di Davide Trevisan
Asiago-Cortina 3-3(1-1:2-0:0-2)
Ancora una volta l’Asiago non riesce a vincere all’Odegar questa volta per colpa dell’ex Giorgio De Bettin che a 15 secondi dalla sirena pareggia i conti. C’è da dire che il pareggio è il risultato più giusto giunto al termine di un match che ha visto un Asiago in netta crescita ed un Cortina mai domo.
Tra i giallorossi assenti Rodeghiero, Rigoni, Omicioli e all’ultimo anche Cooper per un problema alla schiena.
All’inizio del match un minuto di raccoglimento per ricordare la mamma di Andrea Rodeghiero prematuramente scomparsa in settimana.
I primi minuti di gioco vedono in pista un Asiago arrembante che si fa vedere subito dalle parti di Gravel che compie un paio di interventi dei suoi: prima neutralizza col guantone il tiro di Mantese e poi compie un vero miracolo opponendosi alla conclusione a botta sicura di Rico Fata splendidamente servito da Giulio Scandella; i giallorossi non sfruttano poi il powerplay, ma si rendono pericolosi con Frigo che impegna Gravel al 10° minuto di gioco. L’Asiago si rilassa un attimo e il Cortina passa in vantaggio: slalom di Cullen che serve De Bettin conclusione e clamoroso doppio palo, l’azione prosegue e ancora De Bettin serve Cullen che fulmina Streit da 3 metri.La reazione dell’Asiago è affidata ad un ispiratissimo Scandella che si fa tutto il campo sulla corsia di destra e, giunto sul fondo, indirizza in mezzo, il disco trova una fortunata carambola e s’infila in rete.
Terza frazione che vede subito il gol del Cortina realizzato in mischia da Strom. L’Asiago fa l’errore di chiudersi in difesa e così c’è gran lavoro per Streit che si oppone con bravura su Cullen, De Bettin e ancora Cullen; al 16° l’Asiago ha una ghiottissima occasione per chiudere il match, ma Gauthier preferisce cercare gloria personale anziché servire Parco appostato sulla sinistra.. Il Cortina tenta il tutto per tutto e a due minuti dalla fine Nilsson chiama time-out,un minuto dopo esce Gravel per l’uomo di movimento in più; si arriva così al 19.44, quando De Bettin fulmina l’incolpevole Streit da 1 metro siglando il gol dell’ex che gela l’Odegar già pronto a festeggiare il primo successo casalingo!