ontario, arrivato a 5 goal e 8 assist; gli altri centri Shawn Mather (4+5), Steve Hildebrand (4+5) e Jean Desrochers (4+3) seguono in classifica marcatori. In una difesa poca produttiva, in termini di realizzazioni, spiccano solo i 2 goal di Pierre Luc Courchesne, l’anno scorso autore di 17 reti e 22 assist.

Las Vegas Wranglers
Il team del Nevada, dopo una partenza a singhiozzo che ha portato solo 4 vittorie, è corso ai ripari mettendo sotto sontratto due vecchie volpi come Joe Frederick e Bill Tibbetts, dopo aver sospeso il norvegese Morten Ask, per motivi disciplinari. Dana Lattery e Rejan Stringer, con 10 punti, son oal momento i migliori marcatori dei Wranglers che non hanno ancora avuto il contributo sperato dai due goalie Sebastien Centomo e Marc Magliarditi, considerati in offseason una delle coppie migliori di portieri dell’intera lega. Conferme in difesa per i fratelli McBain e per Ryan Gaucher, uno dei pezzi pergiati del mercato di Las Vegas.

Long Beach Ice Dogs
La più grossa sorpresa degli Ice Dogs è l’italo Marco Rosa, Top Scorer della squadra con 5 goal e 3 assist. Infortunato Cardarelli, autore di 3 goal, il team di Long Beach conta sull’apporto dell’attaccante Cory Urquhart, dai Toronto Maple Leafs. Fenomenale finora Chris Madden in porta, con 0.99 GAA e 97,3% in 7 incontri, non ha invece ancora lasciato il segno Chris Kenady, di ritorno dopo un’ottima stagione con i Wranglers. Paul Spadafora con 25 minuti di penalità è il giocatore più penalizzato della squadra.

Louisiana IceGators
Ottimo l’andamento degli Icegators in questo scorcio di stagione, con 5 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta e il miglior record nella South, anche se al momento attardati di 3 punti da Gwinnett, a causa delle 5 partite in meno disputate. Wes Mason e Mike Omicioli, affiancati dal goon Chris Thompson, sono la linea più prolifica di un team che segna poco, ma concede davvero pochissimo (solo 16 goal subiti). Il nuovo arrivo Alex Materukhin si è ambientato subito al meglio, mettendo a segno 4 goal e 3 assist nelle prime 5 apparizioni.

Mississippi Sea Wolves
I Sea Wolves sono ultimi nella South Division a causa di un attacco asfittico, migliore solo di quello di Wheeling e Augusta. Il veterano Louis Dumont è ancora il principale creatore di gioco delle trame offensive della squadra, anche se finora ha più che altro messo in condizione Nicolas Corbeil, Jeff Hutchins e Anthony Battaglia di trovare la via della rete piuttosto che concludere personalmente. In difesa si sta mettendo in evidenza Kerry Ellis-Toddingto (3+3) che ha il miglior plus/minus dei Sea Wolves (+6). Infortunato Chris Cava, è stato messo sotto contratto Brain Escobedo per dare un a mano ad una difesa in cui, tolto Ellis-Toddingto, solo Mike Martone sta uscendo dall’anonimato.

Pee Dee Pride
7 vittorie, 4 sconfitte e 1 pareggio il record dei Pride che occupano la seconda piazza nella East. Brian Collins (7+6), Michael Chin (3+6), Greg Johnson (1+7) e Kyle Kidney (6+2) sono i principali terminali offensivi di Pee Dee. Pochi i goal dei terzini con i soli Darryl Green, Tyler Kindle e Jan Vodrazka in grado di battere i goalie avversari. Eric Naud con 49 minuti di penalità guida la lista dei cattivi, mentre Allan Sirois con +6 ha il miglior +/-.

Pensacola Ice Pilots
Secondi nella South Division, con 6 vittorie e 2 sconfitte, gli Ice Pilots hanno in Jordan Krestanowich il loro miglior realizzatore, arrivato già a 13 punti, furtto di 7 goal e 6 assist, in 8 incontri. Chris St. Jacques e Cam Keith completano la linea di Krestanowich, mentre Beechey, Phillips e Hay formano un secondo blocco di tuttio rispetto. Fondamentale il ruolo del granitico terzino Corey Neilson (1.98 x 102 Kg), già a segno in 4 occasioni. In porta Frederick Cloutier sta lasciando qualche goal di troppo, mentre scalpita il backup Todd Ford con 1.50 di goal subiti e il 94.5% di parate.

Peoria Rivermen
I Rivermen hanno il terzultimo record di tutta la lega, davanti solo a Fresno e Victoria. Alfie Michaud e Chris Beckford-Tseu, nonostante buone performance individuali, concedono quasi 3 goal di media agli avversari; troppi per una squadra che segna con il contagocce (28 goal fatti). Davanti Troy Riddle (4+6), Brian McCullough (3+4) e Randy Rowe (3+4) sono gli attaccanti più affidabili, mentre dietro il solo Trevor Johnson (3+4) si sta sacrificando per la causa. L’arrivo di Chris Bogas (0+4) da Dayton, al posto di Brian Escobedo dovrebbe dare più solidità ed esperienza ad un pacchetto arretrato formato da giovanissimi come James Sanford, Bryce Charpentier, Brett Scheffelmaier e Patrick Wellar.

Reading Royals
I Royals meritano un discorso a parte, rispetto a tutte le altre squadre, in quanto aver vinto solo 6 partite su 11, quando si subiscono solo 16 goal e se ne segnano 27, è davvero poco. Con una coppia di goalie, come Cody Rudkowsky e Barry Brust, che concede meno di 1.40 goal a partita, e una difesa che lascia in media non più di venti tiri agli avversari, i Royals non dovrebbero avere problemi a giocare contro chiunque nella ECHL. Qualche accorgimento in corsa come l’arrivo degli attaccanti Larry Courville, Ryan Kinasewich, Mike Souza e Nick Greenough, al posto di Dan Sullivan, Lukas Dora e D’Arcy McConvery sembrano aver sistemato l’assetto offensivo della squadra che nelle ultime tre uscite ha infatti liquidato 5-0 i Nailers, 3-0 i Bombers e 3-1 i Rivermen.

San Diego Gulls
I Gulls sono "tra color che son sospesi", con un record in perfetta parità (4 vittorie, 4 sconfitte e 2 pareggi), occupando la quinta posizione nella West Division. L’allontanamento di Bill Tibbetts, passato ai Wranglers, indebolice il potenziale offensivo del team californiano che ha avuto finora buoni riscontri solo da Darren Clark (5+7), Guillaume Fournier (4+3) e Brian Gornick (3+3). In difesa il più propositivo è senza dubbio Mike Garrow che ha un discreto aiuto da Andrew Canzanello, mentre Nikita Korovkin e Evgueni Nourislamov non hanno ancora lasciato il segno. Chris Lynch, Nick Ganga, Colin Shields e Trent Clark sono gli ultimi arrivati per dare peso all’attacco. In porta, il "mitico" Trevor Koenig sta viaggiando ai suoi soliti livelli, mentre Matthieu Chouinard, 1° scelta di Ottawa nel 1998 e scelto poi ancora dai Senators al secondo giro nel 2000, non sta rispettando le attese.

South Carolina Stingrays
South Carolina è a metà classifica nella East, dopo 13 partite. Buono l’attacco a segno in 33 occasioni, pessima la difesa che ha già concesso 37 goal agli avversari; Kirk Daubenspeck e Maxime Daigneault concedono in media 2.73 goal a partita ma subiscono anche più di 30 tiri ad incontro. Davanti Matt Reid (6+4), Joey Tenute (6+3), Kevin Spiewak (5+3) e Brad Parsons (0+8) sono i più produttivi, mentre Ed Courtenay (2+4) e Marty Clapton (2+2) non sono ancora ai loro soliti livelli di rendimento. Impalpabile l’ex Brunico Mike Jickling autore di un solo assist in 13 partite.

Texas Wildcatters
Guardando al valore della squadra e alla sua posizione in classifica, i Wildcatters sembrano già tagliati fuori dai giochi; tenendo presente invece i risultati del team all’interno della South Division, il fatto di essere pari ai Florida Everblades, lascia al team del Texas diverse speranze di rimettere in piedi la stagione. L’arrivo di Lou Dickenson da San Antonio ha dato una valida alternativa in attacco John Snowden (8+5) e Andrew Ianiero (4+6). In difesa Dean Stork (0+7), Brian Stacey (0+5) e James DeMone (0+4) contribuiscono alla costruzione del gioco anche se lasciano qualche occasione di troppo agli avversari.

Toledo Storm
Gli Storm stanno conducendo una stagione senza grossi scossoni nè verso l’alto nè verso il basso. Sam Paolini ha fornito finora 8 assist senza trovare però in Rick Judson (3+3) e Shawn Collymore (2+2) le spalle ideali in grado di finalizzare al meglio; stesso discorso vale per Nick Parillo (2+9) che in linea con Pierre Luc Sleigher (2+5) e Maris Ziedins (4+4) non sempre ha i migliori partner con cui dialogare. Discreto finora Fankhouser (2.50 GAA, 90.3%), da rivedere il backup Logan Koopmans (4.08, 88.0%). Probabilmente l’arrivo di un vero sniper potrebbe cambiare il rendimento degli Storm, nascondendo anche qualche lacuna difensiva che al momento invece è più che evidente.

Trenton Titans
Dopo 8 incontri, Trenton ha un ottimo .813 di record, grazie a 6 vittorie, 1 pareggio ed una sola sconfitta. Ottimo Andrew Allen che ha concesso solo 1.90 goal a partita e fermato 153 tiri (93.3% SVS), ben assecondato da Chris Houle (93.7%), la difesa dei Titans ha subito solo 18 goal, anche se non ha ancora realizzato alcun goal. In attacco, oltre al leader storico di Trenton, Scott Bertoli, alla sesta stagione con i Titans, si stanno mettendo in evidenza BJ Abel, Rick Kowalsky e Phil Lewandowski, anche se i punti sono ben distribuiti tra tutti gli attaccanti del roster.

Victoria Salmon Kings
I Salmon Kings stanno pagando il costo del noviziato con 2 sole vittorie in 9 incontri, anche se non ha ancora esordito sul ghiaccio amico. A sorpresa tra i migiori realizzatori c’è Rob Voltera (4+2), di solito noto più come goon che come sniper. Minore delle aspettative il contributo di Mike Barrie e Jeff Williams, chiamati apposta per dare esperienza e pericolosità offensiva ed invece al momento ancora semplici comprimari. Buono l’apporto di Ryan Watson arrivato a stagione in corso dopo due buone annate negli Oklahoma City Blazers: 4 goal nelle prime 6 partite il suo bottino attuale

Wheeling Nailers
I Nailers sono al momento al secondo posto nella North Division, anche se hanno un record inferiore rispetto a quello di Trenton, Toledo e Johnstown che hanno giocato rispettivamente cinque, due e tre partite in meno. Cam Paddock, Kenny Corupe e Jason Jaffray offrono una buona alternativa in attacco alla linea formata da Mark Kosick, Ed McGrane e Steven Crampton. Fenomenale in porta Dany Sabourin (1.06 GAA e 96.5% SVS), la difesa concede però troppe conclusioni agli avversari, con Alexandre Rouleau e Randy Perry in particolare difficoltà finora. Per dare peso al reparto è stato inserito in squadra Curtiss Patrick, classico stay home d-man, anche se probabilmente c’è bisogno di altri rinforzi.

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